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I BIKERS AL BURLO PER PORTARE GIOIA E DONI AI PICCOLI PAZIENTI DELL’ONCOEMATOLOGIA

Una quindicina di motociclisti in sella a splendide moto custom hanno partecipato all’iniziativa dell’associazione “Vanessa” Aps e sono stati accolti con gioia e stupore dai bambini ricoverati all’Irccs triestino

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Una quindicina di rombanti e sfavillanti moto custom hanno fatto visita questa mattina ai piccoli pazienti del Burlo consegnando doni al reparto di oncoematologia diretto dal dottor Marco Rabusin e strappando sorrisi e stupore.

L’iniziativa, accolta con favore dalla Direzione Strategica dell’Irccs e da tutto il personale è stata realizzata dall’associazione “Vanessa – Un ponte per la vita e per la solidarietà” Aps presieduta dal cav. Antonio Guido che l’ha creata, insieme alla moglie, in ricordo della figlia scomparsa nel 2003 a soli vent’anni a causa della leucemia.

«Sono molto grato al Burlo per l’interesse dimostrato – ha affermato il cavalier Guido incontrando il direttore amministrativo, Serena Sincovich in rappresentanza dell’Irccs – e per averci permesso di portare un sorriso ai bimbi ricoverati nei vostri reparti. L’associazione che presiedo è dedicata a mia figlia che ha sempre affrontato con forza la sua malattia e senza mai perdere la sua voglia, il suo bisogno di aiutare gli altri, in particolare i bambini. Per questo motivo l’associazione “Vanessa” si attiva nell’organizzare diverse manifestazioni e aiuta con la sua sezione solidarietà tutto ciò che riguarda famiglie bisognose, case famiglia e case protette. Con la sezione Vita invece ogni anno si organizzano eventi per progetti destinati alla pediatria e finalizzati ad acquistare macchinari medici, ma anche eventi come questo tesi a portare un sorriso ai bimbi, a far vivere loro piccoli momenti di curiosità e divertimento».

La visita al Burlo fa parte della staffetta motociclistica Monfalcone/Gallipoli, città che sono gemellate.  Dopo il passaggio al Burlo i bikers si sono diretti verso piazza della Repubblica per i saluti dell’autorità e la benedizione dei caschi. Successivamente sono ripartiti per il viaggio che li porterà il 19 in visita al reparto onco-ematologico Santo Spirito di Pescara e il 20 presso il centro del
Vito Fazzi a Lecce. Alla staffetta prendono parte oltre ai bikers soci dell’associazione Vanessa, quelli del gruppo Punishers Law Enforcement Motorcycle Club Italy nel quale la maggior parte dei componenti sono appartenenti alle Forze di Polizia e Forze Armate in servizio e in quiescenza, nonché il Moto Club Polizia di Stato.

 

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