Advertisement

L’8 marzo, in occasione della Giornata internazionale della Donna, debutterà al Teatro Magnetti di Ciriè (TO), I dialoghi della Vagina.

Advertisement

Lo spettacolo, prodotto da Teatro al Femminile, è scritto e diretto dalla pluripremiata Virginia Risso, artista poliedrica nel panorama teatrale italiano.

Sono felice di inaugurare questa nuova avventura proprio a Ciriè, città che mi ha ospitato fino all’adolescenza – racconta la Risso – e per di più in un giorno speciale come l’8 marzo, sia per la festa della Donna, sia perché festeggerò il mio compleanno”

In scena, insieme all’autrice, ci sarà Gaia Contrafatto, anche lei piemontese e collaboratrice storica di Teatro al Femminile.

I dialoghi della Vagina è una stand-up commedia, dove l’interazione con il pubblico abbatte non solo la quarta parete, ma anche tabù e luoghi comuni legati all’universo femminile. L’irresistibile capacità delle attrici di raccontare e raccontarsi, regala allo spettatore una performance esilarante e molti spunti di riflessione.

A fare da sfondo, le opere della pittrice russa Elena Romanovskaya.”La collaborazione con Elena dimostra tre dei principi saldi di Teatro al Femminile: inclusione, condivisione e creazione. C’è bisogno di luoghi che accolgano flussi creativi e fermenti artistici” conclude la Risso.

Per informazioni su come assistere allo spettacolo, contattare teatroalfemminile@gmail.com

I dialoghi della Vagina

8 marzo 2022 h. 21:15

Teatro Magnetti (via Cavour 28, Ciriè TO)

scritto e diretto da Virginia Risso

con Gaia Contrafatto e Virginia Risso

scene di Elena Romanovskaya

costumi di Estelle Vintage

disegno luci di Massimo Forchino

tecnico audio-luci Vincenzo Fiumara

ufficio stampa Antonella De Tino

Informazione equidistante ed imparziale, che offre voce a tutte le fonti di informazione

Advertisement
Articolo precedenteUcraina: Save the Children, testimonianza dalla contact line.
Articolo successivoLA GUERRA IMPERIALISTA DI PUTIN CAMBIA ANCHE LO SCENARIO ITALIANO ORA DRAGHI PUÒ RILANCIARE IL GOVERNO RIVOLUZIONANDO LA POLITICA ENERGETICA

LASCIA UN COMMENTO

Per favore inserisci il tuo commento!
Per favore inserisci il tuo nome qui