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Si vis pacem

CARLO BONFÀ

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a cura di Jacopo Cenacchi

18 maggio – 15 giugno 2023

 

 

 

Giovedì 18 maggio 2023 dalle ore 18,00 alle 21,00 inaugura negli gli spazi della Galleria Studio Cenacchi, in Via Santo Stefano 63 a Bologna Si vis pacem, mostra personale di Carlo Bonfà.

L’esposizione dell’artista mantovano intende essere, a meno di un anno dalla sua scomparsa, una piccola testimonianza sul suo fare arte, incentrata su un definito ciclo di opere.
Il titolo scelto richiama la locuzione latina Si vis pacem para bellum di Publio Vegezio Renato. I lavori presentati infatti, sono in gran parte legati al tema della guerra. L’ironia dell’autore, attraverso serie di opere intitolate Mine antiuomo, Carri armati, Combattenti, denuncia la mancanza di senso di ogni guerra, ideando non strumenti di morte ma “giochi” per ribaltare il significato stesso dei titoli delle sue opere.

Scrive Sandro Orlandi Stagl in un testo di alcuni anni fa:

Carlo Bonfà affronta il tema della guerra creando degli oggetti con forme e sembianze belliche, destinate non ad offendere né tanto meno ad educare all’esercizio dell’arte militare. Le sue strategie sono rivolte a migliorare prima di tutto il rapporto con noi stessi e poi la realtà che ci circonda, facendoci riflettere su quanto nocive ed assurde possono essere determinate teorie inventate per risolvere qualsiasi tipo di conflitto. […]

Le armi-giocattolo di Carlo Bonfà, negate nella loro funzionalità, non hanno nulla della simbologia dadaista o della carica futurista, sono invece una sorta di simulacro, che per la sua forma accattivante e per la sua vivacità cromatica tende ad attirare lo spettatore, ingannandolo sull’effettiva pericolosità della funzione che raffigura. La piacevolezza dell’arma-giocattolo fa sì che essa sia privata di ogni aggressività e che perda la connotazione di oggetto destinato a far male. Egli riesce ad esprimere la bellezza là dove c’è orrore.

Presentiamo questa esposizione in un momento storico nel quale, oltre alle guerre a noi più vicine (Ucraina, Armenia), stati sonnambuli giocano con il fuoco di ricatti reciproci, ballando sull’orlo di un conflitto terribile. Per questo motivo, oltre a quello prettamente artistico, riteniamo questa mostra importante. Anzi: necessaria.

CARLO BONFÀ

 

Pegognaga (MN) 1944 – Mantova 2022. L’artista aderisce al Movimento Arte Etica nel 2016 e pubblica il proprio Manifesto Etico personale del titolo “StrAtego”. Negli anni ’50, si trasferisce con la famiglia a Verona dove ha studiato arte.

Nel 1968, la Galleria Ferrari organizza la sua prima mostra personale, con testo critico nel catalogo di Tommaso Trini. In questi anni l’artista ha esposto diverse volte alla Galleria Ferrari di Verona, ha partecipato a mostre storiche come “Campo urbano” a Como, “Art Terminal” da Toselli a Milano nel 1969, a “Gennaio70” a Bologna nel 1970, dove ha allestito varie mostre personali.

Nella prima parte degli anni ’80, è stato inserito da Renato Barilli e Francesca Alinovi nel gruppo “Nuovi- Nuovi”.

 

 

STUDIO CENACCHI

 

La galleria d’arte Studio Cenacchi, fondata nel 2016, nasce dalla ricerca e passione di Jacopo Cenacchi per l’arte contemporanea.

Lo spazio espositivo, di oltre 150 mq, si sviluppa su tre piani di Palazzo Ghiselli Vasselli in Via Santo Stefano, nel centro di Bologna. La location, connotata da volte, resti di affreschi cinquecenteschi e capitelli è stata scelta anche per far dialogare proficuamente lo spazio, insolito per una galleria d’arte contemporanea, e le opere di volta in volta esposte.

La galleria ha un rapporto diretto con gli artisti che promuove, o con i loro eredi. Vengono proposti artisti storicizzati e contemporanei, italiani e di altre nazionalità, con una attenta scelta di qualità e senza distinzione di medium o anagrafe.

Si fornisce un attento servizio di consulenza per l’acquisto di opere d’arte e vengono effettuati sopralluoghi presso i domicili dei clienti, per realizzare progetti volti alla collocazione delle opere d’arte negli ambienti abitativi e di lavoro.

Tra le mostre si segnalano:

Tempera di Giorgio Zucchini

Carnival di Francesco Bocchini

Tutto il silenzio che c’era di Marco Rigamonti

La grafica di Sigfrido Bartolini

I luoghi della polvere di Augusto Gadea

Berlin, Brandenburger Tor 1989 di Massimo Golfieri

Bologna, dalle periferie al centro di Maurizio Tangerini

Imago Pietatis di Elena Franco

From London to free Derry di Gian Butturini

Ars curandi di Elena Franco

Ad lunam di Daniele Cabri

Testa carbonara di Francesco Bocchini

Cinema interiore di Simone Martinetto

 

studiocenacchi.com

 

INFORMAZIONI UTILI

TITOLO:                     Si vis pacem

ARTISTA:                   Carlo Bonfà

A CURA DI:               Jacopo Cenacchi

DOVE:                                   Galleria Studio Cenacchi, Via Santo Stefano 63, Bologna

INAUGURAZIONE:   giovedì 18 maggio 2023, ore 18,00

DATE:                        18 maggio – 15 giugno 2023

ORARI:                      da martedì a sabato 16,30 – 19,30. Mattino e lunedì su appuntamento

Aperture straordinarie in occasione di Diverdeinverde: sabato 27 e domenica 28 maggio ore 10,00 – 19,00 | sabato 3 giugno chiuso

CONTATTI:                           galleria@studiocenacchi.com | 051 265517 whatsapp business

 

 

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