LA MAGGIORANZA BOCCIA IL RICONOSCIMENTO DELLO STATO DI PALESTINA
Nel consiglio di giovedì 12 giugno si è finalmente discusso l’Ordine del Giorno presentato dal Gruppo Consiliare del Partito Democratico e redatto da ANPI per il riconoscimento dello Stato di Palestina. La proposta era stata depositata a dicembre 2024 e già calendarizzata ben due volte senza però essere discussa a causa dell’ostruzionismo della maggioranza.
Partendo dal presupposto che la soluzione “due popoli, due Stati”, invocata da tutti, non può essere raggiunta senza il previo riconoscimento dello Stato di Palestina, laddove oggi l’unico Stato riconosciuto dal nostro Paese è lo Stato di Israele, il documento chiedeva che il Consiglio Comunale di Cinisello Balsamo si impegnasse a chiedere al Governo Italiano di riconoscere a tutti gli effetti lo Stato di Palestina come entità sovrana, nei confini precedenti all’occupazione del 1967 e con Gerusalemme capitale condivisa; ad agire in sede ONU per un immediato riconoscimento dello Stato di Palestina come membro a pieno titolo delle Nazioni Unite, per permettere alla Palestina e a Israele di negoziare direttamente in condizioni di pari autorevolezza, legittimità e piena sovranità; ad impiegare tutti gli strumenti politici, diplomatici e di Diritto Internazionale per fermare la colonizzazione e l’annessione dei Territori Occupati Palestinesi.
“Abbiamo chiesto, tramite questo ordine del giorno, al Consiglio Comunale di Cinisello Balsamo di esprimersi sulla tragedia che sta accadendo a Gaza. Il presupposto per la pace passa dal riconoscimento a tutti gli effetti dello Stato palestinese” afferma la consigliera comunale Sara Scebba.
“È incredibile come i partiti di maggioranza abbiano tentato in tutti i modi di non discutere questa mozione e abbiano, infine, votato contro e accusato il Partito Democratico di “fomentare indirettamente Hamas”. Hamas è un’organizzazione terroristica che va fermata e il governo di Netanyahu non può continuare ad uccidere decine di migliaia di palestinesi e ad affamare milioni di persone. Detto questo è tempo di atti concreti per fare dei passi avanti e uno di questi, per perseguire la soluzione due popoli, due stati, ampiamente condivisa a livello internazionale, è il riconoscimento dello stato di Palestina. Diciamo basta con la speculazione politica di questa situazione non più tollerabile!” conclude il capogruppo del PD Marco Tarantola.
Cinisello Balsamo, 14 giugno 2025