Il nuovo Codice dei Contratti Pubblici e il suo correttivo: esperti a confronto sulle sfide applicative per le PA e le opportunità del PNRR
Un evento di approfondimento che ha riunito Istituzioni, operatori del diritto e professionisti del settore a Milano, per approfondire il percorso applicativo da parte di PA e operatori del diritto e le sfide del PNRR.
Milano, 21 marzo 2025 – Si è tenuto ieri, presso la Sala Consiglio del Palazzo Isimbardi, il convegno dal titolo “Il Codice dei Contratti Pubblici (D.Lgs. N. 36/2023) e il Relativo Correttivo: Il percorso applicativo da parte di PA e operatori del diritto e le sfide del PNRR”, organizzato dalle Associazioni Culturali Dott. Giuseppe Pistilli e Dott. Pietro Taglienti, in collaborazione con l’Unione Nazionale Segretari Comunali e Provinciali (U.N.S.C.P.), con il patrocinio della Città Metropolitana di Milano, dell’Ordine degli Avvocati di Milano, dell’Ordine degli Ingegneri e dell’Ordine degli Architetti della Provincia di Milano, di LexAmm Formazione, dell’ANF – Associazione Nazionale Forense e di Assimpredil ANCE Milano.
Al centro dei lavori, il Codice dei Contratti Pubblici (D.Lgs. 36/2023) e il relativo correttivo (D.Lgs. 209/2024), una tematica di grande rilevanza e attualità per il sistema pubblico italiano. Sebbene introdotto quasi due anni fa, il Codice continua a essere definito “nuovo” per sottolineare l’importante cambio di paradigma rispetto alla legislazione precedente.
Questo corpus normativo non solo semplifica e unifica le disposizioni precedenti, ma si inserisce in una visione generale di ammodernamento del sistema degli appalti pubblici, promuovendo principi innovativi come il risultato e la fiducia, la digitalizzazione, la centralizzazione delle committenze e la qualificazione delle stazioni appaltanti, elementi chiave anche per il raggiungimento degli obiettivi del PNRR.
I lavori, diretti da Roberto Sommella, Direttore di Milano Finanza, si sono aperti con i saluti istituzionali di Antonio Sebastiano Purcaro, Segretario Generale e Direttore Generale della Città Metropolitana di Milano, Alessandro Dal Molin, Consigliere dell’Ordine degli Avvocati di Milano, e Alessandro De Carli, Consigliere Segretario dell’Ordine degli Ingegneri della Provincia di Milano, insieme ad altri rappresentanti di ordini professionali e associazioni di riferimento.
Tra gli interventi principali, il Consigliere di Stato Stefano Toschei ha illustrato il cambio di paradigma introdotto dalla riforma, evidenziando il ruolo centrale del Responsabile Unico del Procedimento (RUP), ora trasformato in un vero e proprio “responsabile di progetto”.
Amedeo Scarsella, Segretario Nazionale UNSCP, ha sottolineato l’importanza di valorizzare le competenze interne alle amministrazioni, mentre Alessandro D’Andrea, Consigliere della Corte di Cassazione, ha evidenziato, con gli occhi del penalista, alcune criticità della riforma.
La tavola rotonda ha offerto ulteriori spunti di riflessione grazie agli interventi di esperti del settore come Matteo Accardi, Dirigente SUA Provincia di Como, Iconio Massara, Presidente ANPIT Milano, Paolo Vittorio Riva, Vicepresidente Lavori Pubblici Assimpredil ANCE Milano, Stefano Rigoni, Consigliere Segretario dell’Ordine degli Architetti di Milano, Antonio Favaretti, Dirigente RFI – Rete Ferroviaria Italiana, Luca Iera, Consigliere TAR Lombardia – Milano, e Giampaolo Di Marco, Segretario Generale ANF.
Le conclusioni sono state affidate al Presidente di Sezione del Consiglio di Stato, Roberto Chieppa, che ha ribadito la necessità di abbandonare un approccio eccessivamente formalistico a favore di un modello orientato al risultato e alla collaborazione tra pubblico e privato.
Soddisfazione per il successo dell’evento è stata espressa dai principali protagonisti del convegno.
Antonio Sebastiano Purcaro, Segretario Generale e Direttore Generale della Città Metropolitana di Milano, ha dichiarato: “La Città metropolitana è stata ben lieta di ospitare un importante convegno come quello di ieri; così come sarà ben lieta di ospitare iniziative analoghe in futuro. Temi come quelli affrontati ieri consentono di mettere in relazione la pubblica amministrazione con il mondo degli Ordini professionali per favorirne anche il confronto e la relazione.”
Massimo Cocco, Presidente dell’Associazione Culturale Dott. Pietro Taglienti, ha aggiunto: “Questo convegno ha dimostrato ancora una volta quanto sia importante mettere in dialogo esperti e operatori del settore. Solo attraverso una comprensione condivisa delle nuove regole possiamo cogliere appieno le opportunità offerte dal PNRR e garantire una corretta applicazione del Codice.”
Andrea Pistilli, Presidente dell’Associazione Culturale Dott. Giuseppe Pistilli, ha sottolineato: “La partecipazione attiva e qualificata di relatori e pubblico rappresenta uno stimolo importante per proseguire il nostro impegno in questa direzione. Come associazione, siamo già al lavoro per organizzare nuovi momenti di approfondimento, con l’obiettivo di offrire, attraverso la formazione, strumenti concreti e utili ai professionisti del settore, accompagnandoli nel percorso di applicazione delle nuove normative”.