Advertisement

 

È drammatica la situazione che sta vivendo l’Emilia Romagna dopo l’alluvione.

Advertisement

Quattordici fiumi sono esondati e hanno messo in stato di emergenza ventitré comuni, compreso la città di Bologna, a causa di danni e allagamenti.

Il bilancio attuale è quello di 3 morti, numerosi dispersi e un numero imprecisato di evacuati;

è di pochi minuti fa la notizia del ritrovamento di un cadavere sulla spiaggia di Cesenatico, si tratta di una donna tedesca.

In due giorni sono caduti 150-200 millimetri di pioggia, quelli che di solito cadono in un paio di mesi.

Ha ragione chi sostiene che non è un normale maltempo e non si deve far passare una catastrofe di così vasta portata per normalità.

Stefano Bonaccini, il Presidente dell’Emilia Romagna, afferma che “La realtà ha superato le peggiori previsioni… la situazione è drammatica”.

IL Coordinamento Nazionale Docenti della disciplina dei Diritti Umani esprime il suo più profondo rammarico riguardo la tragica alluvione che ha determinato lutti e dolore alla regione Emilia Romagna.

Siamo vicini nella solidarietà a tutti i cittadini, a chi piange le vittime e a chi soffre per i danni causati dall’alluvione.

prof.ssa Rosa Manco

CNDDU

Informazione equidistante ed imparziale, che offre voce a tutte le fonti di informazione

Advertisement
Articolo precedenteBari, Giuseppe Mesto eletto Segretario provinciale della UGL Salute
Articolo successivoMitch B.: tanti dj set tra Romagna e Sicilia… e presto arriva  “Honey”

LASCIA UN COMMENTO

Per favore inserisci il tuo commento!
Per favore inserisci il tuo nome qui