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Rose rosse per medici e infermieri reintegrati
Ovviamente non è una notizia che riporteranno i giornali. Una notizia cui la maggior parte dei giornalisti non può dare importanza, anche perché la maggior parte dei giornalisti (quelli che dichiarano d’essersi vaccinati contro il Covid) sembrano avere una sorta di sordo rancore verso coloro che hanno scelto di non vaccinarsi. La notizia è che ieri mattina un gruppo di persone ha deposto rose rosse davanti all’ospedale di Rimini. L’iniziativa è stata presa da Michele Giovagnoli, alchimista, scrittore, influencer. E’ stato lui ad invitare la gente a fare omaggio di una rosa ai medici e agli infermieri reintegrati. Un omaggio a coloro che non hanno ceduto all’infame ricatto: “Se non ti vaccini ti tolgo il lavoro e lo stipendio”. Hanno resistito, medici ed infermieri, ed ora il nuovo governo, avendo bisogno di loro, ha posto fine anticipatamente alla grave ingiustizia. Ma non sono solo tanti giornalisti a mostrare rabbia contro coloro che hanno scelto di non vaccinarsi, anche molti uomini politici hanno protestato. Quelle rose rosse li faranno arrabbiare ancora di più. E’ gente fatta così. Gente diversa da chi offre fiori.
Renato Pierri

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