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UGL, nasce scuola di formazione Next, Capone: Guidare il cambiamento 

Il sottosegretario Durigon: Nostro impegno far crescere mondo del lavoro

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Roma. “Costruire un sindacato moderno, consapevole, radicato nei valori ma proiettato verso il futuro”. Questo l’obiettivo, indicato dal segretario Paolo Capone, della nuova scuola di formazione per quadri dirigenti del sindacato ‘UGL innovativa – spiega il sindacato – nata con l’obiettivo di rafforzare competenze, promuovere buone pratiche e costruire una leadership sindacale capace di affrontare con consapevolezza e strumenti aggiornati le sfide del mondo del lavoro contemporaneo”.

 

UGL Next si articola in quattro livelli di apprendimento progressivo. Il primo livello START si pone l’obiettivo di raccontare il senso del fare Sindacato nella storia e nel presente, fornire gli strumenti per rispondere alle principali richieste, migliorare la capacità di interazione con gli attori sociali ed economici, motivare e rafforzare la consapevolezza del ruolo ricoperto. Il secondo livello TRAINING di aggiornare i dirigenti sindacali sulle novità normative, verificare l’efficacia degli strumenti a disposizione, illustrare la posizione del sindacato sulle principali tematiche, favorire la diffusione di buone pratiche sindacali. Il terzo livello GAME di approfondire le principali tematiche a carattere sindacale, favorire la diffusione di buone pratiche nella contrattazione, gestire in maniera consapevole e responsabile la comunicazione, acquisire competenze specialistiche. Il quarto livello MASTER di conoscere in maniera puntuale i principali strumenti di comunicazione e proselitismo, condividere la strategia complessiva dell’Organizzazione per favorire la crescita degli iscritti, favorire la diffusione della partecipazione e la sottoscrizione degli accordi collettivi, analizzare l’impatto delle politiche fiscali, previdenziali, sociali ed economiche.

 

Il percorso rappresenta un investimento culturale e strategico per il sindacato, con l’obiettivo di valorizzare la classe dirigente, coinvolgere nuove generazioni e consolidare un’identità sindacale al passo con i tempi.

 

Per Claudio Durigon, sottosegretario al Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali, “sin dall’inizio della legislatura il nostro impegno è stato finalizzato a far crescere il mondo del lavoro: aumento dei contratti stabili, più giovani e donne nel mercato del lavoro, sostegno alla produttività, più potere d’acquisto per i lavoratori, meno incidenti sui luoghi di lavoro. Anche gli ultimi dati Istat sull’occupazione sono incoraggianti, ma rappresentano ovviamente un punto di partenza. Con l’evoluzione dell’intelligenza artificiale e le sue molteplici applicazioni, serve accelerare sulla formazione per restare competitivi e mantenere il ruolo strategico dell’industria nazionale. Il ‘matching’ tra domanda e offerta di lavoro è storicamente in ritardo, ma per la prima volta abbiamo introdotto un sistema informativo per rendere il mercato del lavoro più dinamico. È vero che l’Italia ha un deficit salariale, ma la nostra contrattazione collettiva ha garantito un welfare avanzato. Rendere strutturale il taglio del cuneo fiscale è stato un passo concreto per sostenere lavoro e competitività”, conclude.

 

Chiara Tenerini, responsabile nazionale del Dipartimento Lavoro Forza Italia, rileva che “le importanti trasformazioni in atto a partire dalla transizione digitale e dall’impatto dell’artificiale si potranno affrontare solo se saremo adeguati sotto il profilo della formazione. In questo senso il Governo ha attuato importanti misure a partire dalla sicurezza sul lavoro nelle scuole. Si tratta di un tema fondamentale che richiede assunzione di responsabilità da parte di tutti, investimenti adeguati e un cambiamento culturale”.
Paolo Capone, segretario generale Ugl, sottolinea che con UGL Next “lanciamo una sfida ambiziosa ma necessaria: formare una nuova classe dirigente sindacale in grado di interpretare e guidare il cambiamento. La nostra missione è costruire un sindacato moderno, consapevole, radicato nei valori ma proiettato verso il futuro. Questo percorso formativo rappresenta un passo concreto per rendere l’UGL sempre più preparata, incisiva e vicina ai lavoratori. Siamo orgogliosi di aprire una nuova stagione della formazione, con l’obiettivo di unire competenza, partecipazione e responsabilità”.
Davide Peli, coordinatore UGL Next, dichiara La giornata di oggi segna un nuovo inizio. Ringrazio il segretario Capone per aver dato la possibilità di avviare un’iniziativa concreta a sostegno della formazione. In tal senso, promuoveremo incontri che non saranno soltanto un momento di studio ma di aggregazione, in modo che questa esperienza possa essere condivisa e messa a sistema. La formazione può essere un viatico essenziale per rispondere nel modo migliore a quello che ci riserverà il futuro”.
Infine secondo Fiovo Bitti, consigliere CNEL, “l’UGL ha alle spalle 75 anni di storia, tutti vissuti al fianco dei lavoratori. Un messaggio forte che vogliamo trasmettere anche attraverso i nostri corsi di formazione, fondamentali per chi si dedica all’attività sindacale. È essenziale approfondire i temi tecnici, ma altrettanto importante è conoscere a fondo il mondo .

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