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Il 23 e 24 settembre a Maiolati Spontini (AN), il XXIII Festival Pergolesi Spontini e la città natale di Gaspare Spontini celebrano il grande compositore con gli “Spontini days”. In programma, sabato, il focus sugli anni berlinesi di Spontini con la prima esecuzione in epoca moderna di alcune pagine dell’opera “Alcidor” (1825) alle ore 21 alla Chiesa di Santo Stefano. Alle ore 17 nella Biblioteca La Fornace di Moie la presentazione del nuovo libro “Gaspare Spontini: the Berlin Years”

Domenica ore 10 per le vie del centro storico, un appuntamento per bambini dai 6 ai 12 anni: la caccia al tesoro musicale “Il giovane Spontini”.

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Due giorni di “Spontini days” a Maiolati Spontini, nelle Marche, sabato 23 e domenica 24 settembre, per celebrare Gaspare Spontini nella sua città natale, in vista delle celebrazioni del 2024 per i 250 anni dalla nascita.

La Fondazione Pergolesi Spontini, in collaborazione con il Comune di Maiolati, propone per l’occasione tre appuntamenti nel quadro del XXIII Festival Pergolesi Spontini, in attesa dei grandi eventi del 2024 che verranno presto annunciati (tra essi una nuova produzione di “Vestale”).

 

Gli “Spontini days” propongono un focus su uno dei periodi creativi più intensi di Gaspare Spontini, quello berlinese, quando – tra il 1820 e 1840 – fu Generalmusikdirektor alla corte del re di Prussia Federico Guglielmo III. Partito dalla provincia marchigiana, dopo un’eclatante carriera nelle corti europee (tra cui a Parigi, dove compose e diresse per Napoleone e Giuseppina Bonaparte), nel 1851 il compositore tornò nella sua città natale dove creò numerose strutture per aiutare i poveri e i bisognosi.

 

L’evento degli “Spontini Days 2023” sarà la prima esecuzione in epoca moderna di alcune pagine inedite tratte dall’opera “Alcidor”, Zauberoper in tre atti di Marie-Emmanuel-Guillaume Théaulon de Lambert e Charles Nuteley, rappresentata per la prima volta il 23 maggio 1825 alla Königliches Opernhaus di Berlino per celebrare il matrimonio tra Federico d’Orange-Nassau e Luisa di Prussia, figlia del re Federico Guglielmo III di Prussia. L’appuntamento è sabato alle ore 21 alla Chiesa di Santo Stefano, al pianoforte Gianluca Piombo, le voci sono quelle del tenore Younggi Moses Do nel ruolo di Alcidor, del soprano Ozce Durmaz che canta Selaide, e del soprano Maria Krylova nel ruolo di Oriana.

Scritta originariamente in francese ed eseguita per la prima volta in tedesco, l’Alcidor è un’opera monumentale, dalle enormi dimensioni orchestrali e vocali. Nel 2022, la Fondazione Pergolesi Spontini ne ha avviato la revisione musicologica, che permetterà di disporre della partitura integrale, delle parti orchestrali collegate e dello spartito canto-piano per una futura messa in scena dell’opera. Una importante sfida musicologica per la riscoperta dell’autore.

Si tratta di una zauberoper “opera magica” di soggetto fantastico che vedrà trionfare l’amore tra Alcidor e Selaide nonostante re, maghi e regine, gnomi, spade magiche, incantesimi e maledizioni. Una curiosità: la Biblioteca Planettiana di Jesi conserva il manoscritto con la stesura originale in francese del libretto dell’opera con correzioni e annotazioni autografe di Spontini (Fondo Robert).

 

Nella stessa giornata di sabato, ore 17 alla Biblioteca La Fornace di Moie, si terrà la presentazione del libro “Gaspare Spontini. The Berlin years” di Fabian Kolb e Alessandro Lattanzi per la casa editrice LIM Libreria Musicale Italiana nella collana “Studi e saggi”. Il volume raccoglie i contributi presentati in due convegni su Gaspare Spontini nel 2015 e nel 2018, a Jesi, Maiolati Spontini ed Erfurt, e vede il concorso e il sostegno della Fondazione Pergolesi Spontini, del Comune di Jesi e della Biblioteca Planettiana, del Comune di Maiolati Spontini, della “Johannes Gutenberg” Universität Mainz, della Hochschule für Musik und Darstellende Kunst di Francoforte, e del Theater Erfurt.

I nove saggi raccolti nel volume indagano principalmente gli ultimi anni creativi di Spontini e la sua recezione critica negli anni 1820-1840, gettando nuova luce sul ruolo di Spontini, sia come compositore che come Generalmusikdirektor, nel contesto della vita musicale berlinese e dei festival musicali tedeschi, sul rapporto problematico con Weber e l’opera romantica, sulla profonda rielaborazione per le scene tedesche della precedente produzione francese e sul suo estremo traguardo nel dramma musicale, Agnes von Hohenstaufen.

 

Nel programma degli “Spontini Days” c’è infine caccia al tesoro musicale “Il Giovane Spontini” dedicata ai bambini e alle bambine dai 6 ai 12 anni, con l’ideazione di Pietro Piva e la collaborazione con Istituto Comprensivo “C. Urbani” di Moie (indirizzo musicale) nel giorno di domenica alle ore 10.

Il percorso si snoda tra le vie e le piazze del capoluogo, in un’avventura alla scoperta della vita e delle opere del musicista, tra mappe, indizi, enigmi e musica dal vivo.

 

 

 

 

INFO E PRENOTAZIONI:

https://festival.fondazionepergolesispontini.com/
www.fondazionepergolesispontini.com

Biglietteria Teatro G.B. Pergolesi (tel. 0731 206888 – biglietteria@fpsjesi.com)

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