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RAPSODIA MANZONIANA:
IL DOCUFILM PER RISCOPRIRE I LUOGHI E I VALORI DI ALESSANDRO MANZONI

 

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Presentato oggi nell’Auditorium Testori di Palazzo Lombardia il progetto – prodotto da Rampello & Partners – che unisce teatro, cinema e letteratura per regalare al pubblico una prospettiva inedita de “I Promessi Sposi” e avvicinare le nuove generazioni alla figura di Alessandro Manzoni.

 

Oggi, all’auditorium Testori di Palazzo Lombardia – alla presenza di Simona Tironi, Assessore all’Istruzione di Regione Lombardia, al  Sottosegretario di Regione Lombardia Mauro Piazza, insieme a Stefano Motta, professore ed esperto di Alessandro Manzoni ed altri ospiti – è andata in scena la presentazione di “Rapsodia Manzoniana”, il Docufilm RAI dedicato ad Alessandro Manzoni e nato da un’idea di Mons. Davide Milani, Presidente della Fondazione Ente dello Spettacolo, e di Davide Rampello, direttore creativo dello studio Rampello & Partners.

 

La produzione – affidata a Daniele Rampello, founder e CEO della manifattura di idee, progetti e prodotti Rampello & Partners – ha messo in campo un team e un cast di attori under 35 reinterpretando “I promessi sposi” in chiave moderna, così da rendere fruibile l’importante lascito culturale del Manzoni non solo agli appassionati di questo autore, ma soprattutto alle nuove generazioni che spesso dimenticano quanto siano attuali i valori che questo straordinario scrittore ha coltivato per tutta la sua vita e che ha traslato nelle sue opere.

 

«Il mio lavoro in qualità di imprenditore è guidato dalla volontà di creare prodotti con un’identità forte e una visione contemporanea. Questo progetto ne è un esempio concreto: abbiamo scelto di dare spazio a un team under 35, perché credo che il racconto della nostra cultura debba passare attraverso nuovi talenti, nuove voci e nuove prospettive. Cinema e teatro si intrecciano in un racconto che non vuole essere una semplice rilettura di Manzoni, ma un ponte tra passato e presente, un’esperienza visiva e narrativa che stimoli la curiosità. Manzoni non è solo un autore da studiare, ma una figura attuale, cosmopolita, capace di parlare ancora oggi con forza e profondità. Certo, in 52 minuti non si può raccontare tutto, ma la speranza è di accendere una scintilla, un punto di partenza per approfondire, scoprire e riscoprire questo autore.» Dichiara Daniele Rampello.

 

La presentazione si è aperta con un’introduzione di Davide Rampello – direttore creativo e curator dello studio R&P – che per l’occasione ha accompagnato il dialogo tra i presenti. Il momento è stato seguito dalla proiezione del trailer del docufilm, realizzato in collaborazione con Nubifilm Studio e con la regia di Andrea Longhin, che ha offerto un’anticipazione della struttura narrativa del progetto: un’alternanza di momenti di finzione – in cui una compagnia teatrale ha difficoltà nella messa in scena dei Promessi Sposi e per questo, inizia un viaggio alla scoperta dei luoghi lombardi in cui il Manzoni è vissuto – a momenti di approfondimento a cura di Beppe Vessicchio, Gianni Canova, Eleonora Mazzoni e Stefano Motta.

 

«Siamo orgogliosi di ospitare oggi, a Palazzo Lombardia, questo importante evento culturale che, attraverso il Docufilm, non solo ci permette di celebrare l’indiscusso valore culturale e letterario del “grande lombardo” Alessandro Manzoni, ma rafforza anche il legame tra il nostro passato e il futuro delle giovani generazioni. La giornata di oggi, rivolta in particolare agli studenti delle scuole superiori, rappresenta un’occasione unica di riflessione e di approfondimento per avvicinare i giovani alla figura di uno dei più grandi autori della nostra tradizione così da unire memoria storica e contemporaneità, sottolineando l’importanza di preservare il nostro patrimonio letterario. Lecco, cuore pulsante della tradizione manzoniana, diventa così protagonista di un evento che non solo promuove la cultura, ma che contribuisce a rafforzare l’identità dei nostri territori.» Dichiara il sottosegretario alla Presidenza di Regione Lombardia Mauro Piazza.

 

Presenti oggi in Regione Lombardia anche i partner che, grazie al loro supporto, hanno reso possibile la realizzazione e la messa in onda di Rapsodia Manzoniana: FNM S.p.a e Acinque, rappresentata dal vicepresidente Marco Canzi, che ha dichiarato: «Abbiamo scelto di sostenere questo progetto perché siamo da sempre vicini al nostro territorio e alla sua cultura. Non potevamo quindi farci scappare l’occasione di far vivere l’eredità del Manzoni e di rafforzare, attraverso la sua opera, l’identità di Lecco e dei lecchesi. L’originalità del progetto, il linguaggio scelto e il suo volersi rivolgere a un pubblico giovane ci hanno convito che Rapsodia Manzoniana potesse davvero fare la differenza».

Canzi ha poi annunciato che il 5 marzo, Acinque offrirà l’opportunità ai ragazzi delle scuole e alla cittadinanza di Lecco di assistere in esclusiva ad una proiezione del docufilm, presso il “Nuovo Aquilone Cinema Teatro” della città.

Per scoprire il nuovo racconto de I Promessi Sposi, basta cercare “Rapsodia Manzoniana” su Rai Play e iniziare un viaggio unico alla scoperta dei luoghi e dei valori di Alessandro Manzoni.

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