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Biennale Architettura 2025: l’Uruguay porta la sovranità dell’acqua al centro del dibattito architettonico globale con il progetto 53,86% Uruguay, país agua curato da Sei Fong, Estudio de Arte, Arquitectura y Diseño

 

La Direzione Nazionale della Cultura del Ministero dell’Istruzione e della Cultura presenta il progetto 53,86% Uruguay, país agua, vincitore del bando pubblico e aperto per l’allestimento del Padiglione Uruguay. Questa proposta rappresenta il Paese alla 19. Mostra Internazionale di Architettura – La Biennale di Venezia, che si svolgerà dal 10 maggio al 23 novembre 2025.

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La proposta presentata da Sei Fong, Estudio de Arte, Arquitectura y Diseño, a cura di Katia Sei Fong, Ken Sei Fong e Luis Sei Fong, rappresenta un chiaro posizionamento politico e un invito urgente a ripensare il nostro rapporto col territorio e il suo più importante elemento vitale: l’acqua. Questo approccio trascende il convenzionale, affrontando l’acqua non solo come risorsa, ma come struttura chiave per la cultura, l’economia e la geopolitica contemporanea.

Nelle parole di Maru Vidal, direttore nazionale della Cultura: “L’Uruguay ha una sovranità marittima che supera la sua superficie terrestre e una vasta rete idrica, che lo pone in prima linea nelle sfide globali di oggi. Eventi meteorologici estremi, tensioni nella gestione delle acque e profonde trasformazioni negli ecosistemi urbani e rurali richiedono nuovi approcci. L’urbanizzazione ha tradizionalmente relegato l’acqua a un ruolo secondario, ma di fronte al cambiamento climatico è necessario ripensare questi paradigmi e riconoscere l’acqua come elemento centrale per il nostro futuro.

“Dalla Direzione Nazionale della Cultura sosteniamo questa iniziativa perché riflette chiaramente l’impegno dell’Uruguay per l’innovazione, la sostenibilità e la responsabilità ambientale. Questo progetto apre domande fondamentali: come le nostre città dovrebbero adattarsi alle sfide del nuovo ordine climatico, che ruolo hanno i bacini idrografici nella ridefinizione dei confini, come può l’architettura contribuire a una gestione più equa e sostenibile dell’acqua e come può contribuire a un suo uso più equo e sostenibile”.

L’Uruguay arriva così Biennale Architettura 2025 con una visione strategica, che mette in evidenza la sua identità idrica nel dibattito globale. 53,86% Uruguay, país agua è un manifesto e un invito a progettare le città in sintonia con i cicli naturali dell’acqua. Martín Craciun, coordinatore dell’Istituto Nazionale di Arti Visive, è il commissario di questa mostra.

 

Commissario: Martín Craciun – National Institute of Visual Arts

Curatori: Katia Sei Fong, Ken Sei Fong, Luis Sei Fong

Espositore: SEI FONG

 

Organizzatori: Direzione Nazionale della Cultura del Ministero dell’Educazione e della Cultura dell’Uruguay in coordinamento con il Ministero degli Affari Esteri attraverso la Direzione Generale degli Affari Culturali, l’Ambasciata dell’Uruguay in Italia e il Consolato Onorario dell’Uruguay a Venezia.

 

In collaborazione con: Facoltà di Architettura, Design e Urbanistica dell’Universidad de la República; Facoltà di Architettura dell’Universidad ORT Uruguay e Fundación Viñoly.

 

Con il sostegno di: Uruguay XXI e Fundación Uruguay  Cultura.

 

Sede: Giardini

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