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A seguire DIALOGO:

Dori Ghezzi, Antonio Rezza e Flavia Mastrella

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con Armando Besio

 

 

LA MILANESIANA, ideata e diretta da Elisabetta Sgarbi, arriva il 14 giugno al Piccolo Teatro Strehler di Milano (Largo Greppi, 1 – M2 Lanza) con AMISTADE, una produzione originale, frutto della contaminazione fra l’opera di Flavia Mastrella e Antonio Rezza “Fratto X” e la poetica di Fabrizio De André sfuggita dalle labbra di Dori Ghezzi. A seguire, dialogo tra Dori Ghezzi, Antonio Rezza e Flavia Mastrella con Armando Besio.

 

Il progetto AMISTADE si sviluppa grazie al dialogo fra i filmati delle Teche RAI​ e gli spazi che hanno segnato la relazione fra De André e la Sardegna. Tali spazi sono inseriti,​ grazie anche alla suggestione di Dori Ghezzi, all’interno delle parole e degli spazi in cui Rezza e Mastrella collocano le loro opere, strutture di tessuti e vari materiali che sono parte integrante dell’azione scenica svolta da Antonio Rezza con la partecipazione di Ivan Bellavista all’interno degli habitat di Flavia Mastrella.

Lo spettacolo è prodotto da Sardegna Teatro e REZZAMASTRELLA con Antonio Rezza, Ivan Bellavista.

 

Inizio ore 21.00. Ingresso gratuito su prenotazione a https://www.eventbrite.it/e/biglietti-fratto-x-amistade-antonio-rezza-e-flavia-mastrella-fabrizio-de-andre-350405100087

L’appuntamento è in collaborazione con FONDAZIONE FABRIZIO DE ANDRÉ, MISMAONDA.

 

Antonio Rezza e Flavia Mastrella

Flavia Mastrella e Antonio Rezza si occupano di comunicazione involontaria. Hanno realizzato tredici opere teatrali, cinque film lungometraggi, una serie sterminata di corto e medio metraggi. Flavia Mastrella si occupa inoltre di scultura e fotografia, Antonio Rezza di letteratura.

Tra il 1996 e il 2020 collaborano con Tele+ e con Rai 3. Hanno ricevuto il Premio Alinovi per l’arte interdisciplinare, il Premio Hystrio, il Premio Ubu, il Premio Napoli, l’attestato di Unicità nella Cultura a Montecitorio, il Premio Ermete Novelli e nel 2018 viene loro assegnato dalla Biennale Teatro di Venezia Il leone d’oro alla carriera. Nel 2019 La Milanesiana li premia con la Rosa d’oro. Le loro opere sono state presentate a Parigi, Madrid, Mosca, Shanghai e New York. Collaborano da diversi anni con TSI La Fabbrica dell’Attore – Teatro Vascello di Roma.

 

Dori Ghezzi

Inizia la sua carriera come solista nel 1968. Nel 1973 nasce il duo con Wess. L’apice del successo lo raggiungono a metà degli anni Settanta, vincendo l’edizione ’74-’75 di Canzonissima con il brano Un corpo e un’anima. In quegli stessi anni per la vita privata di Dori determinante è l’incontro con Fabrizio De André, avvenuto nel marzo 1974. Fabrizio e Dori decidono di trasferirsi in Gallura, dove nel 1977 nasce Luisa Vittoria, detta Luvi. Nell’agosto 1979 Dori e Fabrizio vengono prelevati dalla loro abitazione da alcuni banditi sardi e tenuti sotto sequestro per quattro mesi. Dopo tre anni di silenzio, nel 1980, Dori torna sulla scena musicale come solista con l’album Mama Dodori e, nel 1983, torna sul palco di Sanremo aggiudicandosi il terzo posto con Margherita non lo sa. Sanremo la vede di nuovo protagonista nell’edizione dell’87 e nell’89. Nello stesso anno Dori e Fabrizio si sposano e in quello stesso periodo Dori abbandona la professione: tornerà a cantare come corista in una tournée di Fabrizio e nel suo ultimo disco Anime salve. Oggi Dori Ghezzi è presidente della Fondazione Fabrizio De André Onlus, nata con lo scopo di proteggere e promuovere l’opera e il pensiero del cantautore.

 

Armando Besio

Nato a Genova nel 1957, si è laureato in Storia dell’arte con Corrado Maltese. È stato cronista del “Secolo XIX”, inviato speciale del “Lavoro”, capo servizio del Venerdì di Repubblica, con cui collabora, e delle pagine culturali milanesi di Repubblica. Ha collaborato con “Epoca”, “Arte”, “Antiquariato”, “L’illustrazione italiana”. Ha scritto guide storico artistiche di Genova, Sanremo, Bordighera. Cura due festival culturali: “ZelbioCult, incontri d’autore su quell’altro ramo del lago di Como” e “Il Bello dell’Orrido. Spavento, stupore, meraviglia” a Bellano (Lecco).

 

La Milanesiana è il più grande festival itinerante che promuove il dialogo tra le arti e quest’anno torna con la sua 23esima edizione dedicata al tema OMISSIONI.

Un festival di respiro internazionale che tesse relazioni tra letteratura, musica, cinema, scienza, arte, filosofia, teatro, diritto, economia e sport e che anno dopo anno diventa sempre più protagonista delle estati italiane.

Dal 4 giugno al 3 agosto, La Milanesiana infatti arriverà in 20 città diverse con oltre 60 incontri ed eventi, accogliendo più di 150 ospiti italiani e internazionali.

Come in tutte le edizioni, l’arte ricopre un ruolo importante all’interno del Festival che quest’anno ospiterà ben 9 mostre in tutta Italia, dal 4 giugno al 15 settembre. I cataloghi delle mostre ospitate quest’anno da La Milanesiana sono editi dalla Fondazione Elisabetta Sgarbi.

La Rosa dipinta da Franco Battiato, che fin dalla prima edizione è il simbolo de La Milanesiana, è stata rielaborata anche quest’anno da Franco Achilli.

 

La Milanesiana è organizzata da Imarts International Music and Arts e Fondazione Elisabetta Sgarbi, con il Patrocinio del Comune di Milano e della Regione Lombardia.

 

Main Sponsor de La Milanesiana: Ealixir, Fondazione Cariplo, Comune di Bormio, Rotary Club Bormio Contea, Intesa Sanpaolo, Volvo, Milano Serravalle – Milano Tangenziali, ENEL, Conad, Grafica Veneta.

 

Partner de La Milanesiana: Regione Emilia-Romagna, APT Regione Emilia-Romagna, Comune di Ascoli Piceno, Regione Marche, Almo Collegio Borromeo Pavia, Istituto di Alti Studi SSML Carlo Bo, Fondazione Banca Popolare di Milano, Fondazione dell’Ospedale Pediatrico Anne Meyer, La Venaria Reale, Fondazione AEM, MM Spa, GfK, Corriere della Sera, Damman Frères, Gerardo Sacco, pba, Galleria Vik Milano.

 

La Milanesiana ringrazia: Comune di Seregno, Comune di Alessandria, Comune di Sondrio, Comune di Bassano del Grappa, Comune di Faenza, Comune di Imola, Comune di Bagno di Romagna, Comune di Dozza, Comune di Gatteo A Mare, Comune di Cervia, Comune di Livigno, Comune di Firenze, Palazzo Reale, Fondazione Corriere della Sera, Piccolo Teatro di Milano – Teatro d’Europa, Teatro Franco Parenti, Spazio Teatro No’hma, Teatro Carcano di Milano, Teatro Gerolamo, Anteo, Cinema Mexico, Conservatorio di Milano, Ca’ Sagredo Hotel – Venezia, Fondazione Il Vittoriale degli Italiani, Camera di Commercio delle Marche, Fondazione Cassa di Risparmio di Ascoli Piceno, Musei Civici di Ascoli Piceno, Fondazione Elisabetta Sgarbi, Fondazione Cavallini Sgarbi, Betty Wrong, Libreria di Quartiere, Giacomo Milano, Studio Volpatti, Francesca Filauri – Circolo Cultural-mente Insieme, Studio Toffeletto De Luca Tamajo, Ciaccio Arte, @Video S.r.l., Piergaetano Marchetti, Netphilo Publishing S.r.l., Raptus&Rose, Galleria Ceribelli, Cenacolo Artom, Salone Internazionale del Libro di Torino, Bookcity Milano, lafeltrinelli.it e IBS.it, Attilio Ventura, A+G Design, Kinéo, Ornella Bramani, Fondazione Fabrizio De André Onlus, Errestampa, Sergio Antolini, Banca Popolare di Sondrio, Fondazione Credito Valtellinese, SEV Sondrio Società Economica Valtellinese, Lions Clubs International, Assicurazioni Schena – Banca Generali Private, Fondazione Pro Valtellina Onlus, BIM, Rotary Club Milano Precotto San Michele.

 

 

LA MILANESIANA 2022

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