Berlino abbraccia Berlino. E’ in corso sino al 15 novembre negli spazi della Galleria Russo a Roma la mostra curata da Carlo Maria Lolli Ghetti, dedicata all’anniversario della caduta del Muro. Sono trascorsi 35 anni dal 9 novembre 1989, data che ha segnato la storia dell’Europa, e per ricordare il momento, riflettere sul significato di allora e sulle conseguenze la Galleria ha commissionato sculture e dipinti di dodici artisti contemporanei italiani e stranieri chiamati a rileggere l’evento, ognuno secondo la sua sensibilità e nell’ambito della propria ricerca. “Occorreva riuscire a creare, a 35 anni di distanza – dichiara il curatore – uno stimolo a disimparare quello che abbiamo imparato spingendoci a considerare un evento iconico come quello dell’abbattimento del muro di Berlino non come una singolarità, distruttiva ed isolata, ma come una nota particolarmente acuta di uno spartito che stiamo ancora suonando.” A chiusura dell’esposizione, venerdì 15 novembre, incontro a invito al Centro Congressi “Roma Eventi – Piazza di Spagna” (ore 18 in Via Alibert 5/a) per riflettere, non solo sulle diverse interpretazioni del fatto storico, ma anche su quanto quest’ultimo abbia contribuito all’assetto della nuova Europa. Moderato da Angelo Polimeno Bottai, partecipano il Senatore Giulio Terzi di Sant’Agata, l’ex Segretario generale del Ministero degli affari esteri dell’Italia Umberto Vattani, la Lecturer di Storia dell’Europa e della Russia all’Università Luiss Carolina de Stefano e il giornalista del Neue Zürcher Zeitung Corrado Chirico.