L’intelligenza artificiale pregi e difetti
LAI deve essere usata a ragion veduta
Di Fabio Sortino
Cos’ è l’intelligenza artificiale? E’ il massimo strumento digitale capace, se non regolamentata di sostituire gli umani. Può compiere lavori, come quello del giornalista, costruire fake news, fare foto, filmati che si sostituiscono a personaggi reali. Ma se ben utilizzata può fornire notevoli supporti all’uomo, per esempio nel campo della medicina. Può permettere a uomini disabili di camminare, si possono costruire arti che si sostituiscono a quelli mancanti. Possono però essere letali in campo militare con ordigni sofisticati. L’AI può fare perdere posti di lavoro, sostituendosi all’uomo. Deve essere utilizzata con la massima attenzione perché è un ‘arma potentissima. Tanto che il nuovo Papa Leone XIV sta scrivendo un’enciclica sulla rivoluzione digitale come alla fine dell’Ottocento Leone XIII scrisse la Rerum novarum sui rischi della rivoluzione industriale per i lavoratori. In effetti quella digitale è una nuova rivoluzione post-industriale che sconfina nel post umano. Se questo è affascinante e può aprire nuovi mondi, dall’ altra, se male utilizzata può essere molto pericolosa. Per non parlare di quello che può costituire in campo militare dove già gli armamenti di molte dittature sono oltremodo pericolosi. Dipende dall’ uomo e non deve sostituirlo. E dipende dall’uomo utilizzarla in maniera etica e non criminale. Internet già in effetti è stata una grande rivoluzione come anche i social che possono portare al cyberbullismo e al Deep fake dove passa gran parte della nuova illegalità. Internet in effetti è uno strumento preziosissimo per la cultura ma può essere usato anche nella pornografia che muove interessi mostruosi a danno dei più deboli e dei minori. Senza contare che il digitale può aumentare le diseguaglianze e accrescere la ricchezza di pochi a danno di molti.
