Ciclisti – Bignami, viceministro Infrastrutture e Trasporti, a 24 Mattino su Radio 24: va considerata proposta per sensori per angolo cieco
“Il problema dell’angolo cieco è un problema che sicuramente esiste. L’episodio accaduto ieri non è il primo, temiamo anche non l’ultimo di una serie di sinistri mortali determinati proprio da una difficoltà nel riuscire a rilevare la presenza di soggetti, in questo caso di ciclisti che trovandosi in adiacenza in mezzi di manovra si espongono un a rischio grave e dall’altra parte il conducente non riesce a rilevare la presenza di queste persone proprio a causa dell’angolo cieco. Soltanto tramite un ausilio come i sensori si potrebbe rilevare, un po’ come gli strumenti che si usano oggi per parcheggiare. Una proposta che deve essere considerata, perché diversamente si rischia che questa continua sovrapposizione su medesimi contesti urbanizzati, sia per strumenti di urbanità dolce come le biciclette, sia per i mezzi pesanti, si continui a non rendere non più compatibile la presenza di entrambi. È una proposta che va approfondita, non si può considerare una proposta priva di senso”. Così Galeazzo Bignami, viceministro Infrastrutture e Trasporti, a 24 Mattino su Radio 24.
Codice della Strada – Bignami, viceministro Infrastrutture e Trasporti, a 24 Mattino su Radio 24: la distanza di 1,5 metri per le biciclette è un’indicazione
In merito alla norma che prevederebbe la distanza di 1,5 metri dalle bici in sorpasso il viceministro alle Infrastrutture Bignami, intervenendo su Radio 24, nel programma 24 mattino, ha precisato: “sì diciamo che è una di quelle norme di indicazione e di prevenzione perché non è che ovviamente nella facoltà di nessuno calcolare con precisione la distanza. L’obiettivo è quello di dare un segnale concreto di voler mettere in sicurezza il mezzo di circolazione più debole. La norma verrà poi enucleata in sede parlamentare perché ci sono strade dove la distanza di un metro e mezzo non esiste e si rischia di bloccare il traffico”. Così Galeazzo Bignami, viceministro Infrastrutture e Trasporti, a 24 Mattino su Radio 24.
Codice della Strada – Bignami, viceministro Infrastrutture e Trasporti, a 24 Mattino su Radio 24: Sospensione breve della patente se guida con il cellulare
“L’ultimo intervento più significativo del codice della strada risale al 2007 quando strumenti come i social, whatsApp, lo smartphone erano agli albori o neanche esistevano, oggi purtroppo sono un fenomeno che esiste e produce grande distrazione alla guida ed è il motivo per il quale introduciamo forma di sospensione della patente breve da 7 a 30 giorni per chi si trova in condizioni di utilizzo di questi congegni che a volte distraggono.” Così Galeazzo Bignami, viceministro Infrastrutture e Trasporti, a 24 Mattino su Radio 24, a proposito del suo post social in cui attacca gli enti locali romagnoli impegnati nel post alluvione. Inoltre, Bignami ha aggiunto a Radio 24: “nel momento in cui ci sono più infrazioni dello stesso soggetto significa che questa persona non ha imparato la lezione quindi ci sarà un’aggravante per il comportamento reiterato”.
Alluvione ER – Bignami, viceministro Infrastrutture e Trasporti, a 24 Mattino su Radio 24: Ho risposto agli attacchi degli enti locali, PD reagisce male a causa di Schlein
“Credevo che esistesse un codice di rispetto istituzionale poi dopo trenta giorni che i presidenti delle province di Forlì-Cesena, Bologna, Ravenna, continuavano ad attaccare il governo criticandolo anche sulle cose che non aveva fatto, allora mi sono detto evidentemente non esiste questo rispetto istituzionale, dopo trenta giorni di attacchi ho pensato che il rispetto istituzionale funziona solo quando le istituzioni sono sinistre”. Lo dice Galeazzo Bignami, viceministro Infrastrutture e Trasporti, a 24 Mattino su Radio 24, a proposito del suo post social in cui attacca gli enti locali romagnoli impegnati nel post alluvione. “Non ho grandi imputazioni per le giunte locali romagnole, – Bignami ha continuato a Radio 24 – se non quelle che parlando con i contadini, con i coltivatori, chi coltiva i boschi, mi hanno confermato un quadro: se tu non mantieni i boschi, gli alvei, i fiumi, se non pulisci gli argini, non tieni i corpi idrici esenti da perforazioni procurate dagli animali, non tieni i ponti sgombri dai rami, inevitabilmente certe cose avvengono. Io credo che lo sappiano tutti, poi è ovvio che è uno pensa che il vicepresidente della Regione Emilia-Romagna con delega a impatto e clima era Elly Schlein, comprendo che la sinistra debba fare una difesa d’ufficio e quindi reagisca malamente”.
Alluvione ER – Bignami, viceministro Infrastrutture e Trasporti, a 24 Mattino su Radio 24: In Romagna le risorse arriveranno
“Mi permetto sommessamente di rilevare che ancora oggi dopo 11 anni ci sono persone sfollate nel territorio colpito dal terremoto, infatti ancora abbiamo la struttura commissariale, quindi il post terremoto è stato gestito tutto tranne che bene. In merito ai soldi è giusto fare presto e cercheremo di fare anche prima rispetto a quello che è stato fatto nel 2015, 2016 e 2019 quando con le alluvioni che hanno colpito tra l’altro gli stessi territori, sarebbe interessante tra l’altro chiedersi perché fiumi come il Silla, il Santerno ed il Savio che sono già esondati, esondano di nuovo, forse qualcuno doveva fare qualcosa che non è stato fatto. Anche allora i soldi sono arrivati dopo diverso tempo, noi cercheremo di fare prima, tanto che infatti alcune risorse importanti per le famiglie come i 5 mila € di indennizzo sono già state assegnate. Sui 20 mila € per le imprese, abbiamo chiesto di poter sapere se erano assicurate, non perché vogliamo subordinare, ma perché forse se uno è assicurato è bene saperlo, la Regione non lo sa, confidiamo che ce lo dica”. Lo ha detto su Radio 24, nel programma, 24 Mattino, il viceministro alle Infrastrutture, Galeazzo Bignami
