Settimanale approfondimento economico ‘Moneta’ presentato a Roma
In abbinamento a Il Giornale, Libero e Il Tempo
Roma- Nel Tempio di Vibia Sabina e Adriano, nella sede della Camera di Commercio di Roma, si è svolto il secondo evento di lancio del nuovo settimanale di approfondimento economico ‘Moneta’, diretto da Osvaldo De Paolini e disponibile ogni sabato in edicola in abbinamento con Il Giornale, Libero e Il Tempo, pubblicato in formato cartaceo e completato da un’ampia offerta digitale.
L’appuntamento si è aperto con la presentazione del magazine da parte del direttore Osvaldo De Paolini, affiancato dal direttore de Il Tempo, Tommaso Cerno.
“‘Moneta’ nasce dalla consapevolezza che oggi più che mai serve un’informazione economica affidabile, rigorosa e di qualità- ha dichiarato De Paolini durante il suo intervento- Il nostro obiettivo è offrire ai lettori uno strumento autorevole, capace non solo di spiegare i mercati finanziari, ma anche di illuminare le dinamiche che li guidano, anticipare le tendenze e fornire chiavi di lettura utili per compiere scelte informate nella gestione del proprio patrimonio. La partecipazione a questo evento conferma quanto sia sentita l’esigenza di un’informazione economica indipendente, accessibile e realmente al servizio dei cittadini, in grado di accompagnarli nell’interpretare un mondo che cambia rapidamente”.
La serata è proseguita con l’intervista condotta dal direttore de Il Tempo, Tommaso Cerno, a Claudio Descalzi, amministratore delegato di Eni. Descalzi ha sottolineato che “i dazi non spaventano, ma preoccupano le conseguenze. C’è una logica dietro ogni azione che può essere chiara per alcuni e meno per altri. Tutto sta accadendo molto velocemente ed è questo il momento in cui bisogna rallentare. Non bisogna agire di pancia, ma con consapevolezza. Il vero obiettivo dei dazi è il ribilanciamento della politica commerciale verso la Cina. L’importante è non entrare in una spirale di azione e reazione. È fondamentale che l’Ue cambi l’attitudine all’iper regolamentazione. Se il Green Deal diventa la componente di un unico credo politico è unproblema per l’Europa”.
A chiudere l’evento, il direttore di Libero Quotidiano, Mario Sechi, ha intervistato Giancarlo Giorgetti, ministro dell’Economia e delle Finanze, che ha La questione dei dazi si inserisce in una serie di tematiche su cui bisogna confrontarsi. Per molto tempo il disavanzo commerciale degli Stati Uniti è stato ripagato dalla capacità del dollaro di attrarre capitali. Il meccanismo per cui i cinesi acquistavano il debito americano in cambio dell’acquisto dei propri prodotti inizia a incrinarsi. L’azione di Trump è stata dettata dalla necessità di riscrivere le regole del commercio globale. L’iniziativa degli Stati Uniti cerca di far fronte a questa nuova situazione. Dobbiamo riconoscere che l’Italia è un Paese resiliente, per cui siamo in grado di superare qualsiasi difficoltà compresi anche i dazi”.