Advertisement

Incontro sulle esperienze migratorie e il modello di cooperazione circolare di Don Bosco 2000
Milano, 10 febbraio 2025 – Lo scorso venerdì mattina, presso le Scuole Professionali Salesiane di Sesto San Giovanni, la Fondazione Opera Don Bosco ha promosso un incontro dedicato alle esperienze dei migranti giunti in Italia e al modello di cooperazione circolare sostenuto dall’associazione Don Bosco 2000. L’evento ha rappresentato un’importante occasione di confronto e sensibilizzazione sulle tematiche dell’integrazione, della formazione e dello sviluppo sostenibile.

I protagonisti dell’incontro sono stati i ragazzi di Don Bosco 2000, coordinati da Ali Traore, con il prezioso contributo di Ibrahima Ibraima D-Camara e Omar Cisse. Attraverso testimonianze dirette e toccanti, i giovani hanno condiviso il loro percorso migratorio, le difficoltà affrontate e le opportunità offerte dal modello di cooperazione circolare, che mira a trasformare la migrazione in una risorsa per lo sviluppo dei Paesi di origine.

Advertisement

Durante l’evento è stato inoltre presentato un importante progetto di sviluppo locale: la realizzazione di un pollaio in Gambia, finanziato con un contributo di 35.000 euro dalla Fondazione Opera Don Bosco. L’incontro si è infatti svolto nelle Scuole Professionali Salesiane di Sesto San Giovanni, in quanto gli studenti si impegneranno attivamente a sostenere parte del progetto attraverso una sottoscrizione missionaria, contribuendo così alla realizzazione di questa iniziativa solidale. Questo progetto non solo garantirà un’opportunità economica per le comunità locali, ma rappresenterà anche un ponte tra Italia e Gambia attraverso la formazione e il trasferimento di competenze. Nei prossimi mesi, infatti, alcuni giovani gambiani arriveranno in Italia per seguire un percorso formativo specifico, con l’obiettivo di acquisire le conoscenze necessarie per poi tornare in patria e avviare l’attività in modo autonomo e sostenibile.

L’iniziativa rientra nella strategia di cooperazione circolare promossa da Don Bosco 2000, un modello già sperimentato con successo in Senegal. Grazie alla sinergia tra la Fondazione Opera Don Bosco e Don Bosco 2000, si continua a sviluppare un percorso che unisce formazione, solidarietà e sviluppo locale, offrendo ai giovani migranti una prospettiva concreta di futuro, sia in Italia che nei loro Paesi d’origine.

L’incontro ha suscitato grande interesse e partecipazione da parte degli studenti delle Scuole Professionali Salesiane, che hanno avuto l’opportunità di approfondire tematiche di grande attualità e di comprendere il valore della cooperazione internazionale come strumento di crescita e cambiamento.

Per restare aggiornati sul progetto e scoprire la Fondazione Opera Don Bosco Onlus è possibile visitare il sito: https://www.operadonbosco.it/

 

LA FONDAZIONE Ispirata al pensiero educativo di San Giovanni Bosco, la FONDAZIONE OPERA DON BOSCO è una Onlus senza scopo di lucro che persegue esclusivamente finalità di solidarietà sociale. Nasce, infatti, per sostenere progetti socio-educativi e per aiutare le popolazioni colpite da calamità naturali e da emergenze umanitarie. La Fondazione Opera Don Bosco Onlus, per realizzare i propri scopi statutari e per rispondere alle richieste di aiuto provenienti da tutto il mondo, grazie alle donazioni dei benefattori, interviene direttamente sul territorio o attraverso programmi di sostegno a distanza, agisce in casi di emergenze umanitarie e si impegna nel fornire risorse materiali attraverso interventi strutturali con l’attivazione di vari progetti. 5X1000: CF 97659980151 www.operadonbosco.it – FB @OperaDonBoscoOnlus

Informazione equidistante ed imparziale, che offre voce a tutte le fonti di informazione

Advertisement
Articolo precedenteI paesi dell’UE hanno fatto buon uso delle misure CARE per dare sostegno ai rifugiati provenienti dall’Ucraina?
Articolo successivoPnrr, Cassano All’Ionio tra i comuni più virtuosi in Calabria

LASCIA UN COMMENTO

Per favore inserisci il tuo commento!
Per favore inserisci il tuo nome qui