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Taobuk 2025: il programma di domenica 22 giugno
 

Quinto giorno a Taormina di Taobuk, il festival internazionale fondato e diretto da Antonella Ferrara, con il sostegno e il patrocinio della Regione Siciliana, Assessorato del Turismo, Sport e Spettacolo, Fondazione Taormina Arte Sicilia, Città di Taormina, Parco Archeologico Naxos Taormina, Ministero della Cultura.
Gold Partner: ENI, BPER

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Più di 200 ospiti da 30 paesi, tanti incontri in programma nelle varie sezioni dedicate a letteratura, arti, geopolitica e scienza.

Domani in scena Horcynus Orca di Stefano D’Arrigo per celebrare i 50 anni dalla pubblicazione del romanzo. Sul palco anche Vinicio Capossela e Max Casacci, con l’amichevole partecipazione di Davide Livermore.
Tra gli ospiti di domani: Ramin Bahrami, Roberto Battiston, Pierfrancesco Favino, Whoopi Goldberg, Monica Guerritore, Stefano Mauri, Barbara Mazzolai, Melania Mazzucco, Antonio Monda, Amélie Nothomb, Massimiliano Ossini, Nino Rizzo Nervo, Giulio Perrone, Federico Pontiggia, Antonio Spadaro, Paolo Verri, Giorgio Zanchini
 

TAORMINA, 21 giugno – Continua fino al 23 giugno la quindicesima edizione di Taobuk – Taormina International Book Festival, il festival di letteratura internazionale diretto e presieduto da Antonella Ferrara. Oltre 200 gli ospiti internazionali, provenienti da 30 Paesi, che si ritroveranno a Taormina. Filo conduttore di quest’anno, i Confini.

“In questa quinta giornata di Taobuk, il nostro viaggio nei “confini” continua a interrogare la realtà e a celebrarne la complessità, attraverso le voci più autorevoli della letteratura, dell’arte, della scienza e del pensiero critico. Abbiamo voluto che ogni sezione del programma fosse un invito a superare le soglie del già noto, ad aprirsi a visioni che sconfinano nel possibile, a tracciare mappe nuove tra parola e immagine, memoria e futuro, individuo e collettività” ha detto Antonella Ferrara, direttrice e ideatrice del festival. Anche l’artista dissidente Ai Weiwei ha declinato il tema della manifestazione “L’idea di confine ce l’abbiamo solamente nella nostra testa: i confini devono attraversare la nostra mente e il nostro cuore”. Mentre la scrittrice Susanna Tamaro ha portato una riflessione sul compito della letteratura: “Riportare l’uomo nell’umano in questo mondo sempre più disumano”.

La manifestazione è resa possibile dal sostegno della Regione Siciliana, guidata dal Presidente Renato Schifani, dell’Assessorato regionale del Turismo, Sport e Spettacolo retto da Elvira Amata, della Fondazione Taormina Arte Sicilia, della Città di Taormina e del Parco Archeologico Naxos Taormina, insieme ad altre importanti istituzioni e realtà pubbliche e private.

Il programma di domenica 22 giugno

I percorsi tematici

Cum-finis

La prima direttrice di programma muove dall’etimologia di confine: ciò che separa unisce se il fine è comune e in quest’ottica individua corrispondenze nelle voci più influenti della letteratura contemporanea.

Amélie Nothomb (San Domenico Palace, ore 10.00), la cui opera è pubblicata in Italia da Voland, ha il dono di smantellare ogni confine, che sia culturale, emotivo o esistenziale, in un prisma di prospettive che esortano a ripensare i confini in sé stessi e nei legami con gli altri, a sondare la soglia tra separazione e continuità.

Melania Mazzucco (BPER Agorà, ore 20.00) in Silenzio. Le sette vite di Diana Karenne (Einaudi) crea una figura femminile segnata dalla continua reinvenzione di sé, mettendo in discussione il limite di un’identità fissa e immutabile, valorizzando il “silenzio” quale spazio sonoro di echi verso le più ampie libertà: essere, diventare, trasformarsi.

Agnese Pini (Palazzo Corvaja, ore 17.00) in La verità è un fuoco (Garzanti) affronta il confine tra parola e silenzio, restituendo alla scrittura il compito di interrogare le verità sospese dell’infanzia e delle relazioni più intime. Una riflessione sul valore della memoria e sul prezzo dell’autenticità.

Limes è limite?

Il termine latino limes, opposto a cum-finis, annuncia una chiusura. Eppure non sono da escludere altre linee di connessione lungo la Storia e in mezzo alle storie. Una via seguita da scrittori e saggisti che si interrogano appunto sul bilancio del passato recente per la costruzione di un futuro migliore.

Antonio Monda (San Domenico Palace, ore 18.00) ha, con la cultura americana, un rapporto assoluto: dall’approdo nella Grande Mela al successo internazionale tra letteratura e cinema, ha costruito legami con leggende dell’arte che racconta in Incontri ravvicinati (La nave di Teseo): da Meryl Streep ad Al Pacino, da Muhammad Ali a David Foster Wallace e a Martin Scorsese, da Ingrid Bergman a Stephen King e Cate Blanchett, fino a Philip Roth, Robert De Niro, Gore Vidal.

La relazione tra umanesimo e tecnologia, nel segno di Calvino

A 40 anni dalle Lezioni americane di Italo Calvino e dalla sua scomparsa, rivive l’eredità dello scrittore e il Metodo Calvino è usato come bussola per la complessità. Perché quelle lezioni altro non erano che una raffinata riflessione proprio sui confini, le demarcazioni sottili e sfuggenti tra gli opposti: Leggerezza e Pesantezza, Rapidità e Lentezza, Esattezza e Verosimiglianza, Visibilità e Invisibilità, Molteplicità e Unicità.

Curati da Massimo Sideri, giornalista e docente presso Università LUISS, e realizzati in collaborazione con l’Università di Messina, i sei incontri offrono una guida per comprendere quale sia l’eredità delle Lezioni americane, a partire dal titolo originale: Six memos for the next millenium. Quello in cui viviamo e in cui sempre di più appariamo smarriti proprio di fronte a quella tecnologia con cui Calvino amava giocare mentalmente, interrogandosi sul futuro ma anche dandosi delle risposte come la famosa predizione del dominio del software sull’hardware. La sezione tematica su scienza, tecnologia, cultura umanistica e innovazione vuole essere così una riflessione sulla società con i protagonisti dell’attualità partendo dai capitoli delle lezioni.

Insieme a Sideri ne discuteranno domenica 22 giugno Roberto Battiston, già Presidente dell’Agenzia Spaziale Italiana; Ramin Bahrami, pianista e Barbara Mazzolai, Direttrice associata di Robotica presso l’Istituto Italiano di Tecnologia.

In assenza di gravità: oltre i confini, l’infinito

Un’altra prospettiva sul tema è offerta da questo percorso tematico che scava nel profondo della filosofia, nella psicanalisi e nella spiritualità.

Massimiliano Ossini (Delta by Marriott, Giardini Naxos, ore 16.00) ripercorre in Un passo dalla vetta (Rai Libri) l’ascesa al K2 come esperienza di limite e consapevolezza. Tra gelo, altitudine e fatica, il confine fisico si intreccia con quello interiore, in un racconto che parla di fiducia, coraggio e scoperta dell’essenziale.

Cinquant’anni di Horcynus Orca di Stefano D’Arrigo

Taobuk e Fondazione Mondadori commemorano quest’anno l’anniversario del capolavoro di Stefano D’Arrigo Horcynus Orca, nel cinquantesimo della sua pubblicazione. “Celebrare i cinquant’anni di Horcynus Orca – ha detto la direttrice Ferrara – capolavoro che incarna il confine come orizzonte epico ed esistenziale, e farlo con uno spettacolo transmediale nel cuore del Teatro Antico, è per noi un rito laico e poetico. Un atto di fedeltà alla letteratura come spazio illimitato di resistenza e immaginazione” E ha concluso “Questo è lo spirito che anima Taobuk: costruire ponti, dare senso al presente, custodendo il pensiero come forma alta di libertà. Ringrazio tutte le istituzioni, i partner e i protagonisti che rendono possibile questo grande laboratorio culturale internazionale. Il nostro impegno è continuare a fare di Taormina una capitale del dialogo globale, un faro di bellezza e conoscenza”.

Momento culminante sarà, al Teatro Antico di Taormina, la messinscena di “Horcynus Orca. Viaggio fantasmagorico nell’oceano della letteratura’’, alle ore 21.00. In chiusura delle celebrazioni per il cinquantenario della pubblicazione, il festival accoglie un allestimento che porta in scena la potenza evocativa del caposaldo di D’Arrigo.

Nel cuore del Teatro Antico, il capolavoro di Stefano D’Arrigo si farà visione, rito contemporaneo e immersione poetica nell’infinito orizzonte della letteratura. Lo spettacolo, in prima assoluta, è realizzato dal Festival Taobuk in collaborazione con Fondazione Arnoldo e Alberto Mondadori, con il sostegno di Regione Siciliana, Fondazione Taormina Arte Sicilia, Ministero della Cultura,  Parco Archeologico Naxos Taormina, con il supporto di Città di Taormina, Intesa Sanpaolo, Presenting Sponsor dello spettacolo, Caronte & Tourist e Dicofarm, Official Sponsor.

Horcynus Orca rivivrà in uno show transmediale che mescola parole, immagini in videomapping, laser e musica in uno straordinario viaggio site specific. Il cast vedrà la presenza di Vinicio Capossela, Max Casacci (Subsonica), Caterina Murino, Linda Gennari, e l’amichevole partecipazione di Davide Livermore. Lo show design sarà curato da Paolo Gep Cucco e D-WOK.

Sulla soglia: l’universale oltre il tempo attraverso le arti

La sezione proporrà conversazioni, dibattiti e talk dedicati a celebrare il valore delle arti nel creare ponti, capaci di trascendere limiti e condizionamenti del tempo presente.

Cinema, attivismo e visione sociale sintetizzano il percorso di Whoopi Goldberg (San Domenico Palace, ore 12.00) tra genio creativo e autenticità umana. Un’altra icona vivente che ha abbattuto le frontiere, facendo di ogni confine un’opportunità di trasformazione, assicurando un impegno concreto per i diritti civili, la lotta contro il razzismo, la difesa della comunità LGBTQ+. Tra le poche artiste ad aver vinto un Emmy, un Grammy, un Oscar e un Tony Award, ha elevato un inno accorato e intelligente per un cambiamento reale e profondo.

Monica Guerritore (Palazzo Corvaja, ore 11.00) incarna l’essenza dell’attrice totale, magistrale nell’attraversare con intensità i confini tra teatro e cinema, dramma e commedia, introspezione psicologica e grandi epopee storiche. La sua carriera pluripremiata e costellata di interpretazioni iconiche è un itinerario nell’umano, con una profondità emotiva che scuote e ispira il pubblico. In dialogo con Federico Pontiggia.

Pierfrancesco Favino (Piazza IX Aprile, ore 19.00), tra gli attori più acclamati del panorama mondiale, continua ad imporsi in forza di un’autenticità che valica il confine tra interprete e personaggio, conferendogli la rarissima dote di modellare identità e incarnare emozioni. La stessa che, nel corso della sua carriera, gli ha ottenuto importanti riconoscimenti e lo ha visto protagonista di produzioni internazionali. In dialogo con Federico Pontiggia.

Transiti

Questa sezione di programmazione propone letture e indagini sul presente, tra umanità e natura, progetti di futuro e visioni di progresso. Dibattiti che affrontano più ampiamente sviluppi concreti e potenziali in un’ottica interdisciplinare.

Una riflessione aperta tra fede e creatività è quella che offrirà a Taobuk Antonio Spadaro, gesuita, sottosegretario del Dicastero Vaticano ed esegeta appassionato d’arte, a partire dal suo ultimo libro Spiritualità (Marsilio), scritto in dialogo con Michelangelo Pistoletto (in collegamento), maestro dell’arte contemporanea (Palazzo Corvaja, ore 10.00).
Giorgio Zanchini (Giardini del Palazzo dei Duchi di Santo Stefano, ore 18.30) in La cultura nei media (Carocci) ripercorre la lunga storia della mediazione culturale, dalle riviste letterarie all’ecosistema digitale. Un’analisi lucida sulle trasformazioni del racconto, tra profondità e intrattenimento, visione critica e logiche algoritmiche.

Sconfinamenti

La sezione analizza ricorrenze, testimonianze e opinioni intorno a temi chiave del nostro tempo. Tra questi, la riforma del sistema giudiziario.

Come ogni anno, si rinnova a Taobuk l’appuntamento dedicato al comparto editoriale con la tavola rotonda I nuovi confini dell’editoria. Voci a confronto (San Domenico Palace, ore 11.00). Dal cartaceo al digitale, dai tradizionali modelli di distribuzione alle nuove forme di consumo come podcast e giornali online, i confini sono sempre più incerti. In un mondo in cui l’informazione è accessibile con un click, come si ridefinisce il ruolo dell’editore? Qual è il futuro della narrazione quando le barriere tra contenuti, formati e piattaforme si fanno sempre più sottili? Autorevoli esponenti del comparto s’interrogano sulla sua evoluzione, in una società che cambia a ritmi rapidi mantenendo inalterata la necessità di raccontare storie, condividere idee, costruire ponti tra culture diverse.

Tra gli ospiti: Stefano Mauri, Presidente e AD Gruppo Mauri Spagnol; Paolo Verri, Direttore Fondazione Arnoldo e Alberto Mondadori; Nino Rizzo Nervo, Direttore Gazzetta del Sud; Giulio Perrone, editore.

Spazio alla presentazione del volume Acqua e Oro (Giusto Editore), il libro che celebra l’arte del pittore Sergio Fiorentino (Palazzo dei Duchi di Santo Stefano, ore 17.00): molto più di un catalogo che raccoglie, attraverso le fotografie di Rosita Gia, l’essenza dell’opera e delle installazioni ambientali dell’artista siciliano, noto per la sua ricerca che unisce arte sacra, design e architettura.

Generazione ribelle (spazio Taofud) è un invito a scardinare i canoni imposti e a riscrivere i confini della bellezza femminile. Attraverso voci artistiche e militanti, l’incontro apre uno spazio di riflessione sul corpo come luogo di libertà, dove l’identità si afferma oltre ogni stereotipo, tra consapevolezza, pluralità e autodeterminazione. In collaborazione con Compagnia della Bellezza.

TaobukTeen. Il programma per i ragazzi. Uno spazio dedicato agli studenti delle scuole superiori, questo è TaobukTeen. Ogni anno, gli istituti scolastici possono aderire a un ventaglio di iniziative dedicate, che spaziano dalla lettura all’elaborazione creativa, dall’orientamento professionale al dialogo diretto con le voci più autorevoli della scena editoriale.

Lo spazio dei libri in collaborazione con Ubik Librerie, partner ufficiale del Festival Taobuk. Sarà possibile acquistare i titoli degli autori presenti a Taobuk grazie alla collaborazione con la libreria Ubik che per l’occasione allestirà un bookshop in città, in piazza IX Aprile, cuore pulsante del festival.

Gli ospiti della quindicesima edizione

Cosimo Accoto, Rosario Aitala, Maria Elisa Aloisi, Anna Applebaum, Gaetano Armao, Ramin Bahrami, Gioconda Belli, Alfio Bonaccorso, Diana Lorena Camerini, Peter Cameron, Elena Cattaneo, Luigi Chiara, Evelina Christillin, Emanuele Coco, Matteo Collura, Mario Cucinella, Giovanni Cultrera di Montesano, Salvatore Cusimano, Vincenzo Dall’Oro, Ferruccio De Bortoli, Pierfrancesco Favino, Sergio Fiorentino, Luciano Floridi, Giorgio Forni, Arturo Galansino, Gabriele Genah, Claudio Gioè, Whoopi Goldberg, Nicola Gratteri, Monica Guerritore, Floriana Ippolito, Yasmina Khadra, Felice Laudadio, Davide Livermore, Vittoria Lombardo, Anna Mallamo, Silvia Maria Mantini, Lally Masia, Luca Mastrantonio, Monica Maggioni, Stefano Mauri, Melania G. Mazzucco, Javier Cercas Mena, Giorgio Metta, Antonio Monda, Salvatore Silvano Nigro, Carlo Nordio, Amélie Nothomb, Nicoletta Parisi, Giuseppe Pellegrino, Giulio Perrone, Stefano Petrocchi, Alessandro Piperno, Shara Pirrotti, Michelangelo Pistoletto, Marco Platania, Oreste Pollicino, Andrea Prencipe, Francesco Profumo, Carlo Ratti, Massimo Recalcati, Nino Rizzo Nervo, Alessandro Robecchi, Gabriele Salvatores, Andrea Sarri, Maurizio Scaglione, Francesco Paolo Sisto, Zadie Smith, Giovanni Solimine, Antonio Spadaro, Franco Spadaro, Susanna Tamaro, Riccardo Tomasello, Antonio Tommasi, Emanuele Trevi, Vincenzo Trione, Serena Uccello, Paolo Valentino, Paolo Verri, Fabrizio Virtuani, Ai Weiwei, Paolo Zangrillo, Luigi Zoja.
La 15° edizione di Taobuk è realizzata grazie al sostegno della Regione Siciliana, Fondazione Taormina Arte Sicilia, con il supporto di Città di Taormina. Medaglia del Presidente della Repubblica, sotto l’Alto Patrocinio del Parlamento Europeo, in collaborazione con Commissione Europea, con il Patrocinio del Ministero degli Affari Esteri e della Cooperazione Internazionale, Unesco con il contributo di Ministero della Cultura, Parco Archeologico Naxos Taormina, Università degli Studi di Messina, Università degli Studi di Catania; Gold Partner: ENI, BPER. Official Partner: ENEL, Caronte&Turist, COOP. Partner Fondazione Bonino Pulejo, Società Aeroporto di Catania, Aeroporto di Catania, Ambasciata di Spagna in Italia, Instituto Cervantes di Palermo, Gruppo Editoriale Mauri Spagnol, Ubik Librerie. E in collaborazione con Fondazione Goffredo e Maria Bellonci, Galleria Continua, Fondazione Arnoldo e Alberto Mondadori, Fondazione Vittorio Occorsio, Four Seasons Domenico Palace, Delta Marriott, Casa Cuseni, Dell’Oglio, Atelier Le Colonne, Electrolux e AGM Professional. Official Wine Cusumano. Official drink Montenegro Co-Produttore Musicale Teatro Massimo Bellini di Catania; Official Car Nuova Sport Car; Partner tecnici Compagnia della Bellezza, Truccheria Cherie, Sanbenedetto, Interbus, Don Corleone, Dante Negro, Mohd, Sansone Pavimenti, Moak

Il programma aggiornato con tutti gli eventi è sul sito di Taobuk, gli incontri sono gratuiti e a ingresso libero fino a esaurimento posti.

I LUOGHI DEL FESTIVAL

PALAZZO DUCHI DI SANTO STEFANO

GIARDINO PALAZZO DUCHI DI SANTO STEFANO – BPER AGORÀ

CHIESA DEL CARMINE

PIAZZA IX APRILE

PIAZZA DUOMO

PALAZZO CORVAJA

PORTA DI MEZZO

PALAZZO DEI CONGRESSI

PIAZZA SANTA CATERINA

CASA CUSENI

SAN DOMENICO PALACE

DELTA MARRIOTT (GIARDINI NAXOS)

CHIESA DEL CARMINE

PIAZZA DUOMO

PORTA DI MEZZO

PIAZZA SANTA CATERINA

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