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Amarilli Nizza col suo “Recital Vissi d’arte” il 22 aprile ad Anguillara

 

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La grande interprete lirica apre la manifestazione “Atmosfere nel Palazzo e nei Giardini”.

 

Una carriera sempre in crescendo

 

 

Butterfly in primis, poi Norma, Tosca e molte altre. Ha selezionato i personaggi che più le hanno dato soddisfazione nel corso della sua lunga carriera che prosegue con grandi successi il soprano Amarilli Nizza che sabato 22 aprile alle 18,30 con il suo Recital “Vissi d’arte” inaugura ad Anguillara “Atmosfere nel Palazzo e nei Giardini”

che proseguirà con altri 11 appuntamenti fino a giugno.

 

Sarà un po’, con l’accompagnamento al pianoforte del maestro Massimiliano Tisano, “The best of…” del suo repertorio che vanta ben

17 titoli verdiani e l’intera opera pucciniana ad eccezione, almeno finora, de La Rondine e de Le Villi.

 

“Butterfly – racconta Amarilli Nizza – è stato il mio debutto, il ruolo con il quale ho vinto il Concorso Mattia Battistini che ha segnato il mio esordio. Ci tengo molto. L’ho cantata in numerosi teatri. La mia interpretazione della quindicenne passa spesso su Rai 5”. Ma non manca l’omaggio a Vincenzo Bellini con la celebre “Casta Diva” ed ancora “Pace o mio dio” della verdiana Forza del Destino e “Vissi d’arte” dalla Tosca di Puccini. “Anche la Tosca è un ruolo al quale sono molto affezionata. Mi è valso l’Orazio Tosi Award 2002, un riconoscimento prestigioso perché arriva dai melomani di Parma. Con questo ruolo sono stata premiata anche con il Premio Puccini a Torre del Lago”.

 

Tra i personaggi al quale è affezionata anche Norma “ruolo con il quale ho debuttato – racconta – al Gaulitana International Festival of Music di Gozo”.

 

All’evento di Anguillara ci sarà da La Wally di Alfredo Catalani “Ebben? Ne andrò lontana”. A darle ampia soddisfazione anche il ruolo di Aida con il quale ha inaugurato la stagione all’Arena di Verona per ben 15 edizioni. Si esibirà nel valzer dal Macbeth di Verdi il pianista Massimiliano Tisano.

 

Si può proprio dire che, come dice il titolo del Recital, Amarilli Nizza, vive d’arte e di musica e che le sue interpretazioni e le sue vocalità hanno riscosso amplissimi riconoscimenti, un lungo elenco che comprende tra gli altri l’Oscar della Lirica. Per Anguillara l’appuntamento segna il via ad una manifestazione della quale la stessa Amarilli Nizza è direttore artistico, organizzata dal

 

Comune di Anguillara, Pro Loco con il contributo della Regione Lazio, che vuole mettere in connessione i luoghi – il Palazzo Baronale Orsini e i Giardini del Torrione – con la musica creando atmosfere e con esse emozioni.

 

L’evento sarà un omaggio personale alla sua Anguillara di un grande soprano che ha calcato i palcoscenici dei maggiori teatri lirici in Italia e nel mondo. Nel pieno della sua maturità artistica Amarilli Nizza prosegue con la sua attività di cantante unendo anche opera di divulgazione del melodramma italiano con partecipazioni a trasmissioni dedicate come la nota Applausi di Gigi Marzullo in onda su Rai Uno e la trasmissione “L’opera italiana” con Elio, delle Storie Tese.

 

Tra le sue passioni attuali anche la riscoperta di melodrammi poco noti. Ha da poco inciso per l’etichetta Opera Discovery l’opera La Maremma di Pasquale Di Cagno e si appresta ad incidere un nuovo disco interpretando l’opera Dona Flor di Van Westerhout.

 

Il Recital “Vissi d’Arte” di Amarill Nizza, ad inviti, darà il “la”

alla grande stagione musicale di primavera che proseguirà alternandosi tra la loggia affrescata di Palazzo Orsini e i panoramici Giardini del Torrione fino al 10 giugno con importanti proposte musicali che spaziano dalla musica classica al jazz, dalla lirica alla musica elettronica.

Atmosfere nel Palazzo e nei Giardini – Curriculum Vitae Direttore Artistico Amarilli Nizza

Amarilli Nizza. Giovanissima vince il concorso Mattia Battistini e debutta al Teatro Flavio Vespasiano di Rieti quale protagonista nella Madama Butterfly di Puccini. Nel 2001,dopo una serie di esperienze giovanili, inizia la sua carriera sulle scene internazionali. La sua vocalità duttile e autorevole, sorretta da una tecnica di canto solida e raffinata, il suo fraseggio sfumato e le notevoli capacità di interprete le consentono di affrontare un vasto repertorio di opere. Doti che accompagnate da una notevole presenza scenica le hanno permesso di affermarsi nei più prestigiosi teatri e festival operistici internazionali quale soprano tra i più applauditi della sua generazione.

Ha cantato nei più importanti teatri internazionali tra cui: Roh Covent Garden London, Staatsoper Vienna, Fondazione Arena Di Verona, Deutsche Oper Berlin, Teatro Del Liceu Di Barcellona, Teatro del Maggio Musicale Fiorentino, Hamburg Staatsoper, Teatro Colon Buenos Aires, Leipzig Opernhaus, Dresden Semperoper, Teatro Alla Fenice di Venezia, Teatro Regio Torino, Teatro Opera Roma, Teatro Lirico Cagliari, Teatro Carlo Felice Genova, Puccini Festival in Torre Del Lago, Teatro San Carlo di Napoli, Teatro alle Terme di Caracalla, Teatro Massimo di Palermo, Teatro Verdi Trieste, Teatro Regio Parma, Macerata Opera Festival, Palazzo del Cremlino di Mosca, Teatro De La Maestranza Di Siviglia, Opera di Nizza, Cesis Latvian Festival, Opera Palma De Mallorca, Avenches Opera Festival, Megaron Athens Mussikis, New National Theatre di Tokyo, Tokyo Bunka Kaikan, Opera Royal Wallonie Liege, Teatro Campoamor Oviedo, Busseto Verdi Festival, Teatro Comunale Modena, Teatro Ponchielli Cremona, Piacenza Teatro Municipale, Teatro Comunale Ferrara, Brescia Teatro Grande, Teatro Argentina Roma, Tokyo Bunkamura, Teatro Goldoni di Livorno, Teatro Del Giglio di Lucca, Operaireland, Teatro Cilea Reggio Calabria, Salerno Teatro Verdi, Opera Di Monte Carlo, Osaka Festival Hall, Nagoya spring Festival, NCPA Beijing, Macao opera festival, Suzhou Opera, Opera di Zagabria.

GIUSEPPE VERDI: Aida, Macbeth, Nabucco, Attila, La Traviata, Il Trovatore, Un Ballo in Maschera, Ernani, La Forza del Destino, Luisa Miller, I Masnadieri, Otello, Simon Boccanegra, I Vespri Siciliani, I due Foscari, Messa da Requiem

GIACOMO PUCCINI: Tosca, Madama Butterfly, Manon Lescaut, Il Tabarro, Suor Angelica, Gianni Schicchi, La Bohème, Edgar, Turandot, La fanciulla del West

FRANCESCO CILEA: Adriana Lecouvreur

RUGGERO LEONCAVALLO: Pagliacci

GEORGES BIZET: Carmen (Micaëla)

ARRIGO BOITO: Mefistofele

WOLFGANG AMADEUS MOZART: Don Giovanni, Le Nozze di Figaro, La clemenza di Tito

JULES MASSENET: Thaïs

PIETRO MASCAGNI: Amica, Cavalleria rusticana

RICCARDO ZANDONAI: Francesca da Rimini, I Cavalieri di Ekebù

FRANZ LEHAR: Die Lustige Witwe

VINCENZO BELLINI: Norma

UMBERTO GIORDANO : Andrea Chenier

 

PREMI E RICONOSCIMENTI

Orazio Tosi Award per Tosca – Regio di Parma (2002)

Premio Giulietta per Aida – Arena di Verona (2006)

Premio Internazionale Gianni Poggi per il Trittico – Piacenza (2007)

Premio Speciale Città di Anguillara (2007)

Premio Internazionale Tiberini D’Oro 2008 (San Lorenzo in Campo)

Premio Matassa d’Oro 2009 (Carpi)

Premio Zenatello 2009 (Verona)

Premio Civetta d’oro 2010 alla carriera (Vizzini)

Premio Marcella Pobbe 2010 (Vicenza)

Premio Francesco Cilea 2011 (Reggio Calabria)

Premio Myrta Gabardi 2011 (Milano)

Premio Giuseppe Verdi – Giovanni Zenatello 2013 ( Verona )

Premio Puccini – Torre del lago 2013

Premio Internazionale “Il Parnaso” 2016

Premio Falstaff Busseto 2017

Premio speciale città di Diano Marina 2018

Oscar della lirica 2020

Premio alla carriera Varese ligure 2022

 

Ha lavorato con i più grandi direttori d’orchestra: Maurizio Rinaldi, Myung-Whun Chung, Zubin Metha, Daniel Oren, Eve Queler, Bruno Bartoletti, Alain Lombard, Philippe Auguin, Markus Letonja, Patrick Fourniller, Ulf Schirmer, Renato Palumbo, Maurizio Arena, Maurizio Benini, Gianluigi Gelmetti, Alain Guingal, Donato Renzetti, Giuliano Carella, Gianluca Martinenghi, Riccardo Frizza, Gunter Nehueld, Piegiorgio Morandi, Massimo De Bernardt, Stefano Ranzani, Kery-Linn Wilson, Steven Mercurio, Niksa Bareza, Ralph Weikart, Yoram David, Massimiliano Stefanelli, Sutey Viekoslav, Romano Gandolfi, George Pehlivanian, Paolo Carignani, Julian Kovachev, Carlo Palleschi, Roberto Rizzi-Brignoli, Paolo Arrivabeni, Fabrizio Maria Carminati, Antonino Fogliani, Pedro Halffter, Andrea Battistoni, Marco Armiliato, Lu Jia, Mathias Foremny, Antony Bramall, Omer Welber Meier, Giacomo Sagripanti Pinchas Steinberg e Simone Young.

E registi: Franco Zeffirelli, Grahm Vick, Peter Konvischny, Paul Curran, PierLuigi Pizzi, Saverio Marconi, Vivien Hewitt, Stefano Vizioli, Stephen Lawless, Jean Luis Grinda, Gianfranco De Bosio, Walter Pagliaro, Hugo De Ana, Gilbert Delfo, Alberto Fassini, Roberto De Simone, Massimo Ranieri, Federico Tiezzi, Nicolas Joel, Gino Landi, Cristina Pezzoli, Isabelle Wagner, Giorgio Gallione, Ivan Stefanutti, Dieter Kaegi, Leo de Bernardinis, Beppe De Tomasi, Pierfrancesco Maestrini, Renata Scotto, Antonello Madau Diaz, David Poutney, Goetzhe Friedrich, Pier Alli, Lorenzo Mariani, Renzo Giacchieri, Franca Valeri, Giovanni Scandella, Giulio Ciabatti, Francesco Micheli, Mario Gas, Dietrich Hilsdorf, Alex Rigola, Damiano Michieletto.

 

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