Finalmente ora se ne parla. Revoca di alcuni certificati di firma elettronica qualificata dal 31/12/2022. |
Gentile Collega,
Advertisement
in seguito al nostro comunicato dello scorso 29 novembre, Ti informiamo che rivenditori, distributori, tecnici informatici ed enti certificatori coinvolti, alcuni dei quali hanno inizialmente sottovaluto o addirittura negato l’esistenza del problema, hanno finalmente iniziato ad affrontare il potenziale problema. Siamo stati gli unici e i primi, come al solito, a sollevare la questione, perché noi siamo AVVOCATI, con atti da firmare e depositi da effettuare il 2 gennaio 2023 e ci siamo semplicemente preoccupati di quello che sarebbe potuto accadere nel disinteresse generale. Abbiamo evidenziato la notizia, non limitandoci a questo, ma ci siamo adoperati, con i mezzi a disposizione della nostra Associazione, per trovare il modo di risolvere rapidamente il potenziale problema nell’assoluto silenzio dei fornitori ad un mese dall’evento preannunciato sei mesi prima dall’AGID. Noi siamo AVVOCATI e risolviamo problemi.
Un caro saluto.
Avv. Maria Chiara Ruzza Presidente Movimento Forense Sezione di Roma
Avv. Gianmaria Vito Livio Bonanno Responsabile Dipartimento Nazionale Giustizia Telematica
Avv. Adriano Scardaccione Dipartimento Nazionale Giustizia Telematica
Attraverso il portale dedicato, seguendo le istruzioni, è già possibile verificare se un certificato sia tra quelli prossimi alla dismissione e revoca:
Nel caso in cui il dispositivo verificato sia da sostituire, Ti ricordiamo che, grazie alla nostra convenzione con Namirial S.p.A., sarà possibile richiedere e attivare direttamente online, in tempi rapidi, una nuova firma digitale su token usb o la firma remota:
VISUALIZZA LA CONVENZIONE MOVIMENTO FORENSE
|