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Timeline Shift è il titolo della quarta edizione del Re:humanism Art Prize, il premio istituito nel 2018 dall’associazione culturale Re:humanism  per esplorare la relazione tra arte e Intelligenza Artificiale, aperto a tutte le artiste e a tutti gli artisti professionisti, senza limiti di età o provenienza geografica.

L’edizione di quest’anno esplora il concetto di tempo, spesso vissuto da una prospettiva occidentale orientata verso il futuro e la produttività, ma che oggi richiede un’apertura verso altre forme culturali e rituali. È un invito a riscoprire, nelle tecnologie e nella quotidianità, una sincronicità capace di riconnettere l’esperienza individuale con il mondo che ci circonda, comprese le specie viventi, le entità artificiali e noi stessi. Timeline Shift tenta di oltrepassare questa “timeline sbagliata”, creando la capacità di influire sul mondo e sul progresso tecnologico, quasi come un incantesimo collettivo. Al contempo, si propone anche di stimolare riflessioni su come ripensare i sistemi di valori ormai obsoleti, invitando le artiste e gli artisti a immaginare e sperimentare strumenti capaci di superare l’attuale condizione. L’obiettivo è tracciare traiettorie verso un futuro più inclusivo, etico e sostenibile.

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I partecipanti sono invitati a riflettere su sei aree tematiche a loro scelta: Data Feminism, immaginare e informare AI femministe; Decoloniality & Reechantment diverse conoscenze per nuovi mondi; Radical Remixes, come superare la logica ricorsiva degli LLM (Large Language Models); Prosthetics, riscrivere i codici del corpo; Interfaces, i filtri attraverso cui guardiamo il mondo; Other Visions, tutto ciò che non osavamo sapere.

Saranno dieci i progetti selezionati da una giuria composta da esperti di settore dell’arte contemporanea e di nuove tecnologie digitali, insieme ai fondatori di Re:humanism. In questa edizione, oltre all’assegnazione di otto premi di produzione ed esposizione, ci saranno il Premio Digitalive del Romaeuropa Festival e il Premio APA, che include l’esposizione delle opere vincitrici sugli spazi di affissione digitale distribuiti in tutta la città di Roma. A giugno 2025, la Fondazione Pastificio Cerere di Roma ospiterà una mostra dedicata alle artiste e agli artisti selezionati, offrendo l’occasione di scoprire i progetti premiati e le nuove visioni sviluppate lungo il percorso.

  

INFORMAZIONI

www.re-humanism.com
info@re-humanism.com
via Oslavia, 6 | 00195, Roma

Chiusura call: 31 marzo 2025
www.re-humanism.com/open-call-2025/

Ripartizione dei premi:
1°: 7.000 €
2°: 5.000 €
3°: 4.000 €
APA: 3.000 € (affissioni nel cortile del Pastificio Cerere e in vari punti della città di Roma)
Romaeuropa Digitalive: 1.500 € + festival
Altri 5 finalisti: 1.000 €

 

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