Advertisement

EUROPE-IRAN BUSINESS FORUM; online conference 1-3 March

 

Advertisement

Egregio signor Ministro degli Affari Esteri On. Luigi Di Maio

L’Unione delle Associazioni iraniane in Italia Le scrive in merito alla conferenza online organizzata dall’Unione Europea, 1-3 marzo, in cui partecipano tra gli altri l’Alto Rappresentante dell’Unione per gli Affari Esteri e la Politica di Sicurezza Josep Borrell e il ministro degli Esteri del regime iraniano Javad Zarif. Visto il comportamento dei diplomatici del regime iraniano in Europa crede che sia il caso di offrire alla diplomazia del regime di espandere la sua voce? Una voce che certamente non coincide con la voce del popolo iraniano.

Le ricordiamo signor Ministro che il tribunale di Anversa in Belgio ha condannato il diplomatico iraniano in carica, Assadollah Assadi a 20 anni di reclusione per aver pianificato e organizzato un terribile attentato, che doveva accadere il 30 giugno 2018 a Villepinte a Parigi, al raduno dell’opposizione iraniana. L’attentato, per fortuna sventato, che era ideato e progettato doveva combinare una strage e mirava il leadership dell’opposizione iraniana e molte personalità politiche da ogni parte del mondo tra cui l’Italia. Il tribunale di Anversa ha condannato anche tre complici del diplomatico Assadi a 18, 17 e 15 anni di reclusione. La polizia antiterrorismo tedesca ha trovato un taccuino verde di 200 pagine, ne in cui il diplomatico-terrorista annotava i nomi e luoghi dei suoi contatti, circa 300, tra cui alcuni riferiti all’Italia. Solo negli ultimi anni molti diplomatici iraniani sono stati espulsi dalla Francia, Olanda e Albania ha espulso perfino l’ambasciatore iraniano in quel paese, insieme ad altri diplomatici, per il suo coinvolgimento negli atti terroristici.

Ecco egregio signor Ministro la Comunità iraniana chiede se davvero sia il caso di fare questa conferenza in cui si dia possibilità al capo della diplomazia di un regime coinvolto in gravi atti terroristici. Il diplomatico-terrorista iraniano in carcere aveva contatti in tutta l’Europa ed stato anche in Italia e noi siamo preoccupati per la incolumità nostra e sicurezza dei nostri concittadini italiani. Non pensa, signor Ministro che organizzare una tale conferenza da parte dell’Unione europea in cui partecipa il capo della diplomazia condannata, appena qualche giorno fa, da un tribunale europeo dia idea sbagliata ad un regime che di terrorismo ha fatto e fa continuo uso? Il professore Mario Draghi, Presidente del Consiglio dei Ministri nel suo intervento al Senato della Repubblica ha affermato la volontà del suo governo di rispettare i diritti e i Diritti Umani. Noi vogliamo credere che questa affermazione riguardi anche la politica italiana nei riguardi del regime teocratica al potere in Iran. È giunta l’ara che l’Europa e l’Italia ascoltino la voce del popolo iraniano e si mettano dalla loro parte.

Perciò signor Ministro degli Esteri On. Luigi Di Maio, l’Unione delle Associazioni iraniane in Italia  Le chiede in intervenire tempestivamente presso il Suo collega On. Josep Borrell per annullare questa inopportuna conferenza; per la dignità europea e per la sicurezza dei suoi cittadini.

18 febbraio 2021

L’Unione delle Associazioni iraniane in Italia

 

Informazione equidistante ed imparziale, che offre voce a tutte le fonti di informazione

Advertisement
Articolo precedenteCovid 19. Italia Viva Massafra chiede maggiore e costante informazione
Articolo successivoOslo: aerospazio, un webinar su buone pratiche e cooperazione

LASCIA UN COMMENTO

Per favore inserisci il tuo commento!
Per favore inserisci il tuo nome qui