Il coraggio delle tre del mattino è il titolo del primo full album della band vigevanese L.E.D., disponibile sulle piattaforme digitali per Accannone Records dal 12 maggio 2025. Anticipato dal singolo EDEN, l’album è composto da undici tracce, ovvero undici storie di battaglie interiori, cambiamenti improvvisi e sfide esistenziali. Sonorità radicate nel rock più autentico si mescolano ad un approccio narrativo inedito, riguardo dinamiche di vita quotidiana spesso trascurate.
Il coraggio delle tre del mattino evoca un momento sospeso, in cui tutto sembra improvvisamente chiaro: è una circostanza unica, profonda, solitaria, in cui si può provare a comprendere maggiormente sé stessi e il mondo circostante. Questo è forse l’intento di fondo dell’album, ovvero di proporre una modalità di lettura del mondo interiore e perché no, della società in cui viviamo.
Track to track
- Crisi prestazionale
Il brano racconta la grande illusione social in cui tutti cercano di avere visibilità nei modi più disparati e grotteschi, ma spesso senza avere nulla da insegnare, né una dote degna di essere riconosciuta. Sono tempi in cui la controcultura incontra la resistenza mediatica.
- Contro il Muro
Il cambiamento implica spesso sterzate improvvise: in una società individualista e basata sull’apparire a tutti i costi, provare a cambiare le regole del gioco può spesso significare andare a sbattere “contro il muro”.
- Eden
Il brano narra come l’umanità si possa spesso trovare intrappolata in dinamiche di disuguaglianza che prescindono dall’esistenza di un dio o dall’appartenenza a una fede. Con uno stile fresco e riconoscibile di stampo rock alternativo, il brano Eden racconta come il diritto di seguire la propria vocazione non è universale, ma dipende dal contesto in cui si nasce. In troppe parti del mondo, i diritti fondamentali vengono negati, soffocando sogni e aspirazioni prima ancora che possano germogliare.
- Il modo migliore in cui si detesta
La via di riuscita alle ingiustizie della vita è spesso il detestare quello che non si ha, ma spesso si rivela una soluzione vacua, che ricade a sua volta nel dover fare forza sulle proprie risorse interiori.
- Il Niente
Un brano dal sapore agrodolce su un’amicizia che si disperde, su un legame che si dissolve nella volontà di rendersi non raggiungibili. Una ricerca resa vana dagli eventi e dalla inesorabile scelta di lasciare andare.
- L’ultima ira
Un brano amaro, che narra il rapporto fra carnefice e vittima, il primo che cerca di mettere in guardia la vittima in modo subdolo e spesso vano. Il brano riporta il dramma di svariati fatti di cronaca. Gli ultimi attimi prima della tragedia, una sorta di preghiera sottovoce fatta dall’assassino per non arrivare al gesto estremo che comunque arriverà, compimento di un progetto feroce e diabolico, che ha come unico fine quello di togliere la vita e la libertà’ altrui.
- Pensaci Tu
Si tratta a tutti gli effetti di una preghiera.
Verso il cosmo.
Verso un dio. Verso le stelle. Verso il creato.
- Stanze vuote
Il Lutto da superare. La mancanza. Le immagini che rimangono. Il tempo che passa. Le giustificazioni per non pensarci più.
- Theia (ft. Adriano Aricò)
L’amore è l’unica forza che può salvare l’uomo e renderlo migliore. Un brano che parla di rinascita e quindi di prospettiva verso il futuro.
- Un altro giorno fuori di me
Giorni passati in stato di ansia estrema: il brano pone l’attenzione su sofferenze legate a traumi irrisolti che ci si illude di poter decifrare da soli, creando un effetto spesso contrario a quello desiderato. Un appello a parlare più spesso delle problematiche che assalgono la psiche e che determinano scelte di vita. Il brano, quindi, racconta di un uomo e una donna, lui che cerca un modo per sentirsi accettato e che sprofonda nella ricerca di un rapporto distorto che potrebbe sfociare in un reato.
Biografia L.E.D.
I L.E.D. nascono nel 2015 da una collaborazione artistica tra Massimiliano Tordini (voce Miura, Mesas ) e Marco Mangone (chitarra La Nuit ). Entrano in studio nel 2015 sotto la guida di Fabio Capalbo (produttore di Edda, Il Vocifero) e Francesco Capasso (chitarrista/bassista Miura, Adam Carpet, Zona) presso lo studio Laroom di Vigevano.
A marzo 2017 terminano il primo EP dal titolo L’irriverente, il mastering è stato affidato a Paolo Mauri (Afterhours, Luci della Centrale Elettrica ecc.). Dall’EP sono stati estratti due singoli con relativi videoclip: Prima TV e Curami (regia di Antonio D’Andrea).
Nel 2018 entra a completare la formazione Yuri Melis sia per i live sia in fase produttiva, il quale aggiunge un sound elettronico alla band.
Nel 2019 lavorano con la Oto Records, un’ etichetta discografica di Milano legata ad Alessio Camagni direttore artistico e proprietario del Noise Factory studio, dove i L.E.D. mixano e masterizzano il nuovo EP Everest uscito a dicembre dello stesso anno, da cui è tratto il video per Leone.
I numerosi live fissati per il 2020 sono poi stati sospesi a causa della pandemia.
A febbraio 2021 i L.E.D. approdano in Accannone Records, etichetta di Max Martulli e sotto la sua guida produttiva, presso il Musical Box Studio di Vigevano, registrano il terzo lavoro, Sonic Bondage, pubblicato a settembre 2021, da cui è tratto Pecora.
Seguono numerosi concerti in tutto il nord Italia, anche come band di supporto ai Marlene Kuntz nel 2023 al Castello di Pavia.
Nel 2025 la band vede un cambio di formazione, con l’entrata di Walter Clemente al basso (Deasonika) e Yureck Borini (Mesas) alla batteria.
Il 2025 vede la pubblicazione del singolo Eden e del primo full-album, prodotti da Max Martulli per Accannone Records; In studio ad affiancare la produzione anche Alessandro Boraso, autore ed esecutore di tutte le batterie dell’album e fonico di studio.
Formazione 2025:
Massimiliano Tordini: Voce – Chitarra
Marco Mangone: Cori – Chitarra
Walter Clemente: Basso
Yureck Borini: Batteria