Si è concluso con grande partecipazione di pubblico il convegno “Africa 2025: Prospettive Politiche ed Economiche”, promosso dalla testata giornalistica Africa e Affari con il sostegno di SACE, Qatar Airways e hub.brussels.
L’evento ha riunito esperti, istituzioni e rappresentanti del mondo economico per discutere le sfide e le opportunità che coinvolgono il continente africano, con un focus particolare sul ruolo di Bruxelles come ponte tra Europa e Africa.
Tra gli interventi di spicco, quello di Guglielmo Pisana, Rappresentante della Regione di Bruxelles in Italia, Malta e San Marino presso l’Ambasciata del Belgio, che ha illustrato il ruolo strategico di hub.brussels – agenzia per lo sviluppo economico della Regione di Bruxelles-Capitale – nell’attrarre investimenti e nella creazione di sinergie tra aziende europee e africane.
Le parole di Guglielmo Pisana, Rappresentante della Regione di Bruxelles in Italia, Malta e San Marino presso l’Ambasciata del Belgio
Pisana ha sottolineato come Bruxelles non sia solo la sede delle istituzioni europee, ma un vero e proprio hub economico globale, caratterizzato da una forte presenza di imprese innovative e da un network internazionale consolidato. “Bruxelles è molto più delle istituzioni europee: è un ecosistema dinamico dove il business incontra la cultura e l’innovazione. I nostri settori di punta sono cleantech, audiovideo, health science e digital technology” ha dichiarato, soffermandosi poi sul legame tra Bruxelles e il continente africano.
La capitale belga può contare su una consolidata rete di rappresentanti economici in numerosi Paesi africani, come Marocco, Congo e Kenya, che favoriscono l’interscambio commerciale e l’internazionalizzazione delle imprese. “Come c’è tanta Africa a Bruxelles, c’è anche tanta Bruxelles in Africa“, ha commentato Pisana, evidenziando l’impegno della Regione di Bruxelles nel rafforzare le collaborazioni con i mercati emergenti del continente.
I servizi offerti da hub.brussels
Alle aziende africane, hub.brussels offre servizi personalizzati per l’espansione del business sul mercato belga e, di conseguenza, europeo. Tra i vantaggi illustrati: il supporto personalizzato per settore merceologico alle imprese che desiderano avviare un’attività a Bruxelles, networking con potenziali clienti, esperti e professionisti accreditati, ufficio gratuito per i primi tre mesi di attività e welcome expat desk per semplificare le procedure di insediamento.
“Ogni anno oltre 4.000 aziende scelgono Bruxelles per la loro crescita internazionale: molte di queste sono africane. Il nostro obiettivo è creare connessioni e opportunità concrete per le imprese che guardano ai mercati globali “, ha concluso Pisana.
La Brussels House
Da segnalare il ruolo centrale della Brussels House, un concept innovativo promosso dal governo di Bruxelles e sostenuto dall’ente del turismo visit.brussels, per offrire supporto alle aziende interessate a stabilirsi nella capitale belga. La prima al mondo è stata inaugurata a Milano ai piedi del Bosco Verticale, dimostrandosi di fatto un efficace ponte tra gli ecosistemi imprenditoriali italiani e belgi.
L’evento “Africa 2025”, che ha visto la partecipazione anche di Simest, Bergs & More ed Eni, si è chiuso con una sessione di domande e risposte, durante la quale il pubblico ha potuto approfondire ulteriormente le tematiche trattate. La partecipazione attiva e l’interesse dimostrato hanno confermato la centralità del dialogo economico tra Europa e Africa e il ruolo di hub strategici come Bruxelles in questa dinamica.