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L’Istituto Cinematografico dell’Aquila e la Biblioteca Regionale “Salvatore Tommasi”

inaugurano nuovi spazi dedicati ai bambini

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La  Biblioteca Regionale “Salvatore Tommasi” e la Biblioteca “Giovanni Tantillo” dell’Istituto Cinematografico dell’Aquila “La Lanterna Magica” si fondono ed insieme inaugurano oggi a Bazzano i NUOVI SPAZI dedicati alla SEZIONE BAMBINI in cui il mondo dei libri si unisce al cinema e alla tecnologia digitale.

 

Lo scorso 16 aprile, la Regione Abruzzo ha sottoscritto una convenzione con l’Istituto Cinematografico dell’Aquila “La Lanterna Magica”, che prevede l’unione dei patrimonio librario della Biblioteca con il patrimonio cinematografico dell’Istituto, unione rara al livello nazionale.

 

La Biblioteca “S. Tommasi”, di antica istituzione e di riconosciuto prestigio internazionale, con una dotazione di oltre 350.000 documenti di cui fanno parte un prezioso fondo antico che comprende incunaboli, carte storiche e manoscritti di inestimabile valore, alcuni dei quali proprio in questo periodo in mostra nel Giardino d’inverno dell’Emiciclo, mancava di una sezione dedicata al cinema e audiovisivi, ora colmata grazie proprio alla Convenzione, arricchendo e rendendo unica la sua offerta agli utenti.

 

L’Istituto Cinematografico dell’Aquila “La Lanterna Magica” possiede il primo archivio in Italia per tipologia di materiale conservato e per questo ha ottenuto il 31 gennaio 2018 dalla Sovrintendenza Archivistica con Decreto del Ministero dei Beni e delle Attività Culturali e del Turismo il vincolo di tutela.

 

L’inaugurazione di questo spazio dedicato ai bambini sarà punto di intersezione di questa collaborazione in cui i libri e gli arredi sono in parte di proprietà della Biblioteca e in parte donati proprio dall’Istituto Cinematografico dell’Aquila “La Lanterna Magica” lo scorso 18 ottobre, donazione che rientra nelle finalità previste dal progetto                        Read and Grow!, realizzato con il contributo del Cepell.

 

All’inaugurazione partecipano anche gli alunni dell’Istituto Comprensivo “Patini”, scuola primaria “Mariele Ventre”, classi 5 A e 5B.

BIBLIOTECA REGIONALE “SALVATORE TOMMASI”

La Biblioteca Salvatore Tommasi dell’Aquila venne istituita il 2 marzo 1848 e nel 1883 fu intitolata al celebre medico, patriota e filosofo Salvatore Tommasi. Possiede un patrimonio di oltre 350.000 documenti di cui fanno parte un prezioso fondo antico che comprende manoscritti, incunaboli e carte storiche. Possiede la più importante raccolta di abruzzesistica della regione.

Nel 1907 fu consegnato alla Tommasiana il prezioso Antico Archivio Aquilano “affinché potessero gli studiosi di cose patrie consultare le antiche carte”.  La Biblioteca attraversò tutte le fasi della storia aquilana, fu danneggiata dal terremoto del 1915 e subì grandi perdite durante la guerra, fra materiale librario e scaffalature. A guerra appena finita, tuttavia, la biblioteca tornava già agli onori della cronaca e il suo patrimonio librario si accresceva sempre più, anche grazie ai doni di privati cittadini.

Negli anni in cui fu direttore Roberto Simari vennero istituite nella Tommasiana le sezioni audio e video ed una emeroteca; fu inoltre organizzata la sala in cui sono conservati i libri di autori o di argomento abruzzese.

Fra il 1985 e il 1989 fu eseguito il restauro del salone ligneo, monumento unico nel suo genere in Abruzzo, e vennero restaurati gli affreschi dei soffitti delle sale “Anton Ludovico Antinori” e “Raffaele Persiani”; nella sala “Teofilo Patini” fu portato a conclusione il restauro dell’affresco “L’aquila” del grande pittore abruzzese.

Anche in questo periodo cospicue donazioni arricchirono la Tommasiana: entrarono infatti a far parte del suo patrimonio librario i circa 7.000 volumi della biblioteca di Nino D’Aroma e il ricco Fondo Bafile.

Partiva intanto a livello nazionale il progetto SBN, ovvero il Servizio Bibliotecario Nazionale: il progetto aveva lo scopo di far entrare per la prima volta le biblioteche italiane, alcune già dotate di automazione locale a livello individuale o in piccoli gruppi cooperativi, in un circuito di scambio di informazioni bibliografiche e di documenti utilizzando uno standard nazionale.

Nel 1991 la “Salvatore Tommasi” e le cinque biblioteche universitarie allora presenti in città costituivano il polo aquilano ed abruzzese del Servizio Bibliotecario Nazionale, risultando tra le prime istituzioni ad essere collegate, dopo le Biblioteche Nazionali Centrali di Firenze e di Roma, e dimostrandosi tra le più attive sia per qualità che per quantità.

Dopo  il sisma del 2009 è stata dislocata in località Bazzano, a pochi km dalla città, in attesa di tornare nella sede storica a Piazza Palazzo.

 

Alcuni tesori:

Vitae di Plutarco: il primo libro a stampa pubblica in Abruzzo nel 1481

Un prezioso incunabolo miniato: la Summa pisana del 1481

Manoscritti Antinori: 106 volumi fondamentali per conoscere la storia dell’Abruzzo

La biblioteca russa di Tatiana Pavlovna: 250 opere appartenenti alla celebre regista e attrice

Le lettere manoscritte ed autografe di Camillo Genoini a G.B. Ciambotti, donate dal Duca Rivera che, scritte nel sec. XVII, gettano nuova luce sulla vita del Mazzarino e sul fortunoso periodo delle guerre della Fronda.

Progetto READ and GROW!

 

L’idea progettuale ideata e sviluppata dall’Istituto Cinematografico dell’Aquila “La Lanterna Magica” ha la finalità di porre un’attenzione significativa verso quelle forme di crescita culturale, come la lettura, che possono rappresentare momenti di crescita e di formazione didattica per le fasce d’età più piccole.

 

“Non si nasce con l’istinto della lettura come si nasce come quello di mangiare e bere…bisogna educare i bambini alla lettura”.

 

Prendendo spunto da questa frase di Gianni Rodari, gli operatori culturali della “Lanterna Magica” intendono dunque sottolineare l’importanza di azioni operative, dedicate proprio alla formazione dei più piccoli. Forti dell’esperienza ormai quarantennale con il mondo della scuola, gli operatori culturali della “Lanterna Magica” intendono dunque continuare un percorso già avviato, incentrato sulla ricerca e sulla diffusione della cultura della settima arte. Questa, posta in relazione con altre discipline, consente di costruire un progetto eterogeneo in grado di affrontare la lettura per i più piccoli sotto diversi profili. Questo ambizioso obiettivo è stato raggiunto grazie al coordinamento di un programma condiviso con realtà del territorio che operano in campi diversi, ma allo stesso tempo funzionali alle finalità progettuali.

 

Utilizzare il cinema come strumento legato alla lettura rappresenta l’elemento innovativo del progetto. Infatti, unire la lettura ad una scenografia che contestualizza il contenuto del racconto, legare l’effetto sonoro al testo scritto, consente ai bambini di immergersi nel mondo fantastico e fiabesco che stanno ascoltando dalla lettura rendendo tutto molto più realistico e certamente più stimolante.

 

La presenza dei genitori, fondamentale nella crescita dei bambini, è determinante anche in questo caso. Sensibilizzare i genitori dell’importanza della lettura ad alta voce consente una migliore diffusione del messaggio e l’acquisizione del concetto come “buona pratica”. Per raggiungere questo obiettivo è importante la collaborazione della rete costituita che interviene in diversi ambiti, dalla famiglia alla scuola, dal reparto ospedaliero pediatrico allo studio pediatrico, dalla biblioteca alla scuola.

 

Proporre la lettura come strumento di crescita in un momento storico e sociale come quello attuale, con delle preoccupanti statistiche che indicano dati allarmanti su un analfabetismo diffuso che riguarda proprio la lettura, appare un tentativo dai contorni difficili ma certamente necessario per un doveroso tentativo orientato ad invertire una preoccupante tendenza. L’apporto culturale di tante realtà e dunque il contributo essenziale di tante arti come appunto la lettura accompagnata dal cinema, dalla musica e dal teatro, costituiscono  momenti di grande suggestione ed originalità proprio perché indirizzati alla crescita di una fascia d’età particolarmente delicata.

 

OBIETTIVI RAGGIUNTI:

  • la formazione degli operatori che hanno curato gli incontri;
  • la diffusione della lettura ad alta voce ai neonati e ai bambini alla presenza dei genitori con il coinvolgimento anche di professionisti, strutture e istituzioni attraverso incontri di lettura;
  • la lettura nelle scuole (asili nido, scuola dell’infanzia);
  • l’organizzazione di incontri di apprendimento, confronto e socializzazione alla presenza di operatori sociali, psicologi, insegnati allo scopo di promuovere la diffusone dei bei libri per bambini;
  • l’apertura della sezione bambini nella nostra Biblioteca “Giovanni Tantillo” con l’allestimento di uno spazio a misura di bambino e l’acquisto di volumi dedicati;
  • la donazione di libri adatti ai bambini di età compresa da 0 a 6 anni da destinare alle famiglie attraverso la diretta distribuzione, la Biblioteca Regionale “Salvatore Tommasi, le strutture pediatriche, gli asili nido ed altre realtà di riferimento.

 

 

PARTNER DI PROGETTO

REGIONE ABRUZZO, Biblioteca Regionale “Salvatore Tommasi”, Bazzano, L’Aquila – Asilo Nido “Parco del Vera”, Tempera, L’Aquila – Associazione Brucaliffo, L’Aquila – Associazione Culturale Ricordo, L’Aquila – Libreria Mondadori, Galleria Meridiana, L’Aquila – Libreria Colacchi, L’Aquila – Studio Pediatrico Santilli Antonella – Spezza Serena, psicologa.

 

 

ATTIVITA’  SVOLTE

 

3, 10, 17, 24, 31 Marzo 2021

Corso di formazione Letture ad alta voce per bimbi e bimbe da 0 a 6 anni.

Cinque incontri di formazione durante i quali educatori, insegnanti e semplici appassionati hanno potuto apprendere le modalità di approccio alla lettura ad alta voce per i più piccoli. Il primo appuntamento è stato tenuto dalla psicologa Serena Spezza che ha approfondito l’argomento sotto il profilo emotivo ed introspettivo.

 

4, 21, 28 Maggio 2021

MuMAC, Museo dei Mestieri e delle Arti del Cinema

Tre appuntamenti di lettura con momenti di grande suggestione emotiva grazie all’ambientazione scenografica western in cui i più piccoli hanno potuto immergersi in letture specifiche e dedicate, intervallate dai sottofondi musicali e da immagini su grandi schermi.

 

4, 11 e 18 Giugno 2021

Asilo Nido Parco del Vera, nella frazione di Tempera (AQ).

Tre le letture dedicate ai bimbi sono state realizzate dagli insegnanti della stessa struttura e che hanno avuto l’opportunità di seguire il Corso di formazione nel mese di marzo, arricchendo dunque la loro preparazione nei confronti della prima infanzia. Il tema trattato è stato “l’arte” e quindi la commistione con il cinema, la settima arte, come si crea il movimento per arrivare a realizzare un prodotto animato. Attraverso volumi forniti dalla Biblioteca “Giovanni Tantillo” ed un piccolo teatro mobile costruito appositamente, il personale dell’Asilo ha condotto i piccoli ospiti in un percorso di crescita e gioco.

 

Omaggio a Gianni Rodari

Nel centenario dalla nascita di Gianni Rodari, sono stati organizzati due importanti incontri presso due librerie cittadine: la storica libreria Colacchi nel cuore della città e la libreria Mondadori presso il Centro Commerciale Meridiana. La lettura di fiabe del grande Gianni Rodari, sono state l’occasione per scoprire l’importanza e l’attualità del messaggio di questo grande personaggio della cultura italiana.

 

Il programma

25 giugno 2021, ore 17.30

Libreria Colacchi, Corso Vittorio Emanuele II, L’Aquila

Il pastore e la fontana di Gianni Rodari Favola dedicata dallo scrittore al monumento simbolo della Città dell’Aquila, la fontana delle 99 Cannelle

 

2 luglio 2021, ore 17.30

Libreria Mondadori, Centro Commerciale Meridiana, L’Aquila

Pianoforte Bill di Gianni Rodari

 

29 Ottobre 2021, ore 11.00

Biblioteca “Giovanni Tantillo”, Bazzano, L’Aquila

Inaugurazione dei nuovi spazi per bambini con la Biblioteca Regionale “Salvatore Tommasi”.

ISTITUTO CINEMATOGRAFICO DELL’AQUILA

“La Lanterna Magica”

 

Ente morale dal 1981, persegue quale obiettivo primario lo studio, la ricerca, la tutela, la conservazione, il restauro, la digitalizzazione, l’archiviazione, la promozione e valorizzazione del proprio patrimonio, accumulato nel corso della sua quarantennale esperienza ed arricchito da importanti donazioni private. Nel 2010 il Coordinamento Scientifico-Culturale favorisce la creazione e l’attività del Centro Archivio Cinematografico, che si costituisce di un rilevante patrimonio di oltre 100.000 pezzi, e l’apertura del MuMAC, Museo dei Mestieri e delle Arti del Cinema.

 

Il 31 gennaio 2018 la Sovrintendenza Archivistica con Decreto del Ministero dei Beni e delle Attività Culturali e del Turismo dichiara il Centro Archivio Cinematografico di interesse culturale particolarmente rilevante ai sensi del D.Lgs. 42/2004 e ss.mm.ii, apponendo il vincolo di tutela. Si tratta del primo archivio in Italia per tipologia di materiale conservato ad ottenere tale riconoscimento.

 

“La Lanterna Magica” è stata la prima Istituzione Stabile a carattere permanente riconosciuta dalla Legge Regionale n. 98 del 1999, per l’attività svolta nel campo della cultura cinematografica, audiovisiva e multimediale, anche con lo scopo di sostenere iniziative per la formazione delle nuove generazioni.

 

L’Istituto si è sempre caratterizzato per l’ideazione e la realizzazione di attività che hanno fatto dello stesso un punto di riferimento importante per operatori, studiosi e appassionati del mondo del cinema e dell’audiovisivo, consolidando importanti rapporti con esponenti della cultura e dello spettacolo, con società ed istituzioni di Paesi diversi, con la stampa nazionale ed estera.

 

L’attività di conservazione, restauro ed archiviazione si affianca all’attività di valorizzazione che si concretizza attraverso la programmazione di eventi culturali, proposti al pubblico durante l’anno, che rendono fruibile il patrimonio conservato e favorendo momenti di aggregazione e confronto su diverse tematiche. Inoltre, l’Istituto offre un servizio culturale al territorio attraverso la collaborazione con enti, istituzioni, associazioni e realtà locali proponendo rassegne cinematografiche, corsi di approfondimento e formazione, partecipazione a festival e mettendo a disposizione l’importante patrimonio conservato   Infine, l’attività dell’Istituto riserva una particolare attenzione al mondo della scuola offrendo servizi culturali volti all’approfondimento, allo scambio, ma anche alla formazione attraverso corsi e laboratori didattici. Grande attenzione rivolta alle nuove avanguardie digitali con la proposta di attività di film literacy online che saranno fruibili presso le sedi scolastiche attraverso lo streaming e lo streaming in diretta per instaurare un momento di riflessione e confronto con gli studenti.

 

Le attività svolte dall’istituto Cinematografico comprendono anche la collaborazione su progetti di illuminazione insieme a grandi professionisti del cinema, l’allestimento di mostre la realizzazione di produzioni audiovisive, mostre digitali e videomapping.

 

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