Gentile Redazione,
sono il Dott. Francesco Lupia, magistrato ordinario in servizio presso il Tribunale di Tivoli.
Sono entrato in magistratura nel 2007 e durante la mia carriera ho ricoperto sia le funzioni di giudice civile che di giudice penale. In quest’ultima veste ho definito processi di rilevante importanza (come la c.d. inchiesta Alba d’Oro, intrapresa dalla DDA di L’Aquila).
Sono autore di diversi articoli in materia di ordinamento giudiziario, nonché di una monografia avente ad oggetto la ricostruzione della natura giuridica del C.S.M., le sue prerogative ed i rapporti con quelle del Ministro della Giustizia. Ho conseguito da tempo un dottorato di ricerca in diritto civile e sono autore di molti articoli e di una monografia in questa materia. Sono stato referente della SSM per la Regione Abruzzo e relatore in numerosi convegni. Non sono iscritto ad alcuna corrente, nè ad A.N.M., con le quali coltivo un rapporto di cordiale antitesi.
Da tempo mi sono reso conto dell’importanza della divulgazione sui temi della giustizia, specialmente in questo particolare momento storico-politico. Un aspetto sul quale la magistratura associata ha sempre dimostrato di essere assai carente, a mio avviso.
Ho deciso così di scrivere un testo divulgativo, attingendo alla mia esperienza ed alle mie conoscenze.
La finalità è quella di far comprendere anche ai non addetto ai lavori quali siano le reali cause delle disfunzioni della giustizia civile e penale, ormai costantemente oggetto di mistificazione da parte di alcuni politici e di una parte dei mass media.
Premetto che non si tratta di un testo corporativo. In esso assumo posizioni spesso in contrasto con quelle dell’ANM e delle correnti. Così come non lesino parole di critica nei confronti della politica e del presente Governo.
So bene di essere un magistrato atipico ed un voce isolata all’interno della magistratura.
Se dovessi descrivere il mio libro, penso che utilizzerei queste parole:
““La verità sulla Magistratura (scritta da un magistrato)” è un libro che ha il pregio di fare scontenti tutti:
– Il Governo e le Camere Penali: perchè è contrario alla separazione delle carriere ed all’abrogazione dell’abuso d’ufficio;
– La Magistratura associata: perchè è a favore del sorteggio dei membri del CSM e della riduzione della discrezionalità di quest’ultimo;
– Gli avvocati civilisti: perchè imputa l’ingolfamento dei tribunali al loro sovrannumero;
– I dirigenti pubblici, i magistrati amministrativi ed i diplomatici: perchè dimostra che le “caste” in Italia si trovano al di fuori della magistratura;
– I politici, perchè ritiene necessaria l’abrogazione delle autorizzazioni ex art.68 Cost;
– Gli evasori e i corruttori, perché promuove l’utilizzo della sola moneta elettronica, il potenziamento delle intercettazioni e l’introduzione dell’agente provocatore;
– Il Ministro della Giustizia ed il Parlamento, perché responsabili in solido della carenza di organico della Magistratura e dunque la lentezza dei processi.”
Questi sono solo alcuni degli argomenti che troverà trattati all’interno del libro, se avrà la pazienza di leggerlo.
Concludo rappresentando come la sua presentazione è avvenuta venerdì 24 gennaio presso la libreria Medichini di piazzale Clodio, con l’intervento di autorevoli esponenti del mondo accademico (le allego la locandina) . Da questi ultimi ho ricevuto plausi ed attestazioni di stima, per la qualità della divulgazione e per l’importanza dell’opera. Tali considerazioni sono state formulate anche da molti altri accademici che non sono intervenuti e che tuttavia hanno avuto modo di leggere il libro.
Sperando che anche voi vogliate unirvi a questi ultimi nella lettura, vi invio il file pdf dell’opera ed una breve scheda di presentazione.
Un cordiale saluto
11 La verità sulla magistratura
Dott. Francesco Lupia
Magistrato Ordinario in servizio presso il Tribunale di Tivoli