Advertisement

Gesù aveva un concetto di famiglia diverso da Leone XIV
“È compito di chi ha responsabilità di governo adoperarsi per costruire società civili armoniche e pacificate. Ciò può essere fatto anzitutto investendo sulla famiglia, fondata sull’unione stabile tra uomo e donna, ‘società piccola ma vera, e anteriore a ogni civile società'”. Così Papa Leone XIV ricevendo in udienza il Corpo diplomatico accreditato presso la Santa Sede.
E ti pareva? Il lupo perde il pelo ma non il vizio. Così, gli uomini della Chiesa, compreso il papa appena eletto. “Unione stabile tra uomo e donna”. Un’ossessione? Sembra impossibile che un uomo di profonda cultura possa ignorare che la famiglia naturale non esiste. Come fa ad essere anteriore a ogni civile società? Del resto, la Sacra Famiglia del vangelo, non era tanto naturale. Gesù non nasce dall’unione tra un uomo e una donna. Maria e Giuseppe, secondo la Chiesa, vivevano assieme senza avere rapporti coniugali, e Giuseppe era il padre putativo di Gesù. Ma secondo Gesù, qual era la vera famiglia? Leggiamo questi due versetti di Matteo: “Quindi stese la mano sui suoi discepoli e disse: «Ecco mia madre e i miei fratelli; chiunque fa la volontà del Padre mio che è nei cieli, questi mi è fratello, sorella e madre»” (Mt 12, 49-50). Secondo il Signore “i legami naturali passano in seconda linea rispetto alla vera parentela che si forma tra coloro che fanno la volontà del Padre” (cf. A. Lancellotti, Bibbia -Paoline). La preoccupazione di Gesù era l’amore, ed è questo e solo questo che forma la vera famiglia».
Renato Pierri

Advertisement
Advertisement
Articolo precedentePiero Campi canta la resa di una generazione che ha smesso di lottare in “Where’d You Go Someday”
Articolo successivoNasce il progetto “Donne di Destra”

LASCIA UN COMMENTO

Per favore inserisci il tuo commento!
Per favore inserisci il tuo nome qui