Il coordinamento del servizio diplomatico dell’UE è efficace?
- Pubblicazione martedì 30 gennaio, alle ore 17:00 (ora dell’Europa centrale)
- Interviste possibili su richiesta
Martedì 30 gennaio 2024 la Corte dei conti europea pubblicherà una relazione speciale che esamina se il Servizio europeo per l’azione esterna (SEAE), il braccio diplomatico dell’UE, operi efficacemente in coordinamento con altri portatori di interessi nel settore dell’azione esterna, quali le istituzioni e le delegazioni dell’UE.
Informazioni sul contesto
Un numero sempre crescente di politiche dell’UE ha una dimensione esterna. Inoltre, eventi recenti – in particolare la guerra di aggressione della Russia contro l’Ucraina – hanno portato la politica estera al centro delle preoccupazioni degli Stati membri. Il SEAE attua la politica estera e di sicurezza comune dell’UE congiuntamente alle istituzioni dell’Unione e svolge un importante ruolo di coordinamento sia con la Commissione europea che con il Consiglio dell’UE. Con quasi 150 delegazioni dell’UE in tutto il mondo sotto la sua responsabilità, il SEAE contribuisce anche alle relazioni diplomatiche dell’UE con i paesi non-UE e le organizzazioni internazionali.
L’audit si è concentrato sul ruolo di coordinamento del SEAE nel settore dell’azione esterna. Gli auditor della Corte hanno valutato l’efficacia di tale coordinamento tanto a livello interno (presso la sede centrale del SEAE a Bruxelles), quanto con le delegazioni dell’UE in tutto il mondo, nonché con la Commissione e il Consiglio. Hanno inoltre esaminato la gestione delle informazioni, i resoconti forniti e la situazione dell’organico presso il Servizio. I controlli sul campo hanno riguardato le delegazioni dell’UE in Bosnia-Erzegovina, Tanzania e Turkmenistan, nonché la delegazione dell’UE presso le Nazioni Unite a New York.
All’attenzione della stampa
- La relazione e il comunicato stampa saranno pubblicati nel sito Internet della Corte (eca.europa.eu) martedì 30 gennaio 2024 alle ore 17:00 (ora dell’Europa centrale).
- Il Membro della Corte responsabile per questa relazione è Marek Opioła.
- Le interviste con gli auditor sono possibili, nei limiti delle fasce orarie disponibili.
- Per dichiarazioni e domande dei media, si prega di contattare l’Ufficio stampa della Corte: press@eca.europa.eu.