Advertisement

Annie Murphy Paul

 

Advertisement

LA MENTE ESTESA

Pensare meglio smettendo di usare solo il cervello 

 

Un saggio che esorta a pensare meglio, a pensare al di fuori dal cervello, e a usare, per farlo, tutto il nostro corpo,

ciò che ci circonda e le nostre relazioni

 

Milano, 28 aprile 2022 – Esce in Italia per ROI Edizioni La mente estesa, il libro della giornalista e divulgatrice scientifica, oltre che autrice di successo, Annie Murphy Paul, che presenta per la prima volta tutte insieme le scoperte di neuroscienziati, cognitivisti e psicologi che hanno dato il proprio contributo al concetto di mente estesa.

Cosa si intende con la “mente estesa”? Siamo convinti che la nostra mente sia la sede esclusiva dell’intelligenza, ma un corpus sempre più nutrito di ricerche scientifiche ci dice che non è affatto così. Quante volte ci è capitato di scontrarci – nonostante i più grandi sforzi per colmarli – con gli stessi limiti della nostra mente, nella memoria o nella risoluzione dei problemi? La Murphy Paul ci spiega che ci sono una serie di elementi (le percezioni fisiche, lo spazio in cui lavoriamo e la stessa mente delle persone che ci circondano, per esempio) che contribuiscono alle nostre funzioni cognitive. Non siamo costretti ad affidarci solo a ciò che abbiamo in testa per pensare, per ricordare e per risolvere problemi. Piuttosto, siamo organismi in una rete di relazioni e di sensazioni che si muovono in ambienti mutevoli, che hanno il potere di trasformare il proprio pensiero, i cui confini, che supponiamo siano fissi, sono in realtà mutevoli.

Il suo saggio offre un modo radicalmente nuovo di guardare al funzionamento della nostra mente, riportando le storie di artisti, scienziati e autori che hanno usato l’intelligenza estesa per risolvere problemi complessi, fare nuove scoperte e creare lavori unici.

«Usa la testa. Quante volte avete sentito questa frase?», chiede l’autrice ai suoi lettori. «Quando la pronunciamo», continua, «intendiamo: invoca i poteri più ampi del tuo cervello. Riponiamo molta fiducia in lui.» Ma se ci accorgessimo che è mal riposta, e iniziassimo a pensare al di fuori del cervello, potremmo coinvolgere così anche le nostre risorse extraneurali per essere in grado di concentrarci più intensamente, di creare in modo più fantasioso e di produrre idee altrimenti impensabili. Non siamo macchine che elaborano dati oggettivi: riceviamo messaggi costanti su ciò che sta accadendo all’interno dei nostri corpi, sensazioni che possiamo assecondare o ignorare. La nostra società si basa sul presupposto che alcune persone siano in grado di pensare in modo più intelligente di altre banalmente perché sono più intelligenti di altre, ma la ricerca dedicata alla mente estesa propone una spiegazione differente: «alcune persone possono pensare in modo più intelligente perché sono maggiormente in grado di estendere le loro menti, forse perché hanno maggiore consapevolezza di come funziona, la loro estensione.»

L’autrice espone la sua tesi basandosi su esempi e casi reali, alternando racconti di “trader” della finanza di Wall Street che raccolgono sottili segnali corporei per guidare le loro decisioni, a quelli di famosi artisti e scienziati che sfruttano il loro ambiente per essere creativi o risolvere problemi, fino all’esempio degli studenti di fisica che sviluppano modi di pensare veramente innovativi attraverso l’interazione con altri studenti. «Possiamo andare al di là dei nostri limiti», scrive Annie Murphy Paul, «non aumentando “i giri” dei nostri cervelli come se fossero delle macchine, né potenziandoli come se fossero muscoli, bensì distribuendo nel nostro mondo oggetti e materiali che ci arricchiscono, per poi “intrecciarli” nei nostri pensieri.»

I nostri sensi sono sempre attivi e ricevono una marea di dati che non entrano mai nella nostra coscienza: questo non significa però che questi dati siano persi, perché non lo sono. Vengono elaborati inconsciamente dal nostro cervello, e quando la nostra mente subconscia nota degli schemi in questi dati, il nostro corpo ci avverte attraverso delle sensazioni generate nei nostri organi, ossa e muscoli.

Dunque, ne abbiamo davvero bisogno di sviluppare le capacità della nostra mente estesa? La risposta, secondo l’autrice, è sì. «Il mondo contemporaneo è straordinariamente complesso, ricco di informazioni, costruito attorno a idee non intuitive.» E il successo, oggi, in questo mondo, «richiede un’attenzione focalizzata, una memoria prodigiosa, una notevole “larghezza di banda”», perché ogni piccolo incremento della complessità, scrive, «fa sì che il cervello, di per sé, si riveli sempre più inadeguato in relazione alla loro risoluzione.» E qui entra in gioco la mente estesa.

 

 

“Un’acclamata giornalista scientifica fa chiarezza su come alcuni dei processi più importanti del nostro pensiero avvengano al di fuori della nostra testa”.

ADAM GRANT

 

“Un libro affascinante, solido e di ampio respiro”

THE WALL STREET JOURNAL

 

“Quando pensiamo solo con la nostra testa ci autolimitiamo. Estendere la nostra mente apre una serie di possibiltà nuove, permettendoci di diventare più intelligenti.”

SUSAN CAIN

 

“Annie Murphy Paul spiega che la chiave per pensare meglio, a volte, potrebbe essere usare meno il cervello. Estendendo la mente attraverso il nostro corpo, l’ambiente che ci circonda e le nostre relazioni, possiamo essere più produttivi e risolvere i problemi con maggiore creatività.”

CHARLES DUHIGG

 

L’autrice: Annie Murphy Paul è un’apprezzata giornalista e scrittrice su temi di divulgazione scientifica. È l’autrice di Origins, selezionato come “Notable Book” dalla New York Times Book Review e di The Cult of Personality, che Malcolm Gladwell ha definito “un libro fresco e affascinante”. I suoi contributi sono apparsi su testate come The New York Times, The Boston Globe, Scientific American, Slate e Time magazine. È anche una speaker di successo internazionale e il suo TED Talk ha collezionato più di due milioni e mezzo di visualizzazioni.

 

Dati tecnici:

La mente estesa

Pensare meglio smettendo di usare solo il cervello

ROI Edizioni

pagine 416

Euro 25,90

– in allegato: cover del libro

Informazione equidistante ed imparziale, che offre voce a tutte le fonti di informazione

Advertisement
Articolo precedenteUCRAINA: STUDIO SUSINI, ‘UNA PMI SU TRE CHIUDERÀ ENTRO L’ANNO SE GOVERNO NON INTERVIENE’
Articolo successivoSTORIE DI DONNE FOTOGRAFE

LASCIA UN COMMENTO

Per favore inserisci il tuo commento!
Per favore inserisci il tuo nome qui