Il rilascio in Belgio del diplomatico terrorista iraniano attentatore 15 anni prima della fine della sua pena incoraggia il terrorismo e tradisce i diritti umani, violando la sentenza della Corte Costituzionale belga
A mezzogiorno di venerdì 26 maggio, il governo dell’Oman ha annunciato che “è in corso lo scambio di prigionieri tra Belgio e Iran”.
La Resistenza iraniana condanna fermamente il rilascio del diplomatico terrorista Asadullah Asadi e il suo ritorno in Iran sotto la dittatura religiosa al potere in Iran.
Il rilascio di questo diplomatico terrorista è avvenuto mentre la Corte Costituzionale belga aveva chiaramente affermato in una sua sentenza che il governo belga avrebbe dovuto informare le vittime prima di trasferire i condannati, in modo che ci fosse l’opportunità di portare nuovamente la questione in tribunale.
La liberazione del terrorista che ha organizzato e comandato il più grande attentato criminale in Europa dopo la seconda guerra mondiale, in violazione dell’ordine della Corte, è un vergognoso cedimento al terrorismo e alla presa di ostaggi. Ciò incoraggerà il fascismo religioso al potere in Iran a continuare i suoi crimini attraverso la repressione all’interno e il terrorismo a livello regionale e globale.
Dal 1º maggio al 25 maggio, 127 persone sono state giustiziate in Iran.
La Resistenza iraniana continuerà a cercare, per quanto possibile, giustizia in Belgio e nell’arena internazionale.
Segretariato del Consiglio Nazionale della Resistenza Iranaina
