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Donne all’Ultimo Grido, l’Associazione di Promozione Sociale che vuole dare voce alle donne e alle loro storie, festeggia il secondo compleanno con una speciale collezione di tazze e una shopping bag ecosostenibile create per sostenere progetti di empowerment femminile e abbattere gli ostacoli che continuano a interporsi sul lungo cammino verso la parità di genere.

Le MUGS sono nate dalla collaborazione con lepalle.it, il brand Made in Italy che ironizza sulle piccole frottole quotidiane che spesso si usano per togliersi dall’imbarazzo di situazioni scomode. Per questa collezione speciale, Donne all’Ultimo Grido ha scelto sei “frasi fatte” che in qualche modo avessero a che fare con la voce e con il farsi sentire: ecco allora che sulle tazze compaiono grandi classici, da “Mi hai tolto le parole di bocca” e “Stavo proprio per dirtelo io!”, a “Dai, a me puoi dirlo!” sino alla mitica “Figurati, lo dico per te…”
Le MUGS di Donne all’Ultimo Grido sono un’idea simpatica da regalare o regalarsi, una spiritosa provocazione che può strappare un sorriso anche ai bugiardi più incalliti.

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URLETTA è la bag sostenibile creata con il contributo di “Terra di Tutti”, impresa sociale della provincia di Lucca. I materiali con cui è realizzata vengono recuperati grazie a un sistema di economia circolare: il tessuto, infatti, nasce dal riciclo di giacenze di magazzino di un ombrellificio e da ombreggiante di scarto donato da un’azienda agricola. URLETTA è perfetta per fare la spesa, per il tempo libero, oppure come pratica borsa mare.

URLETTA e le MUGS si acquistano online: https://linktr.ee/donneallultimogrido
Il ricavato verrà utilizzato dall’Associazione Donne all’Ultimo Grido per finanziare progetti a sostegno delle donne e delle loro storie “da urlo”.

Donne all’Ultimo Grido
Donne all’Ultimo Grido è un’Associazione di Promozione Sociale nata a Lucca nell’aprile del 2019 dall’incontro di quattro donne: Morena Rossi, Eliana Bonaguidi, Valentina Moscardini e Sandra Bacci. Donne all’Ultimo Grido è un progetto di ascolto e di empowerment femminile che dà voce alle donne e alle loro storie “da urlo” con l’obiettivo di mettere in comunicazione esperienze, competenze e progetti per aiutare le donne a fare rete e a far sentire la loro voce. L’Associazione si propone di raccogliere in una virtuale “urloteca” sui propri canali social ufficiali urli costruttivi di liberazione, soddisfazione, gioia, ribellione o speranza per combattere le urla di disperazione, che sono ancora tante. L’idea è dare vita a un urlo corale delle donne che ce la fanno, ce l’hanno fatta o sentono di potercela fare condividendo le rispettive voci. L’unico requisito? Avere voglia di far sentirsi sentire, o meglio, ascoltare.

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