Vomero, piazza Vanvitelli: “Il Chioschetto” recede dall’affido delle aiuole
Fu il primo affidamento del Comune di Napoli nel lontano 23 dicembre 2011
“ Mentre l’amministrazione comunale pensa alla possibilità di affidare ai privati anche i parchi, fioccano i recessi da parte di associazioni, enti e privati cittadini, ai quali, in base all’apposita delibera del Consiglio comunale del 21 dicembre 2011, in tutti questi anni sono state affidate aree a verdi, per lo più fioriere o aiuole. L’ultima clamorosa rinuncia riguarda l’aiuola centrale e un’aiuoletta laterale, posta nei pressi del civico 1, di piazza Vanvitelli, aiuole che erano state affidate alla ditta “Il Chioschetto”, lo storico manufatto per la vendita di piante e fiori, posto anch’esso nella principale piazza del quartiere collinare “. A segnalare l’ennesima episodio a testimonianza dello stato di degrado e d’abbandono nel quale versa il poco verde pubblico a disposizione dei napoletani è, ancora una volta, Gennaro Capodanno, presidente del Comitato Valori collinari, già presidente della Circoscrizione Vomero.
” Appena due giorni dopo il varo della delibera, il 23 dicembre 2011 – ricorda Capodanno – fu festeggiato con un brindisi, alla presenza dell’allora vicesindaco nonché assessore all’ambiente, Sodano, insieme ad altri pubblici amministratori, il primo affidamento, proprio quello delle due aiuole in piazza Vanvitelli alla ditta “Il Chioschetto”. A quel primo affidamento ne seguirono molti altri, al punto che, nell’elenco pubblicato sul sito del Comune di Napoli, fermo però alla data 29 aprile 2024, ne sono indicati complessivamente ben 604, suddivisi in base ai territori della dieci municipalità cittadine “.
” Che cosa abbia indotto – puntualizza Capodanno -, dopo quasi 14 anni da quell’evento, la titolare della ditta “Il Chioschetto” a inoltrare la lettera di recesso all’ufficio parchi e giardini, rimuovendo nel contempo i cartelli con i quali pubblicizzava la ditta stessa sia dall’aiuola centrale che da quella laterale, non è dato sapere. L’unica cosa certa è che l’aiuola centrale, con una superficie di 180 mq, che costituiva un fiore all’occhiello anche per l’amministrazione comunale, dal momento che era una delle poche ben tenuta, con una manutenzione costante ed efficiente, sempre adornata con piante e fiori che cambiavano a seconda della stagione, negli ultimi anni è stata sovente alla ribalta delle cronache per atti di vandalismo, nonostante la presenza lungo il perimetro di una telecamera della videosorveglianza. L’ultimo episodio è avvenuto nei giorni scorsi quando da ignoti è stato rotto il chiusino in cemento della bocchetta posta sul marciapiede antistante, utilizzata per l’innaffiamento dell’aiuola “.
” Comunque – sottolinea Capodanno – appena si è diffusa la notizia della rinuncia, sono stati in tanti a indignarsi ma a anche a ringraziare la titolare de “Il Chioschetto” per l’impegno profuso durante i quasi tre lustri dell’affidamento. L’effetto della rinuncia sulle aiuole si è subito fatto sentire, dal momento che già stamattina si notavano cartacce, bottiglie, lattine e rifiuti di ogni genere, abbandonati dai soliti incivili, in particolare nell’aiuola laterale, rifiuti che prima venivano rimossi dall’affidatario. Ovviamente si teme che la situazione possa peggiorare con il passare dei giorni “.
Capodanno al riguardo, al fine di evitare che il degrado della storica piazza del Vomero, una delle più belle e antiche della Città, a seguito della rinuncia all’affidamento delle aiuole possa peggiorare con il passare dei giorni, sollecita l’assessore al verde, Santagada, a mettere in atto, in tempi rapidi, tutti i provvedimenti del caso, incaricando della manutenzione e della pulizia delle aiuole di piazza Vanvitelli il personale in servizio presso gli uffici comunali.











