Putin non vuole la pace
Inutile qualsiasi tentativo di negoziato
Di Fabio Sortino
Mentre Papa Leone XIV continua incessantemente a predicare una pace giusta e duratura, prendendo sempre più posizione a favore dell’Ucraina, Vladimir Putin dimostra ancora una volta che non vuole la pace. Per quanto Zelensky abbia più volte detto di essere disponibile a una tregua di un mese, lo zar, invece, continua nella sua assurda propaganda di una guerra patriottica contro i nazisti ucraini. Una realtà distopica, distorta fino al capovolgimento della realtà. Il nuovo vero Hitler è lui, Putin che potrebbe invadere l’intera Europa. L’eroica resistenza dell’Ucraina , insieme all’invio di armi da parte dell’Occidente (Europa e Stati Uniti) hanno finora ridimensionato le mire del presidente della federazione russa anche se i danni e la tragedia di tre anni di guerra sono sotto gli occhi di tutti. Neanche l’intervento di Trump a favore di una pace ingiusta e unilaterale ha fermato lo zar che adesso si ritrova contro anche il tycoon. L’Europa dei volenterosi, con in testa Macron e Starmer, può ben poco. La Cina si mantiene su una posizione di finta neutralità appoggiando la Russia. Putin continua nella sua guerra sanguinosa da vero sanguinario com’ è mentre il Papa parla di pace disarmante e disarmata. Ma con una bestia feroce come Putin come è possibile? C’è da dire che Prevost, al contrario di Francesco sembra aver preso posizione a favore dell’Ucraina e questo fin da quando era soltanto un Cardinale. Sembra una guida per il papato più sicura e sobria senza le contraddizioni del suo predecessore. Ma ci vuole un’America più decisa, un riarmo comune e una politica europea per fermare Putin e la sua cricca.