Ordinanza Polizia Locale n. 178 – Nuovi stalli per disabili e motocicli sul Lungomare Cristoforo Colombo
Il Coordinamento Nazionale Docenti della disciplina dei Diritti Umani osserva con attenzione l’ordinanza n. 178 del 26 settembre 2025, firmata dal Comandante della Polizia Locale di Ischia, Chiara Romano, riguardante la modifica della viabilità sul Lungomare Cristoforo Colombo.
Esprimiamo un sincero apprezzamento per il Comandante Chiara Romano, il cui impegno e professionalità si traducono in scelte concrete volte a migliorare l’accessibilità e la sicurezza del territorio. La capacità di individuare interventi che bilanciano esigenze diverse, come quelle dei cittadini con disabilità e dei motociclisti, dimostra una visione attenta e responsabile della gestione urbana, in linea con i principi di equità e inclusione.
Apprezziamo inoltre l’intento dell’Amministrazione Comunale di incrementare gli stalli riservati ai veicoli al servizio di persone con disabilità, portandoli a quattro complessivi. Questo rappresenta un passo concreto verso l’accessibilità urbana, un principio sancito dalla Convenzione ONU sui Diritti delle Persone con Disabilità, ratificata dall’Italia.
Allo stesso tempo, la creazione di 13 stalli dedicati a motocicli e ciclomotori solleva questioni di equilibrio tra l’interesse generale e i diritti delle persone più vulnerabili.
Le modifiche alla viabilità, seppur positive sotto il profilo della disciplina del traffico, devono essere valutate attentamente per evitare effetti discriminatori indiretti nei confronti dei cittadini con disabilità, poiché l’incremento di stalli per motocicli e altre categorie di veicoli potrebbe, senza un’adeguata pianificazione, ridurre lo spazio effettivamente fruibile da persone con mobilità ridotta, ostacolare l’accesso ai marciapiedi e alle strutture pubbliche, e creare difficoltà nella circolazione sicura di chi necessita di ausili o parcheggi dedicati. Ogni intervento urbano deve essere concepito considerando non solo la quantità formale di stalli disponibili, ma anche la loro reale accessibilità, visibilità, sicurezza e funzionalità, in modo da garantire che le persone con disabilità possano esercitare pienamente il diritto alla mobilità, senza subire svantaggi indiretti derivanti dalla redistribuzione dello spazio pubblico.
Invitiamo l’Amministrazione a garantire che la nuova segnaletica verticale e orizzontale sia progettata in conformità con gli standard internazionali di accessibilità. La visibilità, la dimensione e la collocazione degli stalli riservati devono permettere un utilizzo effettivo e sicuro, non solo formale.
Infine, riteniamo fondamentale promuovere un dibattito più ampio sulla mobilità inclusiva, affinché ogni intervento urbano ponga al centro la dignità e l’autonomia delle persone con disabilità.
Il Coordinamento Nazionale Docenti dei Diritti Umani continuerà a monitorare la situazione, auspicando ulteriori iniziative che coniughino sicurezza, equità e rispetto dei diritti fondamentali di tutti i cittadini.
prof. Romano Pesavento
presidente CNDDU











