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PORNOGRAFIA, DALLA FIERA DELLE ILLUSIONI A PIU’POLITICHE GIOVANILI. “SUI TETTI”: “RISPOSTE RIDOTTE A DOMANDE DELL’UMANO LASCIATE INASCOLTATE”

 

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Roma, 25 marzo 2025 – “Avviare un percorso di formazione sulle dipendenze, come risposte ridotte alle domande dell’umano, troppo spesso lasciate inascoltate o persino abbandonate e il punto di partenza è stata la pornografia come fiera delle illusioni”. Così l’avv. Domenico Menorello, portavoce del forum ‘Ditelo sui tetti’, intervenuto a Roma al seminario intitolato “Nuove dipendenze: Pornografia: La Fiera delle Illusioni, Impatti Sociali e Conseguenze Cliniche”, che si è tenuto oggi presso la Sala dell’Istituto Santa Maria in Aquiro, alla presenza di esperti e esponenti delle istituzioni e con un video del Sottosegretario alla Presidenza del Consiglio, Alfredo Mantovano.

 

“E’ stata un’occasione molto utile per aprire il vaso di Pandora di un mondo non più sotterraneo che muove un business da 100 miliardi nel mondo e che presenta implicazioni di carattere sociale putroppo sottovalutate per troppo tempo – osserva Massimo Polledri, fra gli organizzatori dell’evento – Gli effetti di questo scempio sono visibili tra i più giovani, per i quali il network ‘Ditelo sui Tetti’, invece, propone una maggiore attenzione proprio alle politiche dedicate, al fine di favorire le realtà associative con scopo educativo e culturale delle giovani generazioni, attraverso procedure di accreditamento, convenzioni, finanziamenti di progetti, affinché i ragazzi possano incontrare luoghi stabili di proposta educativa per il pieno sviluppo della loro personalità”.

 

Secondo il dott. Massimo Polledri, neuropsichiatra Infantile e Psicoterapeuta, esperto nel dipartimento di politiche antidroga della Presidenza del Consiglio dei Ministri, i numeri sono impressionanti: “Il 4% dei siti sono pornografici, il 23% di accessi dal telefonino e il 13% dal computer. Pornhub rende almeno 500 milioni di euro, pagando solo il 10% ai creator, grazie a 5,5 miliardi di click al mese. Oggi può diventare attore chiunque, compresa la maestra. I feticisti adoratori dei piedi sono un mercato. Su Only Fan una cantante come Lily Aley con 8 milioni di ascoltatori su Spotify ammise che, mettendo in vendita foto dei piedi a 10 € guadagnava di più con Only Fan. Negli USA 40 mila click. Oggi vengono pubblicati video di pseudoinfantilismo con simulazione di incesti o rapporti di dominazione di attrici infantilizzate. Questo comporta una assuefazione e di abitudine anche nella vita reale”.

 

Sono intervenuti la Dott.ssa Maria Stella Gandolfi, esperta negli aspetti neurobiologici delle dipendenze comportamentali; Maria Rosaria Romano, Dottoressa della Polizia Postale, specializzata nella prevenzione e nel contrasto dei crimini informatici, con un focus particolare sulla pedopornografia online; Dott.ssa Giuliana Guadagnini, specializzata in Psicologia Giuridica; il Dott. Massimiliano Capitanio, Rappresentante dell’Autorità Garante delle Comunicazioni; Don Fortunato Di Noto, scrittore e fondatore dell’associazione Meter, Don Di Noto che si dedica da anni alla difesa dei minori e alla prevenzione della pedofilia; la Senatrice Elena Murelli, Membro Decima Commissione Permanente Senato, membro Commissione Parlamentare Vigilanza Rai; il Dott. Antonio Affinita, Direttore Generale del Movimento Italiano Genitori (Moige) che nell’occasione ha presentato l’indagine “Venduto ai minori”, per inquadrare il fenomeno della vendita ai minori dei prodotti vietati dalla legge come Alcol, Tabacco, Cannabis, Giochi d’azzardo, Pornografia, moderati Daniele Onori, Giurista, studioso delle nuove dipendenze, membro del direttivo del Centro Studi Livatino.

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