SULLE RETI SOCIAL 268.320 POST ANTISEMITI IN UN ANNO IN ITALIA. IL MOVIMENTO PROPAL MACCHINA DELLA PROPAGANDA DEL TERRORISMO ISLAMICO
I risultati di una ricerca di Setteottobre oggi sul Corriere della Sera
LA NORMALIZZAZIONE DEL 7 OTTOBRE_Gen 25
Roma, 4/1/25 – “In un anno si sono avuti 268.320 post antisemiti pubblicati in Italia, mentre gli atti di antisemitismo sono cresciuti del 400%. Questi numeri fanno dell’Italia uno dei paesi Ue a più alto tasso di antisemitismo on line e off line: 94% degli ebrei ha vissuto antisemitismo, 70% on line, 65% in luoghi pubblici”. Ecco in estrema sintesi i risultati della ricerca “La normalizzazione del 7 ottobre- La “resistenza” palestinese sulle reti social” realizzata dall’associazione Setteottobre, a cui oggi Il Corriere della Sera dedica oggi un’intera pagina.
Il dossier, che si compone di circa 70 pagine in cui si approfondisce in modo inedito la realtà del movimento ProPal in Italia, mette in evidenza come all’indomani del 7 ottobre, “la protesta ProPal sia stata lanciata e guidata da associazioni islamiche (alcune sospettate di avere legami con il terrorismo) presenti in Italia sulla base di narrative pro Hamas, che hanno ribaltato la storia e la realtà del conflitto, saldato antisemitismo islamico, cristiano e antioccidentalismo e antisionismo di sinistra, demonizzato Israele e gli ebrei”. Ne emerge articolato sulle narrative mistificatorie che hanno punteggiato il 2024: legittimazione del pogrom del 7 ottobre 2023 attribuendo al terrorismo palestinese il valore di “resistenza”; normalizzazione dell’accusa di genocidio e demonizzazione della democrazia israeliana; notizie false o distorte su Israele come oppressore e stato di apartheid; ricorso agli stereotipi dell’antisemitismo classico che attribuisce ai sionisti oggi, come agli ebrei ieri, l’intenzione di controllare i gangli del potere e dell’informazione.
Nelle settanta pagine viene analizzato il ruolo delle diverse sigle ProPal e dei loro legami con il terrorismo palestinese, le complicità e i supporti di cui il nuovo antisemitismo (che proprio nelle organizzazioni palestinesi ha il proprio centro motore) gode in Italia e in Europa, nei maggiori partiti, nelle organizzazioni internazionali, nei mezzi di informazione di massa. E’ il quadro inedito e in gran parte sottovalutato di una potente macchina di propaganda antisemita che va fermata, prima che sia troppo tardi, per il bene e la libertà di tutti.
La ricerca è stata consegnata al ministro degli Interni Matteo Piantedosi e al Generale Pasquale Angelosanto Coordinatore nazionale della lotta all’antisemitismo, nonché inviata alla Presidente della Conferenza dei Rettori delle Università italiane, Giovanna Iannantuoni, oltre che a tutti gli 85 rettori delle Università italiane.
L’associazione SETTEOTTOBRE è nata nel novembre 2023 per difendere Israele e i valori delle democrazie liberali. In meno di un anno ha raccolto centinaia di adesioni, promosso manifestazioni, dibattiti, presentazioni e studi.