Mafia, da testimone giustizia ad ‘abusiva’,
Valeria Grasso chiama giornalisti
Domani a Roma conferenza alle 11
nella sede di Italia Sostenibile a Largo Argentina 11
Roma, 18 feb. Da ‘testimone di giustizia’ per aver denunciato a suo tempo il clan mafioso dei Madonia, all’accusa di ‘abusivismo’ con richiesta di risarcimento a Valeria Grasso da parte della Corte dei Conti, dopo 11 anni, per la gestione della palestra sita nello stesso immobile sequestrato al clan mafioso. Nelle ultime ore la Corte dei Conti, valutati i documenti portati dalla difesa ha revocato il provvedimento. I numerosi arresti a Palermo di persone legate a vari clan mafiosi riportano in primo piano il pericolo di un ritorno della potenza criminale. Per questo Valeria Grasso ha deciso di convocare una conferenza stampa che si terrà domani, mercoledì 19 febbraio, alle 11 nella sede di Fondazione Italia Sostenibile in largo di Torre Argentina 11 a Roma.
“Ho denunciato il clan dei Madonia. Ma ora ho paura perché mai e poi mai potevo immaginare un’evoluzione così torbida, aggressiva e diffamatoria nei miei confronti” aveva detto Valeria Grasso commentando la decisione della Corte dei Conti in seguito revocata. “Ora sono più serena perché ho vissuto questo sequestro come un vero e proprio sopruso nei miei confronti. La mafia va denunciata sempre, la mia storia merita di essere chiarita per me e per i tanti che possono trovarsi in situazioni simili. Continuo ad avere fiducia nello Stato e nella magistratura” spiega Valeria Grasso, che invita i giornalisti pronta a chiarire la sua vicenda.
