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Netanyahu non fa a pezzi i bambini perché li odia
Continua la mattanza d’innocenti e soprattutto di bambini a Gaza per opera di un demonio mal camuffato da essere umano. Ma Netanyahu continua fare a pezzi i bambini per malvagità? È un demonio per davvero? Io non credo si tratti di malvagità, giacché le persone malvagie uccidono per odio, e io non credo che Netanyahu faccia a pezzi i bambini perché li odia. L’odio non c’entra. La spiegazione è un’altra. Per Netanyahu i bambini contano come contano le mosche o le zanzare. Io alle volte uccido le zanzare non perché le odio, ma per interesse: non voglio essere disturbato mentre dormo. Il paragone non è del tutto azzeccato, giacché i bambini di Gaza non disturbano Netanyahu, però è azzeccato per quanto riguarda l’interesse. Netanyahu ammazza innocenti e soprattutto bambini a Gaza per interesse personale. Vuole restare al potere e per questo continua quella che viene erroneamente chiamata guerra, ma che in realtà è solo mattanza di persone inermi. Molte persone sono angosciate per la carneficina a Gaza. Si sentono impotenti. Si chiedono disperatamente perché nessuno fermi Netanyahu. Io credo che l’unica speranza possa venire dagli stessi israeliani. Da quelli buoni e onesti. La vergogna li indurrà a fermare lo sciagurato.
Renato Pierri

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