Corrado (Segreteria PD, MEP S&D): il consenso di Von der Leyen è più fragile quando si creano ambiguità con la destra
Strasburgo, 27 nov. – “Con numeri che sono andati assottigliandosi rispetto alla votazione di luglio e con quasi tutti i principali gruppi politici divisi al loro interno, la Commissione Von der Leyen passa la prova del voto parlamentare, rendendo evidente che guardare a destra non allarga la maggioranza, ma la infragilisce”, dichiara Annalisa Corrado, Segreteria PD e MEP S&D. “Una Commissione indebolita, quindi, come risultato delle forzature messe in atto a più riprese da Weber (PPE): giocando a costruire maggioranze variabili aprendo a destra, ha messo a repentaglio la forza politica che il Parlamento può e deve esprimere nella direzione della coesione europea e di un posizionamento forte internazionale negli ambiti della transizione energetica, del contrasto alla crisi climatica, della pace.
Vigileremo ogni giorno, come Partito Democratico e come gruppo S&D, perché questi capisaldi restino centrali nel lavoro della Commissione e non vengano traditi”.