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Dl Energia, Nardi (Pd): “Più rinnovabili e meno tasse per abbassare le bollette di famiglie e imprese”

Roma, 12 aprile 2022 – La discussione parlamentare ha integrato e migliorato il Decreto energia che rappresenta oggi un duplice strumento a sostegno di famiglie ed imprese. Da un lato vengono infatti stanziate ingenti risorse per ridurre le bollette mentre dall’altro vengono promosse misure efficaci per ridurre il fabbisogno energetico dai paesi esteri ed in particolare dalla Russia”. 

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A dirlo è Martina Nardi, deputata Pd e presidente della Commissione Attività produttive della Camera, sul provvedimento approvato oggi, martedì 12 aprile, dall’Aula di Montecitorio.

Sono circa 5,5 i miliardi di euro stanziati per abbattere il caro energia riducendo gli oneri fiscali mentre sono molteplici gli interventi per aumentare la produzione delle fonti rinnovabili. Mi riferisco in particolare – spiega Nardi – alle semplificazioni per lo sviluppo del fotovoltaico nei centri storici e in agricoltura e per la promozione del teleriscaldamento e della geotermia, nel pieno rispetto dell’ambiente e delle aree di pregio architettonico e paesaggistico”.

Anche sul Superbonus – conclude Nardi – sono stati fatti significativi passi avanti: avere edifici efficienti e moderni significa infatti risparmiare energia. Viene data possibilità alle banche di effettuare la quarta cessione del credito se diretta ad un suo correntista e abbiamo ottenuto dal governo impegni precisi sulla proroga del termine del 30 giugno 2022 per l’espletamento degli interventi sulle unità immobiliari unifamiliari: una norma che sarà varata dal Consiglio dei ministri nei prossimi giorni”.

 

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