Il Ritratto di fanciullo di Caroto, un unicum nell’arte, dal Museo di Castelvecchio all’Accademia di Francia a Roma grazie alla replica in gigapixel + 3D
La curiosa iconografia non convenzionale di questo ritratto di giovane che ride ed esibisce un disegno è nota come un unicum nella storia della pittura italiana del Cinquecento.
Il dipinto originale è attualmente in prestito all’Accademia di Francia a Roma – Villa Medici, mentre al suo posto nella Galleria Dipinti del Museo di Castelvecchio è visibile la replica gigapixel + 3D.
A maggio il Ritratto tornerà a Verona e sarà esposto al palazzo della Gran Guardia per la prima mostra interamente dedicata all’artista, “CAROTO e le arti tra Mantegna e Veronese”.