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VALANGA AZZURRA”
AGLI EUROPEI DI SCACCHI:
IN SLOVENIA QUINDICI ITALIANI
A CACCIA DEL TITOLO

Tra i favoriti Vocaturo, Basso e Moroni. In palio anche venti posti per la Coppa del mondo. Occhi puntati sui giocatori ucraini, che cercano un successo da dedicare al loro popolo

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E’ un gruppo di giocatori agguerrito e ambizioso quello che da domenica 27 marzo, alle Terme di Catez, in Slovenia, cercherà di conquistare il titolo di Campione europeo. Sono infatti ben 15 (su 312 concorrenti in totale) gli italiani che parteciperanno al torneo, il più importante dell’anno, almeno a livello individuale.

L’Italia schiera, per volontà della Federazione Scacchistica Italiana (FSI), tutti i suoi migliori giocatori. A partire dal più forte, in base alla classificazione Elo, Daniele Vocaturo, che l’anno scorso, dopo aver sfiorato il podio, arrivò dodicesimo. Per continuare con il Campione d’Italia Pier Luigi Basso, con il vice Campione Luca Moroni, il più recente Grande Maestro, il giovane Lorenzo Lodici, e poi i più esperti Alessio Valsecchi, Sabino Brunello e Alberto David. Sarà presente anche il cinque volte Campione d’Italia, ed oggi assistente tecnico della Nazionale femminile, Michele Godena. L’unica donna italiana in gara sarà Tea Gueci, che si allenerà in vista degli Europei femminili, in programma a Praga in agosto.

In gioco non c’è solo il titolo europeo: i primi venti classificati potranno partecipare infatti alla Coppa del mondo 2023, una competizione a eliminazione diretta che fa parte del circuito dei tornei che servono a scegliere lo sfidante al titolo mondiale. Quindi è anche un modo, per gli italiani, per tentare di entrare nelle competizioni riservate ai Top Gm.

I turni di gioco saranno 11, l’ultimo è previsto il 6 aprile. I concorrenti, come si diceva, sono ben 312. Il favorito è il ceco David Navara, ma tutti gli occhi saranno puntati sui giocatori ucraini, tra cui Anton Korobov, Andrei Volokitin, Yuriy Kryvoruchko e Alexander Areshchenko, già Campioni d’Europa a squadre, che cercano un successo che regali ulteriore coraggio e orgoglio ai connazionali che combattono contro l’invasione russa. Tra gli altri pretendenti al titolo, il russo (sotto bandiera Fide) Alexey Sarana, lo spagnolo David Anton Gujarro, il croato Ivan Saric, lo svedese Nils Grandelius e l’armeno Gabriel Sargissian. Manca invece il Campione uscente, il russo Anton Demchenko. Ma l’equilibrio è enorme, e può emergere una grande sorpresa. Noi italiani ci speriamo.

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