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Oggi Giustizia è stata fatta.

 

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Il Tribunale di Lanciano ha assolto con formula piena — perché il fatto non sussiste — un povero cristo che in “tempi di covid” si era semplicemente recato presso un hub vaccinale per esercitare un suo diritto: quello al consenso informato.

 

Era stato incredibilmente accusato di interruzione di pubblico servizio, in un’incredibile distorsione della realtà. Una vicenda paradossale, aggravata dal fatto che sin dall’inizio la Procura disponeva della registrazione audio dell’accaduto, prova evidente dell’innocenza dell’uomo.

 

Chi avrebbe dovuto essere ascoltato e indagato erano piuttosto medici e infermieri, che — stando agli atti — avrebbero fornito false informazioni al PM. E invece, per anni, è stato un innocente a portare il peso di un’accusa infondata.

 

Un errore grave, che poteva e doveva essere evitato. Ma oggi, almeno, la verità ha trovato la sua voce. È stato lungo. È stato ingiusto. Ma giustizia, finalmente, è stata fatta.

 

Avvocato Marino Marini

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