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Nuovo evento speciale per il 90° anniversario della scuola “De Amicis” di Massafra: Il Metodo Didattico Resta 

Nei giorni scorsi, presso l’aula Resta del plesso “De Amicis”, si è tenuto un nuovo evento speciale per il 90° anniversario della scuola “De Amicis” di Massafra. Evento di grande valore culturale e pedagogico dedicato al Metodo Didattico Resta. Sono stati graditissimi ospiti Francesco Resta e Riccardo Pagano, introdotti dalla prof. Nicoletta Andria.

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Francesco Resta, dirigente del comune di Massafra e nipote dell’Ispettore Scolastico Francesco Resta, ha regato a tutti un commovente ricordo del nonno, evidenziando l’attualità del metodo e la sua sperimentazione all’interno ed all’esterno dell’ambito scolastico.

Riccardo Pagano, ordinario di Pedagogia Generale presso l’Università di Bari “Aldo Moro”, che ha approfondito le radici teoriche e l’attualità del metodo Resta, soffermandosi anche sul valore e sulla figura del fanciullo di ieri e di oggi. Un confronto che ai presenti ha permesso di riflettere su come l’infanzia sia cambiata nel tempo e su come la scuola possa rispondere alle nuove sfide educative.

“Abbiamo tanto apprezzato (ha fra l’altro detto la dirigente scolastica Favale) la sua lectio magistralis svolta sulla storia della scuola italiana, con riferimenti agli influssi della didattica e della pedagogia europea e americana e in particolar modo al “Metodo Resta” ideato dall’ispettore Francesco Resta. Con la realizzazione della scuola “speciale” alla De Amicis di Massafra l’ispettore Resta ha dato lustro alla scuola italiana in generale e in modo particolare alla scuola del sud. É stata una serata di grande emozione e di formazione, un sentito ringraziamento al prof. Pagano da parte mia e di tutta la comunità scolastica che rappresento”.

Un grande valore è stato aggiunto dalle testimonianze di ex alunni e docenti, che hanno condiviso esperienze e ricordi legati all’adozione di questo metodo nella loro formazione. Fra l’altro hanno detto: “Un momento di grande spessore sociale, umano e pedagogico, grazie alla presenza del Prof. Pagano e del Dirigente Comunale F. Resta, alle testimonianze di vita scolastica delle bambine di “ieri” e delle alunne delle ‘classi speciali’.

L’incontro è stato un’importante occasione di riflessione sul passato, il presente e il futuro della didattica, sottolineando ancora una volta l’impegno del nostro Istituto per un’educazione innovativa e di qualità (ha concluso la dirigente scolastica Rosa Favale) che ha ringraziato tutti coloro che hanno partecipato e contribuito a rendere speciale questa giornata ed in particolare i relatori, e cioè il dirigente del Comune di Massafra, Francesco Resta per la testimonianza del suo rapporto con il nonno e per aver rappresentato l’amministrazione comunale di Massafra e il prof. Riccardo Pagano da parte mia e di tutta la comunità scolastica che rappresento. Molto apprezzata la sua lectio magistralis svolta sulla storia della scuola italiana, con riferimenti agli influssi della didattica e della pedagogia europea e americana e in particolar modo al “Metodo Resta”, ideato dall’ispettore Francesco Resta. Con la realizzazione della scuola “speciale” alla De Amicis di Massafra l’ispettore Resta ha dato lustro alla scuola italiana in generale e in modo particolare alla scuola del sud.

Un grande valore è stato aggiunto dalle testimonianze di ex alunni e docenti, che hanno condiviso esperienze e ricordi legati all’adozione di questo metodo nella loro formazione e che fra l’altro hanno detto (che è stato unmomento di grande spessore sociale, umano e pedagogico.

Ricordiamo ai lettori che si è anche evidenziata la veste grafica della locandina che segue lo stesso stile delle vecchie testate giornalistiche progettate per il manifesto programmatico che celebra il 90esimo anniversario della nascita dell’IC “De Amicis” di Massafra (TA) e delle altre locandine che ricordano ogni singolo appuntamento mensile. Gli elementi grafici inseriti sono un richiamo al confronto tra metodologie didattiche di ieri e oggi. Il news paper… su cui la prima testata è riportata la dicitura news…pone in contrapposizione due immagini, a sinistra la scuola di ieri con tonalità seppia per evocare un’atmosfera vintage, sul cui sfondo emergono strumenti didattici come la lavagna in ardesia e il gessetto, mentre in piano maestra e alunna si confrontano in un “Testerday”, a destra la scuola di oggi, i colori sono più vivaci e moderni, l’ assetto dell’ aula è sostituito da banchi modulari disposti ad isole con studenti coinvolti in attività interattive guidati da due docenti, i nuovi strumenti didattici come tablet e lavagna interattiva multimediale integrano le lezioni odierne. Il negativo in alto a destra vuole porre l’attenzione sulla copertina del libro “La metodologia Resta e la scuola di Massafra”, un invito alla lettura del libro ma anche oggetto di curiosità, confronto e scoperta durante l’incontro. In basso a destra l’invito aperto sigillato con ceralacca su cui sopra è apposto il nome della nostra dirigente vuole ricordare l’importanza dei vecchi documenti ufficiali…da cui emerge il pensiero della metodologia didattica “Resta”, un invito per il lettore ad una riflessione, che a distanza di 90 anni, nonostante nuovi strumenti, risorse e spazi, sembra non tramontare mai… la conoscenza come fonte di libertà intellettuale!

 

Nelle foto: 1) La prof. Nicoletta Andria introduce l’evento dedicato al “Metodo Resta” con la dirigente prof.ssa Rosa Favale, il prof. Riccardo Pagano e il dott. Francesco Resta. 2) A Scuola con… Metodo (pagine del Metodo Resta con a dx l’ispettore Resta in una foto e in un disegno). 3) Nella foto momento finale della serata. Da sx: DSGA Giovanni Argentina, ins. Anita Resta, dirigente scolastica prof. Rosa Favale, prof. Riccardo Pagano e dott. Francesco Resta. 4) Locandina dell’evento.

Nino Bellinvia

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