NESSUNA MANIFESTAZIONE PACIFISTA FERMERA’ LA GUERRA
(di Paolo Mario Buttiglieri, fondatore del PARTITO DI CHI NON VOTA)
Ho sempre amato la pace, più che pacifista sono pacifico.
Amo dialogare con chi non pensa come me, perchè credo di non avere la verità in tasca e di avere sempre qualcosa da imparare.
In questi giorni due guerre occupano le pagine dei giornali. Perchè sono scoppiate queste due guerre? Il motivo è sempre uno e vale per tutte le guerre sia del passato che del presente.
Una lite scoppia quando qualcuno perde il controllo della propria mente. Quando a perdere il controllo sono in tanti scoppia una guerra.
Ma per far cessare una guerra serve fare manifestazioni pacifiste?
Se vedete che due stanno litigando furiosamente cosa fate gli dite di smettere?
La lite come la guerra va prevenuta rimuovendo le cause.
E qual’è la causa di una lite o di una guerra?
Una tensione che si genera dentro una persona.
E come si genera questa tensione? Reprimendosi invece che esprimendosi.
Reprimersi, trattenere dentro pensieri ed emozioni invece di esprimerli crea tensione che quando raggiunge il limite fa perdere il controllo del proprio corpo e della propria mente.
Più persone si reprimono e più liti e guerre esplodono.
La soluzione del problema è prendere coscienza che è meglio esprimersi che reprimersi.
Esprimersi rilassa ed è la premessa del dialogo.
Reprimersi carica di tensione ed è la premessa del conflitto.
(Paolo Mario Buttiglieri, fondatore del PARTITO DI CHI NON VOTA)
PARTITO DI CHI NON VOTA
