Grande successo di pubblico per la cerimonia di consegna dei riconoscimenti assegnati ai vincitori del 39° Premio Nazionale Troccoli Magna Graecia nel teatro comunale di Cassano all’Ionio. Tra i riconoscimenti Pierfrano Bruni e Marilena Cavallo
Presenti tra le autorità istituzionali l’assessore regionale Gianluca Gallo, Carlo Parisi, consigliere nazionale Ordine Giornalisti, direttore del quotidiano Giornalisti Italia e segretario Generale della FIGEC Cisal ed il presidente del Circolo della stampa Pollino Sibaritide nonché consigliere regionale dell’Ordine dei giornalisti della Calabria, Mario Alvaro.
L’offerta culturale del Premio -è stato rilevato- si è ampiata negli anni col numero delle sezioni e con incontri paralleli nelle scuole e con la presenza qualificante dei vincitori: l’evento ha arricchito la popolazione di Cassano e i giovani lasciando un’utile traccia nella memoria collettiva degli abitanti e in particolare nella memoria culturale.
Dopo l’appassionato focus curato da Pierfranco Bruni su Giuseppe Berto e la Calabria, proprio Bruni, presidente del comitato scientifico del premio è stato omaggiato di un ritratto del designer e pittore Giuseppe Di Pressa a testimonianza dei suoi 50 anni dalla sua prima pubblicazione letteraria. Da annotare, inoltre, che ai vincitori delle varie sezioni è stata consegnata una cartella contente sei tavole a colori, realizzate con tecniche miste che illustrano le opere pubblicate da Bruni. Questi gli autori: Mimmo Aloise, Giuseppe Di Pressa, Anonimo e Vincenzo Pitrelli.
Il riconoscimento per la sezione Saggistica è stato assegnato a Laura Magli, saggista, giornalista, conduttrice televisiva Mediaset, per la pubblicazione del romanzo Un tesoro chiamato Fede, Piccolo saggio per cacciatori di felicità, (Ed. Scorpione) che costituisce una vera e propria provocazione culturale al mondo dell’informazione e della comunicazione.
Sempre per la Saggistica riconoscimento a Francesco Saverio Vetere avvocato e docente all’Uniroma1, per il manuale Temi di editoria periodica, (Ed. Uspi, Roma,2924) e a Giuseppe Ferraro docente e dottore di Ricerca presso l’Università degli Studi della Repubblica di San Marino e Ph D in contemporary history per la sua attività scientifica di collaborazione col Dipartimento di Scienze politiche e sociali nell’Università della Calabria, Direttore dell’Istituto per la storia del Risorgimento italiano- Comitato provinciale di Cosenza, Deputato di storia patria per la Calabria, dirigente dell’Istituto calabrese per l’antifascismo e collabora con l’Università del Salento.
Per la sezione Ricerca i riconoscimenti sono andati al giovane Francesco Garofalo, per la tesi di laurea conseguita nell’Università della Calabria con 110/110, lode e menzione su: Letture storico-critiche, conservazione e ri-fruizione della Masseria Torre della Chiesa di Cassano all’Ionio; ad Agostino Conforti, Gianfranco Donadio e Francesco Spingola, autori del documentario Sale & Sapienza, la salina di Lungro, in cui si ricostruisce la storia della salina di Lungro (CS) con documentazione fotografica e testimonianze di ex “salinari” e di amministratori locali.
Mentre per la sezione Giornalismo il riconoscimento è stato assegnato a Barbara Capponi giornalista e conduttrice televisiva della RAI.
Il riconoscimento speciale, nella sezione Onorare le eccellenze, è stato appannaggio di Marilena Cavallo per gli studi dusiani nell’anno del centenario della scomparsa di Eleonora Duse.
Preparati e motivati i giovani studenti premiati nella sezione scuola e promozione culturale, future eccellenze del territorio.