L’8 novembre 2024 il Vaticano ha approvato il rito della messa maya. Sarà applicato solo ad alcune aree del Messico, come dicono?
No, il rito della messa maya diventa un precedente per l’introduzione di anti-messe. La Chiesa cattolica è stata trasformata nell’anti-chiesa di Bergoglio il 18 dicembre 2023 tramite la dichiarazione dottrinale Fiducia supplicans, e ora, durante la fase di implementazione del Sinodo, Bergoglio continua a incarnare lo spirito dell’Anticristo introducendo le anti-messe. Elementi pagani, gesti, danze rituali saranno eseguiti da donne, a volte seminude, come è caratteristico degli usi e costumi pagani, che, come affermano i media, esprimono la loro cultura in modo molto specifico. Inoltre, le donne incenseranno l’altare e dirigeranno alcune preghiere al posto del sacerdote, mentre compiono gesti volti a ravvivare lo spirito pagano. Naturalmente, tali pseudo-messe senza lo Spirito Santo non renderanno più presente il sacrificio redentore di Cristo sulla croce.
Qual è la conseguenza per la Chiesa del fatto che l’usurpatore del papato abbia promulgato ufficialmente Fiducia supplicans, cioè anti-vangelo sodomitico, il 18 dicembre 2023?
La conseguenza principale è la trasformazione della Chiesa cattolica in anti-chiesa del New Age che si maschera sotto il velo di frasi religiose. Il fatto che i vescovi tacciano su questo è una tragedia. Molti vescovi, sacerdoti e credenti non sono nemmeno a conoscenza di questa tragica situazione e molti non sono in grado di accettare la verità a causa dell’eresia della papolatria, che riconosce come papa un arcieretico e un uomo che si è consacrato a Satana in Canada.
Com’è possibile che vescovi e teologi tacciano su questo inganno e manipolazione?
Tacciono perché rifiutano il cammino del pentimento, che è legato alla sequela di Cristo. Per questo motivo si lasciano ingannare da una falsa spiritualità, che non richiede un vero pentimento e la negazione del proprio ego orgoglioso. I rituali pagani che adorano i demoni fanno parte di una religione dell’uomo vecchio (cioè vecchio io). Conducono alla ribellione contro Dio e alla dannazione. Molti vescovi e sacerdoti rifiutano l’essenza della salvezza, che è la croce di Cristo. Ricevono lo spirito del mondo e lo spirito del paganesimo, che è al centro della setta di Bergoglio con l’anti-vangelo sodomitico Fiducia supplicans.
La struttura guidata da Bergoglio può ancora oggi essere chiamata Chiesa cattolica?
La Chiesa cattolica ha dottrina e dogmi cattolici e persegue l’obiettivo principale di salvare le anime immortali. La condizione per la salvezza è la fede nel Vangelo di Cristo unita al pentimento. Chi rifiuta di pentirsi, ricordi l’avvertimento di Cristo: “Se non vi pentite, perirete tutti”. (Lc 13,3) La Chiesa di Cristo fornisce una garanzia di salvezza attraverso il pentimento. La setta di Bergoglio, invece, è una pseudo-chiesa dell’Anticristo. Legalizza l’antimorale e abolisce i comandamenti di Dio, sia il Decalogo che i comandamenti di Cristo. Negando il peccato, abroga anche il Credo cristiano. Questa setta ha espulso lo Spirito di Dio e sta impiantando lo spirito dell’Anticristo introducendo nuovi riti. Infatti, l’anti-chiesa di Bergoglio, tutti coloro che hanno accettato l’anti-vangelo sodomitico di Fiducia supplicans, sono sotto una maledizione, un anatema secondo Gal 1,8-9.
Che dire dei preti e dei vescovi che sono in unione interiore con l’usurpatore del papato?
Questi vescovi e sacerdoti celebrano la santa messa e amministrano i sacramenti in modo invalido. Incorrono automaticamente nella scomunica latae sententiae e nell’anatema di Dio per un anti-vangelo sodomitico. Con la dichiarazione Fiducia supplicans del 18 dicembre 2023, Bergoglio ha abolito il fondamento della fede e della salvezza. Non solo ha causato uno scisma, ma ha commesso un’apostasia pubblica! Egli ha segretamente trascinato anche la struttura ecclesiastica esterna su questo cammino di suicidio spirituale. Ecco perché ogni vescovo e sacerdote deve separarsi da lui e cancellare il suo nome dai testi liturgici. Nessuno lo menzioni più nella messa.
Perché Dio ha permesso che questo usurpatore abusasse della carica più alta per distruggere la Chiesa cattolica?
Dio ha permesso che Bergoglio occupasse la carica per dimostrare che il Concilio Vaticano II ha fatto sì che i cattolici si aprissero allo spirito del mondo, alle eresie del modernismo e al sincretismo con il paganesimo, e ha portato a un tradimento interno di Cristo e dei suoi insegnamenti. Dio ha permesso che l’attuale arcieretico e usurpatore del papato ci faccia capire quanto profondamente sia già penetrato lo spirito del Vaticano II e le sue metastasi. In questa situazione, ogni cattolico è obbligato a compiere una riforma spirituale personale attraverso il pentimento, vale a dire, a rinunciare alle eresie e allo spirito del mondo e a ritornare alle sane radici del Vangelo e della Tradizione apostolica. Ogni cattolico deve personalmente rinunciare non solo a Bergoglio e alla sua setta, ma anche allo spirito del Vaticano II, che ha aperto la porta all’attuale profonda crisi all’interno della Chiesa.
Cosa si può ancora fare per fermare questa conversione di massa all’anti-chiesa New Age attraverso il falso papa?
La soluzione è il pentimento. Il primo passo è chiamare eresia l’eresia ed eretico l’eretico. Il secondo passo è stabilire una routine di preghiera nella nostra vita personale. I cristiani sono bombardati dallo spirito del mondo, e non solo attraverso gli smartphone. Per mantenere la loro fede salvifica, devono riservare tempo per Dio, tempo per la preghiera, ogni giorno. Ecco perché raccomandiamo l’Ora Santa dalle 20:00 alle 21:00. I cattolici dovrebbero pregare almeno 5 decine del Rosario ogni giorno come penitenza per sé stessi e per la Chiesa, e i più zelanti possono pregare tutte le 15 decine. È anche possibile pregare altre preghiere radicate nello Spirito di Cristo.
Cosa dovrebbero fare i vescovi?
È un segno di profonda apostasia che nell’Europa occidentale e in America, persino i vescovi emeriti non abbiano reagito al crimine di Fiducia supplicans. Ora i vescovi tacciono anche su altre azioni di Bergoglio che portano al radicamento del satanismo. Questa cecità spirituale, questa falsa paura è un segno di fede debole o falsa. Pertanto, i vescovi devono pentirsi, separarsi dalla subordinazione all’arcieretico Bergoglio e, come pastori, devono chiamare i sacerdoti e i fedeli a fare lo stesso.
Cosa dovrebbero fare i sacerdoti?
I sacerdoti dovrebbero riunirsi in gruppi di 4-7 persone a partire dalla domenica pomeriggio e continuare fino a mezzogiorno del martedì in preghiera, comunione fraterna e insegnamento degli apostoli (cfr. At 2,42). Qui Dio darà luce e forza. I sacerdoti e i vescovi che non pregano sono o spiritualmente ciechi e hanno lo spirito del mondo, o sono codardi che non sono in grado di muovere un dito per la salvezza delle proprie anime e delle anime a loro affidate, e tremano solo per il loro ego. Se i sacerdoti pregano insieme, otterranno la forza di chiedere al vescovo locale di separarsi da Bergoglio e loro stessi smetteranno di menzionare questo arcieretico nella messa.
Cosa possiamo aspettarci da Bergoglio ora che il rito maya è stato approvato?
L’approvazione del rito maya della messa dell’8 novembre 2024 è un abuso dell’autorità papale usurpata e il suo scopo non è solo l’accettazione dello spirito del paganesimo nella santa messa, ma anche l’eliminazione definitiva della sua essenza. Bergoglio e i suoi seguaci promuovono anche l’abolizione del celibato, l’introduzione del diaconato per le donne e la loro ordinazione come sacerdotesse. Bergoglio prevede di attuare tutto questo entro giugno 2025. Sarà fatto a tappe durante la cosiddetta fase di attuazione. Anche se Bergoglio non riuscisse a raggiungere questo obiettivo entro la data stabilita, i suoi seguaci e la sua setta non abbandonerebbero l’attuazione. Allo stesso modo, a tappe, Bergoglio ha ottenuto la legalizzazione ecclesiastica della sodomia e LGBTQ fino alla benedizione del peccato che grida al cielo.
Cosa considerate la cosa peggiore?
La cosa peggiore è che i cattolici stanno subdolamente, sotto obbedienza al cosiddetto Santo Padre, diventando di fatto membri dell’anti-chiesa satanica. Nessuno si chiede se questa falsa obbedienza non sia una ribellione contro Dio e una presa in giro di Cristo e del Suo Vangelo. A nessuno importa. Ed è proprio questa cecità spirituale che è un segno della profonda apostasia interiore del cattolicesimo. Invece del necessario pentimento, legato alla proclamazione delle verità fondamentali della nostra salvezza, il Concilio Vaticano II ha già delineato un programma a lungo termine di aggiornamento, cioè di apertura al mondo.
La bolla dogmatica stabilisce che un vescovo o addirittura un papa eretico è scomunicato dalla Chiesa e tutte le sue azioni o decreti sono nulli e non validi. Questa bolla dogmatica è ancora valida oggi?
Questa bolla dogmatica è valida ancora oggi ed è estremamente attuale. La sua applicazione è il rimedio per salvare la Chiesa dalla catastrofe temporale ed eterna. Purtroppo, sembra che i vescovi e i preti non conoscano affatto questa bolla o non vogliano conoscerla. Continuano a riconoscere l’arcieretico pubblico, che si è ripetutamente scomunicato dalla Chiesa, come loro papa perché loro conviene. Si sottomettono a lui e seguono silenziosamente o attivamente i suoi passi suicidi. Questo è un segno di apostasia interna e tradimento di Cristo e del Suo Corpo Mistico, che è la Chiesa di Cristo.
Qual è la soluzione?
La soluzione è il pentimento e la preghiera. A meno che i cattolici non si pentano veramente, cioè a meno che non si separino dall’arcieretico Bergoglio e dalla sua setta, e a meno che non trovino tempo nella loro vita personale per la preghiera, il processo di autodistruzione e apostasia non si fermerà.
+ Elia
Patriarca del Patriarcato Cattolico Bizantino
+ Metodio OSBMr + Timoteo OSBMr
Vescovi Segretari
23 novembre 2024 |