Il 24 settembre 2025, presso il TH Resort di Simeri Mare, si è tenuta la presentazione di “Per una econom-IA etica”, nuovo saggio di Nicola Rotundo, edito da Entopan in collaborazione con Rubbettino Editore. Durante l’evento sono scaturite importanti riflessioni che hanno arricchito il dibattito sui temi dell’intelligenza artificiale e dell’economia etica
FOTO Fonte: Entopan
L’evento, promosso dal Comune di Simeri Crichi nell’ambito della rassegna Onda Letteraria e moderato dal giornalista di La Nuova Calabria Filippo Coppetta, ha visto gli autorevoli interventi di S.E. Mons. Claudio Maniago, Andrea Monda (Direttore dell’Osservatore Romano), Francesco CICIONE (founder di Entopan) e Luca De Biase (giornalista di
Il Sole 24 Ore) , oltre al saluto del Sindaco Davide Zicchinella.
Dalla presentazione del volume curato da don Nicola Rotundo, emerge con forza la consapevolezza di una profonda crisi antropologica e morale che attraversa la contemporaneità. Un tempo segnato dal rischio di una deriva tecnocentrica, in cui l’essere umano rischia di diventare strumento marginale, perdendo il senso profondo della propria dignità e vocazione.
Il volume, parte della collana Genera – Innovazione Armonica, diretta da Francesco Cicione e co-diretta da don Nicola Rotundo e Luca De Biase, si configura come una riflessione fondamentale sul rapporto tra etica, economia e tecnologia. Attraverso un intreccio di prospettive antropologiche e teologiche, l’opera invita a ripensare il paradigma dell’innovazione, orientandolo verso una visione sostenibile, umana e autenticamente armonica.
La presentazione del volume ha dato vita a un dialogo di alto profilo, che ha coinvolto voci autorevoli del mondo accademico, culturale e spirituale. Ne è scaturita una rappresentazione ricca e plurale delle straordinarie sfide del nostro tempo – tecnologiche, economiche, sociali e culturali – inquadrate in una prospettiva storica e filosofica, ma anche profondamente spirituale.
In un’epoca in cui l’innovazione rischia di essere sinonimo di accelerazione e disumanizzazione, i fautori dell’innovazione armonica propongono un pensiero nuovo: capace di restituire centralità alla persona, di generare senso e di costruire futuro. Un invito a pensare l’innovazione non come fine, ma come mezzo per una società più giusta, consapevole e armonica.
Paolo Marraffa
