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IL COLOSSEO ACCESO PER TUTTI I BAMBINI MALATI DI CANCRO

L’iniziativa di Peter Pan ODV per il mese dedicato alla lotta per i tumori pediatrici.

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In Europa 35.000 diagnosi all’anno.

Arrivano le nuove linee guida per le cure oncologiche pediatriche

per garantire a tutti i bambini equità nelle cure.

 

Sabato 27 settembre dalle 20.30 un nastro dorato ha illuminato il Colosseo per la campagna “Accendi d’Oro, accendi la speranza” in occasione del Settembre d’Oro dedicato alla sensibilizzazione sul cancro pediatrico.

Peter Pan ODV: «Tutti i bambini devono poter accedere alle migliori cure possibili, indipendentemente da dove sono nati».

 

Roma, 27 settembre 2025Il Colosseo si è trasforma per una sera in un simbolo di speranza e  vicinanza per tutti i bambini malati di cancro e per le loro famiglie. È successo grazie a Peter Pan ODV che ha illuminato con un nastro dorato il monumento per celebrare il Settembre d’Oro, mese dedicato alla sensibilizzazione sui problemi e i diritti dei bambini e degli adolescenti con tumori e sull’impatto della malattia sulle famiglie.

 

L’accensione del Colosseo, per portare il proprio abbraccio alle oltre 2.000 famiglie che ogni anno, in Italia, ricevono questa diagnosi, è avvenuta sabato 27 settembre alle 20.30 in Largo Gaetana Agnesi, preceduta da un momento di celebrazione insieme alla Banda Musicale della Guardia di Finanza, che ha aperto la cerimonia suonando l’Inno di Mameli. Il Colosseo è rimasto poi illuminato fino alle 23. L’iniziativa è stata resa possibile grazie alla collaborazione del Parco Archeologico del Colosseo e fa parte della campagna di sensibilizzazione “Accendi d’oro, accendi la speranza”, lanciata ogni anno da FIAGOP (Federazione Italiana Associazioni Genitori e Guariti Oncoematologia Pediatrica), di cui Peter Pan ODV è membro. Da domenica 21 a domenica 28 settembre tutte le associazioni aderenti organizzano iniziative, eventi e accensioni di monumenti e luoghi simbolo nelle proprie città.

 

L’obiettivo della mobilitazione è anche quello di affermare il diritto di ogni bambino di ricevere le migliori cure possibili a prescindere da dove sia nato. Proprio in occasione del Settembre d’Oro, infatti, sono stati pubblicati i nuovi European Standards of Care for Children and Adolescents with Cancer, promossi da SIOPE (European Society for Paediatric Oncology) e CCI Europe (Childhood Cancer International Europe). Queste linee guida mirano a garantire un accesso equo a cure di alta qualità per tutti i bambini e gli adolescenti affetti da tumore in Europa, definendo standard condivisi per diagnosi, trattamento, supporto psicosociale e follow-up.

 

«Ogni anno in Europa 35.000 bambini e ragazzi ricevono una diagnosi di tumore, di questi 2.200 sono in Italia – spiega Renato Fanelli, oncologo e membro del comitato etico di Peter Pan ODV – Grazie alla ricerca scientifica, oggi, il 70% di loro guarisce. Ma perché ogni bambino e adolescente possa ricevere il miglior livello di cure è fondamentale, innanzitutto, che ogni paese e regione raggiunga gli standard europei di cura e, in secondo luogo, che ogni famiglia possa accedere a cure d’eccellenza necessarie per le patologie più aggressive dei propri figli, anche se queste cure si trovano ancora lontane dalla propria città e paese.» L’alleanza tra i nuovi Standard Europei di Cura per i Bambini e Adolescenti con il Cancro e organizzazioni come Peter Pan ODV, che consentono alle famiglie di potersi spostare per avere accesso alle cure, è, quindi, un elemento cruciale per garantire a tutti i bambini, ovunque essi nascano e vivano, le cure migliori in caso di una diagnosi oncologica.

 

Per informazioni su Peter Pan ODV: https://www.peterpanodv.it/

 

Peter Pan ODV

 

Peter Pan esiste per accogliere i bambini che con le loro famiglie si spostano a Roma per curarsi. Sono bambini provenienti dall’Italia e da tutto il mondo. Peter Pan dà loro gratuitamente una casa per tutto il tempo delle cure.

 

L’obiettivo di Peter Pan è non lasciare mai sole queste famiglie. Per farlo mette in atto un modello di accoglienza che vuole contrastare la tendenza all’isolamento, favorendo la condivisione, la socializzazione ed il reciproco supporto tra le famiglie. Non garantisce solo un alloggio, ma una serie di attività e servizi per supportare le famiglie nella gestione della malattia lontane dalla propria città (sostegno psicologico e burocratico, navette solidali per gli spostamenti, riabilitazione e assistenza sanitaria a domicilio, scuola) e riportare un po’ della normalità che la malattia ha cancellato (laboratori, pet therapy, visite guidate, feste e animazione).

 

Peter Pan è nata a Roma 30 anni fa, nel 1994, da un gruppo di genitori di bambini malati di cancro. Nel tempo ha saputo raccogliere intorno a sé centinaia di volontari e migliaia di donatori riuscendo oggi ad aiutare oltre 900 famiglie.

 

A partire da quest’anno, il 2025, inoltre, Peter Pan allarga parte dei propri servizi alle famiglie con bambini e adolescenti malati di cancro che non sono ospiti delle sue case di accoglienza ma che si trovano sul territorio romano e laziale. Famiglie che non hanno bisogno di un alloggio, ma del supporto psicologico, giuridico, negli spostamenti verso i luoghi di cura che Peter Pan può offrire loro.

 

Per info: www.peterpanodv.it

Per sostenere Peter Pan ODV: https://www.peterpanodv.it/cosa-puoi-fare/

 

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