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DECRETATI I VINCITORI E LE VINCITRICI DELLA PRIMA EDIZIONE DEL PREMIO CAMBIARE 2022

Giulia Anania, Casetta Rossa, Alessandra Laterza, Domiziana Mecenate, Fabrizio Politi, Aboubakar Soumahoro e Zerocalcare.

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Il 29 ottobre appuntamento al Parco del Pineto di Roma per la cerimonia di conclusione della prima edizione del Premio Cambiare.  

Dalle ore 10 alle ore 12 è prevista la messa a dimora di cinquanta piante al Parco del Pineto, e a seguire alle ore 12 si terrà la premiazione ufficiale alla Biblioteca Casa del Parco.

 

Il Premio Cambiare è ideato e promosso dell’Associazione Dire Fare Cambiare con il riconoscimento dell’U.N.A.R. (Ufficio Nazionale Antidiscriminazioni Razziali della Presidenza del Consiglio dei Ministri) e dell’Assessorato alle Politiche Sociali del Comune di Roma, ed è realizzato con il sostegno di VAIA in collaborazione con la Biblioteca Casa del Parco, Kaos Kult, M.A.S.C. Aps, Smile Vision e AzzeroCO2.

 

L’iniziativa è stata lanciata lo scorso 21 Aprile – Natale di Roma – e nasce con l’obiettivo di riconoscere ed evidenziare le buone pratiche sociali, culturali e ambientali presenti nella nostra città.

 

Quattro le categorie della prima edizione del Premio: 

 

Sezione artisti/e: Zerocalcare e Giulia Anania

Cittadini/e: Aboubakar Soumahoro e Alessandra Laterza

Associazione no profit: Casetta Rossa

Influencer/Digital Creator: Fabrizio Politi e Domiziana Mecenate

 

Siamo davvero felici di poter unire al riconoscimento ufficiale delle best practices cittadine un’azione importante come la piantumazione di cinquanta piante, per andare a creare una foresta urbana legata al Premio, nel parco del Pineto che è stato duramente colpito da un incendio la scorsa estate. Crediamo che la cultura sia un meraviglioso strumento di cambiamento sociale e ambientale. Ringrazio di cuore tutti i componenti del comitato di selezione e della giuria per il lavoro svolto, e i preziosi partner che hanno deciso di scommettere su questo progetto” dichiara Giulia Morello, Presidente di Dire Fare Cambiare Aps.

 

Il Programma del 29 ottobre:

 

Dalle ore 10 alle ore 12 si terrà la messa a dimora delle cinquanta piante in uno spazio adiacente la Biblioteca Casa del Parco in un clima di festa e condivisione, in cui ogni pianta sarà associata a una realtà vicina al Premio Cambiare.

 

La messa a dimora è stata finanziata dalla startup VAIA – realtà imprenditoriale premiata da Forbes che ha piantato più di 60.000 alberi sulle Dolomiti – ed è realizzata in collaborazione con l’Assessorato all’Ambiente del Comune di Roma e AzzeroCO2.

 

Subito dopo la messa a dimora, si terrà la premiazione ufficiale, alle ore 12 presso la Biblioteca Casa del Parco a cui prenderanno parte:

 

Mattia Peradotto, Direttore dell’Unar, Ufficio Nazionale Antidiscriminazioni razziali della Presidenza del Consiglio dei ministri.

Barbara Funari, Assessora alle Politiche Sociali del Comune di Roma

Sabrina Alfonsi, Assessora all’Ambiente del Comune di Roma

Stefania Portaro, Assessora all’Ambiente del XIV Municipio di Roma

 

Il comitato di selezione del Premio è composto da (in ordine alfabetico)Martina Attanasio (fondatrice agenzia TiEdito), Giorgia Burzachechi (coordinatrice di Giornalisti nell’erba), Alice Campoli (Antropologa ed educatrice), Danilo Chirico (Presidente dell’Associazione DaSud), Gianni Del Bufalo (autore e attivista), Maria Grazia Filippi (giornalista e ideatrice de “La scimmia viaggiante”), Alessandra Flamini (Kaos Teatro), Manuela Marchioni (CEO di Prodos Consulting), Silvia Vallerani (Presidente di M.A.S.C. Aps), Luca Vittozzi (insegnante e scrittore).

La giuria del Premio è composta da (in ordine alfabetico)Maria Beatrice Alonzi (scrittrice e business strategist) Roberta Cafarotti (Consulente Ministero della Transizione Ecologica/Sogesid), Valentina Farinaccio (scrittrice) Stefano Fresi (attore), Marianna Moser (Green project manager di Vaia), Erica Mou (cantante), Alessandra Pagliacci (autrice televisiva) e Barbara Ronchi (attrice).

I premi (Vaia Cube e Vaia Focus) sono messi a disposizione da VAIA, startup nata alla fine del 2019 dalla volontà di trasformare la tragedia della tempesta che nell’ottobre del 2018 ha devastato i boschi secolari delle Dolomiti, in un’opportunità di rilancio del territorio. Recuperando il legno degli alberi abbattuti, l’azienda, grazie all’opera degli artigiani locali, ha realizzato e messo sul mercato VAIA Cube, speaker in legno che amplifica naturalmente il suono degli smartphone. Ogni pezzo venduto rappresenta un nuovo albero piantato nelle Dolomiti. Con VAIA Focus, che amplifica e migliora la visione dei device mobili attraverso la tecnologia analogica della lente Fresnel, si finanzia la protezione e la salvaguardia dei ghiacciai alpini.

 

 

Info:

press@direfarecambiare.org

Informazione equidistante ed imparziale, che offre voce a tutte le fonti di informazione

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